Cronaca

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CESANO – ARRESTATI QUELLI DELLA BABY GANG CHE RAPINAVANO I COETANEI

CESANO MADERNO – Quattro ragazzini minorenni, due 17enni, un 16enne e un 15enne, sono stati arrestati per rapina e affidati a una comunità per minori. La baby gang per lungo tempo ha terrorizzato i coetanei che transitavano per le stazioni ferroviarie di Cesano Maderno e Varedo, rapinandoli mentre attendevano i treni  o sui convogli mentre erano  in viaggio. L’attività della gang non si è interrotta nemmeno durante le ferie:  il quartetto  in vacanza a Rimini con le famiglie,  ha continuato la sua attività anche nella località marina . Il provvedimento contro i ragazzini  è stato preso dal Tribunale dei minori proprio in ragione dei numerosi reati commessi .  La baby gang  solo nello scorso aprile aveva rapinato dapprima  dei portafogli  diversi ragazzini nella  stazione di Cesano Maderno,  poi  al supermercato Rex  avevano tentato di rubare una lattina di Redbull, non esitando a picchiare una guardia giurata che aveva tentato di fermarli e infine  in stazione avevano rapinato un coetaneo, strappandogli di mano il portafoglio.

( foto di archivio )

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SEREGNO – BLACK OUT ELETTRICO: I TECNICI GELSIA RETI+ RIPARANO IL GUASTO IN 11 MINUTI !

SEREGNO – Ieri sera 4 e stamane 5 ottobre diverse zone della città sono rimaste nuovamente al buio. Questi episodi ormai sono ricorrenti, generano disagi e provocano danni ai cittadini . Anche in questo caso Gelsia Reti+ ha diffuso una nota in cui afferma che il black out è stata causata da un impianto privato : ” E’ da  imputarsi allo scoppio di un trasformatore di corrente (TA) del sistema di misura del Cogeneratore di viale del Cimitero il fuori tensione che stamattina, verso le 6,20,  ha provocato l’interruzione di corrente in alcune zone della città Il presidio RetiPiù attivo 24 ore su 24 è immediatamente intervenuto ed ha ripristinato l’erogazione dell’energia in 11 minuti.”

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TREZZO – CHIUSO AI CAMION IL PONTE SULL’ADDA: SOLO MEZZI FINO A 35 QUINTALI

TREZZO SULL’ADDA –  Il sindaco di Trezzo Danilo Villa, ha deciso di chiudere il ponte stradale sul fiume Adda fra Trezzo e Capriate ai mezzi con peso complessivo superiore ai 35 quintali .  “Finchè non avremo risposte chiare procederemo in questo modo. Poi si vedrà” ha dichiarato il primo cittadino trezzese a l’Eco di Bergamo.  Le risposte che Villa si attende sono rassicurazioni sulla stabilità del ponte vecchio di 65 anni  da parte degli enti competenti cioè da Città metropolitana e dalla Provincia di Bergamo. Sul ponte Trezzo-Capriate passano ogni anno 8 milioni di veicoli.  La chiusura del ponte ai mezzi pesanti creerà inevitabili disagi e gli utenti avranno come alternativa per superare il fiume Adda, l’utilizzo del tratto dell’ autostrada A4 , con un aumento di tempi di percorrenza e di costi.

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MEDA – ANZIANA DONNA PERDE IL CONTROLLO DELL’AUTO E SI RIBALTA

MEDA – Incidente in via Piave all’altezza del civico 34 quando mancavano pochi minuti a mezzogiorno di oggi 4 ottobre. Una donna 79enne al volante di una Fiat 600 mentre da Seregno viaggiava in direzione Meda pare abbia improvvisamente perso il controllo del veicolo e dopo essere andata a sbattere contro una 5oo parcheggiata a bordo strada, ha finito la sua corsa con le ruote puntate verso il cielo . Soccorsa dal 118 è stata trasportata al Pronto Soccorso di Desio dopo che i Vigili del Fuoco l’hanno estratta dall’abitacolo . Sul posto anche la Polizia Locale per i rilievi del caso .

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VIMERCATE – OSPEDALE: ” FAR RUMORE ” INIZIATIVA A FAVORE DELLA SALUTE MENTALE

