Autore: Redazione

Cronaca

SEVESO – INCIDENTE AUTO- MOTO: RAGAZZA RISCHIA L’AMPUTAZIONE DI UN PIEDE

SEVESO – Incidente nel pomeriggio di oggi 7 gennaio in corso Marconi . Erano da poco passate le 13 quando un’auto ed un motorino sono entrate in collisione: sul mezzo a due ruote viaggiava una ragazza 17enne che in seguito all’urto è finita a terra . Sul posto sono giunti i soccorritori del 118 con un’ambulanza ed un’auto medica ed una pattuglia della Polizia Locale . Ai soccorritori le condizioni della ragazza sono apparse gravi tant’è che è stata trasferita in codice rosso al San Gerardo di Monza.  Qui è stata sottoposta immediatamente ad un’operazione per tentare di salvarle un piede da una completa amputazione .

( foto di archivio )

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Cronaca

MONZA – GIOVANE PERDE IL CONTROLLO DELL’AUTO E SI SCHIANTA CONTRO UN PALO

MONZA – L’incidente è successo stamane 7 gennaio intorno a mezzogiorno in via Beato Angelico . Un giovane 23enne ha perso, per motivi che sono ancora in via di accertamento, il controllo della propria auto e si è schiantato contro un palo della luce abbattendolo . Per estrarre il malcapitato dalle lamiere della grossa auto,  sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco. Le condizioni della vittima sono apparse gravi ed il 118 lo ha trasferito d’urgenza in codice rosso al san Gerardo . Pare che il giovane, quando è giunto in ospedale fosse cosciente, ma le sue condizioni sono apparse  gravi a causa dei molti  traumi riportati su tutto il corpo .

( foto di archivio )

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Cronaca

BRIANZA – TUTTI I BIGLIETTI VINCENTI DELLA LOTTERIA ITALIA

I biglietti vincenti della Lotteria Italia, il concorso a premi che dal 1957 viene abbinato a una trasmissione della RAI in cui vengono comunicati i vincitori (quest’anno era I soliti ignoti – Il ritorno), sono stati estratti nella giornata del 6 gennaio. I biglietti che hanno vinto i premi più importanti sono 5, mentre sono stati estratti anche 50 premi cosiddetti di “seconda categoria” da 50mila euro e 100 premi di “terza categoria”, da 25mila euro.

Prima categoria
G 154304 SALA CONSILINA (SA) 5.000.000
E 449246 NAPOLI 2.500.000
E 265607 POMPEI (NA) 1.500.000
P 386971 TORINO 1.000.000
F 075026 FABRO (TR) 500.000

Seconda categoria
I 274888 OSTRA VETERE (AN) 50.000
F 498108 VALLATA (AV) 50.000
F 390919 RIMINI (RN) 50.000
R 314320 ROMA (RM) 50.000
O 147211 TORINO (TO) 50.000
C 145861 BAGNO A RIPOLI (FI) 50.000
A 287738 ISOLA RIZZA (VR) 50.000
D 306495 MILANO (MI) 50.000
C 287214 ROVATO (BS) 50.000
C 368903 ARDEA (RM) 50.000
A 173041 ROMA (RM) 50.000
D 110210 RENDE (CS) 50.000
M 377086 MILANO (MI) 50.000
L 128274 SESTRI LEVANTE (GE) 50.000
D 110125 GUIDONIA MONTECELIO (RM) 50.000
D 086101 MESSINA (ME) 50.000
B 374738 ROZZANO (MI) 50.000
D 364954 ROMA (RM) 50.000
P 350392 VERBANIA (VB) 50.000
E 104858 ZOLA PREDOSA (BO) 50.000
C 166463 RICCIONE (RN) 50.000
M 393499 S. ZENONE AL LAMBRO (MI) 50.000
O 368802 FRASCATI (RM) 50.000
D 288046 SIROR (TN) 50.000
G 124020 MODENA (MO) 50.000
F 236454 MONTEROTONDO (RM) 50.000
F 393220 NAPOLI 50.000
A 020572 PESCARA (PE) 50.000
E 164072 SALA CONSILINA (SA) 50.000
F 311760 MILANO (MI) 50.000
P 001813 RAVENNA (RA) 50.000
G 290743 SESTO SAN GIOVANNI (MI) 50.000
C 373341 ARESE (MI) 50.000
R 433509 ROMA (RM) 50.000
R 098556 PIETRASANTA (LU) 50.000
M 083822 ROMA (RM) 50.000
C 422166 VENEZIA (VE) 50.000
O 160746 MILANO (MI) 50.000
I 094754 ANTRODOCO (RI) 50.000
G 173049 SIRACUSA (SR) 50.000
A 029829 PESCARA (PE) 50.000
D 127008 ZOLA PREDOSA (BO) 50.000
F 420147 GIARRE (CT) 50.000
C 381115 ROMA (RM) 50.000
P 472937 CASTELVETRANO (TP) 50.000
Q 121038 TRAPANI (TP) 50.000
D 202580 ROMA (RM) 50.000
C 121622 ROMA (RM) 50.000
D 486715 VALMONTONE (RM) 50.000
Q 160562 RESCALDINA (MI) 50.000

