BRIANZA – AUMENTA LA DISOCCUPAZIONE: 151MILA INDIVIDUI SONO IN CERCA DI LAVORO
BRIANZA – Aumenta il tasso di disoccupazione in Brianza, soprattutto per gli uomini. Secondo la rilevazione campionaria Istat, riportata dall’Ufficio statistica del Comune di Monza, in Brianza a fine 2021 erano in cerca di occupazione 15mila uomini e 12mila donne contro i 9mila maschi e 11mila femmine dell’anno precedente. In termini percentuali ciò significa un tasso di disoccupazione del 6,6% in generale, di cui in particolare 6,8% per gli uomini e 6,3% per le donne, mentre era rispettivamente il 4% e il 6% l’anno precedente, con un 4,9% di media fra entrambi.
Su 424mila cittadini maschi e 441mila donne la forza lavoro, cioè gli occupati più le persone in cerca di occupazione, sono circa 409mila, erano 407mila nel 2020. Il tasso di attività è del 76,8% per gli uomini e 68,2% per le donne, in media il 72,5%. I parametri della rilevazione, utilizzati lungo tutta la penisola, si rivelano forse un po’ anacronistici, visto che considera come forza lavoro tutti i cittadini dai 15 ai 64 anni, mentre nella nostra realtà i ragazzi più giovani studiano e il primo accesso a qualche forma di lavoro part time si ha, nella maggior parte dei casi, dai 18 anni in su. Questo spiega in parte l’enorme numero di non occupati che neppure cercano lavoro: ben 151 mila persone (il 27,5%), di cui 87 mila femmine (il 31,8 per cento delle donne) e 64 mila maschi (23,2 per cento) dai 15 ai 64 anni.
Oltre 150mila persone che non lavorano, escludendo i pensionati, significa un’intera città di dimensioni superiori a Monza, capoluogo brianteo che ne conta circa 122 mila (dati Istat gennaio 2021).