CARATE – ANZIANO AI DOMICILIARI PER VIOLENZA SESSUALE SI AVVICINA ANCORA ALLA VITTIMA MINORENNE : ARRESTATO

SEREGNO –  Nei giorni scorsi i carabinieri di Carate Brianza hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere in sostituzione degli arresti domiciliari emessa dal g.i.p. di Monza nei confronti di un 74enne, da anni residente nel  comune brianzolo, coniugato, pensionato, pregiudicato per reati contro la persona. L’anziano, già condannato alla pena di due anni e otto mesi  di reclusione,  non ha ottemperato alla prescrizione di non avvicinarsi ad una 15enne, sua vittima per violenza sessuale.
La triste storia ha origine   dalla  denuncia sporta dai genitori di una ragazza nel maggio dello scorso anno :  un vicino di casa, amico di famiglia, si era reso disponibile ad accompagnare quotidianamente la ragazza  a scuola. Purtroppo quello che era sembrata una gentilezza si è trasformata in una tortura per la giovane che, dopo due anni di violenze e molestie  ,ha  trovato il coraggio di riprendere di nascosto con lo smarphone  la scena di cui era vittima riprendendo i palpeggiamenti che giornalmente subiva da parte dell’uomo. Denunciato  l’uomo doveva rimanere ai domiciliari  presso la casa della sorella nella quale si era trasferito nella città di Benevento.

Dopo poche settimane però, per motivi di salute, il 74enne è tornato a Carate e subito si è reso protagonista di numerose violazioni dei domiciliari e del divieto di avvicinamento alla vittima (usciva senza permessi e stazionava di fronte casa della ragazza avvicinandosi anche alla porta dell’abitazione). Da qui l’arresto e la custodia in carcere .

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