Terza categoria
L 021117 CATANZARO 25.000
Q 140209 MILANO 25.000
E 092237 NAPOLI 25.000
P 398606 ROMA 25.000
O 112638 LIMBIATE (MB) 25.000
F 118209 CASTELCIVITA (SA) 25.000
L 485119 FIRENZE 25.000
Q 456643 SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE) 25.000
L 198702 RENDE (CS) 25.000
L 271942 BRENTINO BELLUNO (VR) 25.000
P 054137 CAVAION VERONESE (VR) 25.000
E 268785 PIANOPOLI (CZ) 25.000
F 313698 TREPPO LIGOSULLO (UD) 25.000
N 078558 ROMA 25.000
P 377748 CONEGLIANO (TV) 25.000
B 420877 VALLEGGIA (SV) 25.000
M 246350 BELFORTE MONFERRATO (AL) 25.000
B 169824 FIORENZUOLA D’ARDA (PC) 25.000
I 454688 VILLAFRANCA TIRRENA (ME) 25.000
M 341380 POLLENA TROCCHIA (NA) 25.000
L 237446 SAN ZENONE AL LAMBRO (MI) 25.000
F 385154 FRASCATI (RM) 25.000
Q 110912 FIRENZE 25.000
E 011547 CAMPOFELICE DI ROCCELLA (PA) 25.000
B 183422 RICCIA (CB) 25.000
C 280876 STEZZANO (BG) 25.000
M 387204 ROMA 25.000
Q 173962 LECCE 25.000
I 347875 ACQUAVIVA DELLE FONTI (BA) 25.000
M 491260 MILANO 25.000
N 132501 BACOLI (NA) 25.000
G 060311 ROMA 25.000
P 309645 ROMA 25.000
R 186657 CASTELNUOVO SCRIVIA (AL) 25.000
D 403759 NOCERA SUPERIORE (SA) 25.000
N 354074 ORIO AL SERIO (BG) 25.000
L 067272 SOLAROLO (RA) 25.000
B 477823 MONSUMMANO TERME (PT) 25.000
L 130853 RHO (MI) 25.000
L 045270 PATERNO (CT) 25.000
E 119787 MUGNANO DI NAPOLI (NA) 25.000
L 311771 MILANO 25.000
E 432914 VARNA (BZ) 25.000
N 488731 RIMINI 25.000
C 428687 CEGGIA (VE) 25.000
G 157462 CAMPAGNA (SA) 25.000
L 038874 POGGIO RENATICO (FE) 25.000
D 327434 MILANO 25.000
A 202572 MILANO 25.000
L 222381 ROMA 25.000
C 044703 VICO NEL LAZIO (FR)
25.000 A 463256 PERUGIA 25.000
Q 000588 ROMA 25.000
F 033373 ROMA 25.000
M 402575 MILANO 25.000
A 441232 MONFALCONE (GO) 25.000
Q 341529 FIUMICINO (RM) 25.000
M 191430 CONFIENZA (PV) 25.000
N 120350 MATERA 25.000
I 425021 SULMONA (AQ) 25.000
A 144784 TORRE ANNUNZIATA (NA) 25.000
F 399499 MILANO 25.000
R 311302 BARBERINO DI MUGELLO (FI) 25.000
A 080997 DESENZANO DEL GARDA (BS) 25.000
P 486317 ROMA 25.000
Q 081487 SOMMACAMPAGNA (VR) 25.000
O 146119 ROMA 25.000
M 430533 GENOVA 25.000
C 267136 CECINA (LI) 25.000
F 442404 CASTELVETRANO (TP) 25.000
G 324310 ANAGNI (FR) 25.000
N 475532 ORIOLO ROMANO (VT) 25.000
C 027156 SONDRIO (SO) 25.000
G 464412 MILANO 25.000
N 050606 PALERMO 25.000
G 030842 TREVISO 25.000
R 412982 SAN NICOLA LA STRADA (CE) 25.000
C 140039 ARSAGO SEPRIO (VA) 25.000
C 041191 BRESCIA 25.000
P 372123 BOJANO (CB) 25.000
N 324490 MILANO 25.000
L 051862 ISCHIA (NA) 25.000
A 421046 CASILINA (RM) 25.000
L 365933 REGGIO EMILIA (RE) 25.000
F 392396 ROMA 25.000
D 426055 ASTI 25.000
M 076110 CERIGNOLA (FG) 25.000
Q 334016 FINALE LIGURE (SV) 25.000
P 449830 CESANO MADERNO (MB) 25.000
P 435411 S GIOVANNI VALDARNO (AR) 25.000
D 342846 FALCONARA MARITTIMA (AN) 25.000
E 295119 CASTELNUOVO SCRIVIA (AL) 25.000
L 155919 MATERA 25.000
L 458046 COLONNELLA (TE) 25.000
C 008214 NICHELINO (TO) 25.000
B 261354 BORGARO TORINESE (TO) 25.000
D 408617 CAMPAGNA (SA) 25.000

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Sport

SEREGNO – CALCIO SERIE D : SEREGNO-DARFO BOARIO 1-2

SEREGNO – L’unica cosa che conta ormai è la vittoria: al termine di un girone d’andata iniziato benissimo e finito in maniera un po’ meno smagliante, nonostante la favorevole posizione di classifica, le squadre dietro da qualche partita hanno iniziato a racimolare punti preziosi, anche contro formazioni forti e candidate a salire in Lega Pro. Il girone di ritorno, d’altra parte, che sia Serie D o Serie A è sempre il più importante, perché richiede sangue freddo, qualità e cattiveria. Nient’altro, sostanzialmente. Il girone di ritorno richiede banalmente di combattere, dunque, su ogni pallone, perché anche solo un punto può fare la differenza, soprattutto se si gioca per evitare di entrare a far parte del gruppo che vuole evitare la zona retrocessione e se si vuole provare a maturare. Ecco, forse la parola più azzeccata è quella che si rifà al processo di crescita che una squadra, giornata dopo giornata, dovrebbe, anzi, deve, avere. Per continuare a essere all’altezza delle aspettative si richiede maturità.

Il Seregno sceso in campo oggi ha mostrato due volti: il primo è quello qui sopra accennato, ovvero una squadra che ha provato con costanza a mettere alle corde l’avversario crescendo minuto dopo minuto; e poco importa se il goal sia arrivato in maniera quasi casuale, poiché anche i goal casuali avvengono solo mostrandosi propositivi e giocando un calcio offensivo. Il goal di bomber Daniele Grandi (sposatosi qualche giorno fa, dunque auguri!) di oggi è il riassunto di questa cattiveria e voglia di fare mostrata dagli azzurri sin dal primo istante e mantenuto, sostanzialmente, fino alla fine della prima frazione di gara.

L’altro lato della medaglia, lo si è visto nel secondo tempo, dove il Seregno ha creato poco, giocando anche con un po’ di svogliatezza, quasi come se già il vantaggio minimo, maturato fino a quel punto, bastasse. Il calcio si sa che però non è così: mai giocare con eccessiva sicurezza e tranquillità, perché la partita può ribaltarsi da un istante all’altro completamente, e questo è ciò che è successo: pian piano il Darfo ha iniziato a crescere e a crederci, minuto dopo minuto, fino a trovare un gran goal su palla inattiva e trovando addirittura la rete della vittoria (poco meritata in realtà) nei minuti finali.

Qui la cronaca del match:

A gran sorpresa, dopo venti secondi è già il Seregno a passare in vantaggio con Grandi, il numero 11 azzurro va in rete con un goal fortunoso su un grave errore del portiere in uscita: Gritti lancia per Grandi, il quale prolunga di testa e, il portiere avversario, nel tentativo di far sua la sfera, scivola facendosi scavalcare da essa. Questo è il decimo goal in campionato per l’attaccante azzurro che, finora, sta disputando un grandissimo campionato. Il match sin da subito sembra orientato verso un binario ben preciso, ed è infatti il Seregno a far la partita facendo girare per bene il pallone; il Darfo, di contro, prova a superare lo shock del goal subìto dopo pochi secondi, ma mostrando evidenti limiti tecnici soprattutto in zona difensiva. La partita, con il passare dei minuti, si fa sempre più combattuta, fisica, con cambi repentini di gioco a cercare gli attaccanti e ben poche azioni manovrate. Al 16’ ecco la reazione del Darfo: grande occasione per Vaglio il quale, dopo un errore in tentativo di anticipo da parte di Pribetti, per poco non trova il goal: è bravo, nell’occasione, Lupu a farsi trovar reattivo e chiudere lo specchio di porta. La palla finisce in calcio d’angolo, che, però, non viene sfruttato a dovere dagli ospiti: Lupu riesce a far sua la sfera anticipando tutti su una buona battuta da parte di Forlani.

Verso la metà di frazione, la partita si fa più equilibrata, con le due squadre che riescono ad arrivare senza troppa difficoltà nei pressi dell’area di rigore, adesso anche per mezzo di un possesso palla che mostra, finalmente, quel pizzico di qualità che era fino a quel punto venuta a mancare. Poco prima della mezz’ora, ecco un buon calcio di punizione conquistato dal Darfo dai 20 metri: Forlani, però, non riesce a trovare il goal per poco grazie a una buona parata di Lupu. E’ il Darfo che spinge di più alla mezz’ora di gara, ma la difesa azzurra riesce, fino a questo momento, a reggere bene e a ripartire con lucidità. Sul finire di gara le due squadre evidenziano nuovamente diversi errori tecnici, e puntano praticamente tutto sulla fisicità, lottando con decisione e grinta soprattutto nella zona centrale del campo. Finisce così la prima metà di gara, con il Seregno ancora in vantaggio per una rete a zero, ma che sembra quasi, a tratti, accontentarsi del vantaggio minimo finora maturato.

Calcio d’inizio della ripresa affidato ai ragazzi del Darfo, che in questo secondo tempo dovranno essere più concreti nel riuscire a finalizzare con efficacia le eventuali occasioni da goal: nel primo tempo, di fatto, la difesa azzurra è stata praticamente perfetta.

Immediatamente il Darfo conquista un buon calcio di punizione dalla fascia di destra: Forlani calcia bene, con una traiettoria tagliata, e pesca Spampatti, il quale, con una spizzata, per poco non riesce sorprendere Lupu che è però lesto a deviare in angolo il pallone. Il secondo tempo, al di là di questa fiammata, ricomincia sugli stessi ritmi di come s’era conclusa la prima frazione: molti errori in fase di impostazione e tanti contrasti fisici. Di fatto sono sempre poche le occasioni da goal sia dall’una che dall’altra parte, ma comunque è un match che dà l’idea si possa sbloccare da un istante all’altro. La prima e ottima occasione per il Seregno del secondo tempo avviene al 74’: il solito Grandi su un ottimo assist di La Camera, dopo un pessimo rinvio del portiere avversario, calcia al volo di potenza, ma senza trovare lo specchio della porta.

La rete del pareggio, sintomo di un andamento del match altalenante, avviene pochi minuti dopo: il Darfo conquista un buon calcio di punizione al limite dell’area Seregnese per un presunto fallo di mano a opera di un difensore azzurro: al tiro si presenta Zanardini, il quale, con un tiro chirurgico, che si insacca all’incrocio dei pali, segna un gran goal. Il Seregno subisce molto a livello mentale questa rete e sembra crollare anche da un punto di vista fisico: la rete del sorpasso per il Darfo Boario, che avviene nei minuti finali di gioco, è quella che, di fatto, spezza le gambe agli uomini di mister Ardito: dopo un’azione insistita sulla fascia destra, Fautario perde la marcatura, lasciando Peli tutto solo, il quale, servito intelligentemente da un suo compagno, sul filo del fuorigioco, a tu per tu con Lupu, riesce a trafiggerlo. Il Seregno prova disperatamente a creare qualcosa nei minuti di recupero finali, ma, per poco, non rischia di prendere il terzo goal. Grazie all’ennesimo miracolo di Lupu, dopo un contropiede fulminante da parte del Darfo, ecco che agli azzurri è concessa un’ultima occasione finale. L’arbitro però fischia con una ventina di secondi di anticipo la fine, non permettendo al Seregno di provare a sfruttare l’ultima occasione e scatenando le proteste del clan azzurro.
Esce, dunque, sconfitto il Seregno, per la quarta volta consecutiva in casa, il quale dovrà completamente svoltare pagina sin dal prossimo match che avverrà, in trasferta, a Caravaggio, contro la squadra omonima, sicuramente alla portata per gli azzurri.

Matteo Gatti

SEREGNO-DARFO BOARIO 1-2 (1-0)

SEREGNO (3-5-2): 12 Lupu; 23 Mapelli, 27 Ampollini, 6 Gritti Andrea; 3Pribetti (68’ 24 Fautario), 15 Fumagalli (59’ 4 Bonaiti), 10 La Camera (86’ 9 Signorelli), 16 Esposito (79’ 18 Romeo), 7 Capelli (68’ 14 Marchio); 8 Artaria, 11 Grandi. (1 Seveso, 13 Fasoli, 19 Borgoni, 25 Costantino) All. Ardito

DARFO BOARIO (4-3-3): 1 Rdifi; 2 Filippi (72’ 20 Lamberti), 5 Fattori, 6 Lebran, 3 Mondini; 8 Dadson (64’ 16 Minessi), 4 Forlani, 7 Zanardini; 11 Vaglio (75’ 18 Peli) , 9 Spampatti, 10 Sinigaglia (89’ 13 Monteleone). (12 Brichetti, 14 Prandini, 15 Rachele, 17 Braccanelli, 19 Taboni). All. Quaresmini

Marcatori: 1’ Grandi (S), 77’ Zanardini (D), 85’ Peli (D)

Ammoniti: Esposito (S), Grandi (S), Mapelli (S), Sinigaglia (D), Lebran (D)

Arbitro: Arcidiacono di Acireale (Selmi, Salvi)

Recupero: nd pt; 5’ st

Note: giornata calda e soleggiata, terreno in condizioni non perfette

( fonte seregnocalcio )

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Cronaca

VAREDO – INCENDIO IN UN NEGOZIO DI ARTICOLI PER BAMBINI

VAREDO – Un grosso incendio è divampato ieri sera 5 gennaio intorno alle 20 in via Circovalazione 16 in un negozio che vende articoli per bambini . Rapidamente le fiamme si sono levate altissime nonostante sul posto siano intervenuti dieci mezzi dei Vigili del Fuoco che sono stati impegnati per diverse ore . Danni hanno riportato anche le strutture adiacenti l’ esposizione andata a fuoco. Fortunatamente non sono segnalat feriti

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Cronaca

SEVESO – PICCHIA LA COMPAGNA E AGGREDISCE I CARABINIERI : DENUNCIATO

SEVESO – Un 35enne è stato denunciato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia e per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Lo scorso due gennaio verso le 21 l’uomo, probabilmente per motivi passionali,  ha violentemente colpito con un pugno  la propria compagna, una donna di 45 anni, provocandole la frattura del setto nasale, la rottura di alcuni denti e un forte trauma cranico. La poveretta è stata ricoverata all’ospedale di Desio con una prognosi di trenta giorni. Dopo il “pestaggio” quando nell’abitazione della coppia sono arrivati i Carabinieri, l’uomo ha aggredito anche loro rimediando così un’ulteriore denuncia .
( foto di archivio )

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Cronaca

SEREGNO – “OPERAZIONE SICUREZZA : CARABINIERI E POLIZIA LOCALE PRESIDIANO LA STAZIONE

SEREGNO – Ieri 3 dicembre nel tardo pomeriggio si è svolta un’operazione congiunta tra Carabinieri di Seregno, sotto il comando del maresciallo maggiore Ivano De Crescenzo e Polizia Locale, sotto il comando del commissario capo Cristina Ruffa . L’operazione, come ha commentato il sindaco Alberto Rossi, rientra in un programma più ampio di controllo del territorio effettuato in sinergia tra le diverse forze dell’ordine .

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Cronaca

SEREGNO – EXTRACOMUNITARIO FERMATO CON DROGA IN VIA SOLFERINO

SEREGNO – Ieri 3 gennaio nel tardo pomeriggio  i Carabinieri  durante un servizio di controllo del territorio,  hanno fermato in via Solferino un 33enne extracomunitario, senza fissa dimora trovato in possesso di sostanze stupefacenti . L’uomo, rivelatosi anche irregolare in Italia, aveva in tasca cinque grammi di cocaina, divisa in sette involucri di plastica . L’extracomunitario è stato deferito all’autorità giudiziaria ma è rimasto in stato di libertà .

( foto di archivio )

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Cronaca

BRIOSCO – ANCORA INTERROTTA LA SS.36 PER IL RIBALTAMENTO DI UN’AUTOCISTERNA

BRIOSCO –  Il traffico è ancora bloccato in entrambe le direzioni tra gli svincoli di Giussano (MB) e di Arosio (CO), a causa del ribaltamento di un mezzo pesante al km 26,400 ( leggi ) . L’informazione è fornita dall’Anas il cui  personale è presente sul luogo dell’incidente per la gestione della viabilità e per il ripristino della normale circolazione.

Anas, ricorda che l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”.  “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito, 800 841 148.

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Cronaca

SEREGNO -. MASSIMO PONZONI LASCIA IL CARCERE: LAVORERA’ IN UN CENTRO BENESSERE

SEREGNO –  Ha lasciato il carcere di Bollate e abiterà a casa dei genitori Massimo Ponzoni, l’ex golden boy del Pdl lombardo, ex assessore regionale all’Ambiente e uomo di fiducia di Formigoni. L’espiazione della pena ( leggi ) a 5 anni e mezzo per vari reati (tra cui bancarotta e corruzione) avverrà d’ ora in avanti in un centro che si occupa di benessere, chirurgia estetica, e vendita di prodotti della salute. Il centro dove andrà a “lavorare” Massimo Ponzoni si trova in uno stabile  sul quale la magistratura Monzese ha da tempo acceso un faro per presunti fatti di corruzione su vicende di carattere urbanistico, nei quali  però non risulterebbe il coinvolgimento dello stesso Ponzoni. Il centro ha sede in un immobile situato  all’angolo tra via Colzani e via Solferino.  L’edificio fu pagato una cifra molto elevata  all’immobiliarista Giorgio Vendraminetto, già indagato per altre pratiche edilizie sospette insieme all’ex sindaco di Seregno Edoardo Mazza, all’ex vicesindaco Giacinto Mariani e all’imprenditore Antonino Lugarà, ed è ancora sotto la lente di ingrandimento della Procura di Monza nell’inchiesta sulla multiutility Aeb-Gelsia.

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