VIMERCATE – Tre mesi di iniziative   proponendo  azioni per la salute mentale per  informare, sensibilizzare e combattere lo stigma sulla salute mentale, attraverso le arti. E’ ricco il calendario della quarta edizione di “Far rumore” che prende il via  sabato prossimo e terminerà il 6 dicembre coinvolgendo  associazioni di volontariato, fondazioni e cooperative che operano nel territorio  al fine di promuovere il benessere  delle persone con particolare attenzione alla salute mentale.  Il programma di iniziative vede ormai consolidata la collaborazione tra Centro Psico Sociale di Vimercate della U.O.C. di Psichiatria del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze  della ASST  Vimercate e   di AS.FRA, AVOLVI, delleAli, elleuno, Le Vele, Mutar, Novo Millennio, Psiche e Società.  “Anche quest’anno Far Rumore intende richiamare attenzione e  nello stesso tempo mostrare quello che si può fare per favorire un sostegno attivo alla salute delle persone  e per promuovere pratiche di comunicazione consapevole e liberatoria attraverso  dei codici espressivi e dei linguaggi artistici” afferma  il direttore generale Pasquale Pellino. Si inizia a  “Far rumore”  con le due mostre allestite nella Main Street dell’Ospedale e  a Vaprio d’Adda con una immersione totale nei benefici del cerchio di percussioni. Novità dell’anno è la Cena Sensibile con incursioni artistiche che si terrà presso l’Oratorio di Mezzago venerdì 12ottobre alle ore 20.00.  Far Rumore vuole proporre alla popolazione una occasione informale di incontro come avviene nelle sagre, nelle feste di piazza, nelle occasioni di incontro popolare che scandiscono la tradizione del tessuto operoso e solidale della Brianza. Il ricavato della cena (per la quale è obbligatoria la prenotazione) permetterà di sostenere le iniziative presenti e future di Far Rumore.  Altra  interessante iniziativa è La storia di Marco Cavallo – Quarant’anni di legge 180 che coinvolge  Beppe Dall’Acqua ex Direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste e collaboratore di Franco Basaglia.  Alcune iniziative sono ormai tradizionali, come le mostre fotografiche e le mostre dei lavori dell’atelier di terapeutica artistica, come anche il flash mob e gli spettacoli teatrali.  Si ripetono anche gli spazi di confronto della Carovana Itinerante  e gli  incontri dedicati ai ragazzi di quinta elementare e di prima media dell’oratorio di Vimercate  a cura dell’associazioni Mutar e di Avolvi. Chiuderanno il programma di iniziative altre due novità: una proposta di installazioni artistiche e video dal titolo IL PRESEPE: un racconto emozionante, presso l’Ospedale di Vimercate dal 5 dicembre al 6 gennaio 2019; l’altra uno spettacolo OH ….TU CHE MI SUICIDI, di fatto una lettura/concerto che delle Ali Teatro proporrà alla Ex Filanda di Sulbiate il 6 dicembre. Quest’anno il programma ha ottenuto il patrocinio della Città di Vimercate, del Comune di Mezzago, del Comune di Sulbiate, del Comune di Vaprio d’Adda e del Comune di Vedano al Lambro, oltre che il sostegno della associazione Giochi di Lana  e delle Farmacie Comunali Vimercatesi.

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LIMBIATE – 81ENNE INVESTE PEDONE E FUGGE…. MA POI CI RIPENSA

LIMBIATE – L’incidente che martedì pomeriggio ha visto come vittima un pedone investito in via Roma intorno alle 16,30  da un’auto fuggita dopo il sinistro, ha ora un nome ed un volto : si tratta di un uomo di 81 anni residente a Barzanò in provincia di Lecco . Dopo l’incidente non si era fermato a prestare soccorso ma il giorno successivo si è presentato al comando della Polizia Locale di piazza 5 Giornate, accompagnato dal figlio. L’uomo è stato denunciato a piede libero per omissione di soccorso e gli è stata ritirata la patente. Il sinistro fortunatamente non ha avuto grosse conseguenze .

( foto di archivio )

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BIASSONO – PERUVIANO FERMATO CON 8 KG DI COCAINA IN UN TROLLEY

BIASSONO – Un uomo 37enne di origine peruviana è stato fermato ed arrestato dalla Guardia di Finanza di Genova . Al momento del fermo l’extracomunitario con precedenti penali, anche in materia di stupefacenti, stava trasportando 8 kg di cocaina  nascosta all’interno di alcuni sacchetti contenenti generi alimentari, riposti in un trolley. La drogha era destinata al mercato dell’Italia Nord-Occidentale ma le indagini, effettuate dai militari del gruppo di investigazione sulla criminalità organizzata del nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Genova e coordinate dalla procura genovese, hanno permesso di individuare il trafficante prima che la polvere bianca venisse suddivisa in dosi e smerciata. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Monza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

( foto di archivio )

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MONZA – CONDANNATO A 9 ANNI IL MOLESTATORE SERIALE DI RAGAZZINE

MONZA – Raul Rodrigues Da Silva., italo brasiliano 35enne della provincia di Sondrio, molestatore seriale di ragazzine è stato condannato a 9 anni e al risarcimento danni senza alcuna perizia psichiatrica;   la pena è stata inflitta martedì 2 ottobre dal gup del Tribunale di Monza Silvia Pansini durante il processo con rito abbreviato. La procura aveva chiesto una condanna a 12 anni. Il 35enne nel marzo scorso aveva aggredito a poche ore di distanza una quindicenne a Casatenovo (Lecco) e una dodicenne a Monza. Per questo era stato accusato di violenza sessuale aggravata. La prima delle due vittime si è costituita parte civile e ha ottenuto il riconoscimento del diritto al risarcimento dei danni con una provvisionale di 25 mila euro per lei e 5 mila euro per i suoi familiari. Il Da Silva già in passato era stato condannato per tre violenze sessuali a tre adolescenti dal Tribunale di Sondrio a 4 anni di reclusione.

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CESANO – ASILI NIDO GRATIS PER LE FAMIGLIE A BASSO REDDITO

CESANO MADERNO –  Con delibera di Giunta del 17 luglio scorso, l’Amministrazione Comunale ha aderito anche per l’anno scolastico 2018/2019 alla misura “Nidi gratis”, di cui possono beneficiare le famiglie del territorio a basso reddito.  La possibilità di usufruire dei ‘nidi gratis’ è inserita  nel programma di inclusione sociale e lotta alla povertà regionale  e consente di fatto l’azzeramento della retta di iscrizione agli asili nido per le famiglie in possesso dei requisiti richiesti, ossia:
– ISEE inferiore o uguale a 20.000 euro;
– entrambi genitori occupati o, se disoccupati, che abbiano sottoscritto un Patto di Servizio Personalizzato ai sensi del D.Lgs. n. 150/2015;
–  residenza in Regione Lombardia di entrambi i genitori.”Nidi gratis è  un’opportunità alla quale anche quest’anno l’Amministrazione Comunale ha aderito per agevolare le famiglie residenti con basso reddito i cui figli  frequentano l’asilo nido di cui è titolare il Comune – ha puntualizzato l’assessore all’Istruzione Pietro Nicolaci -, ossia la struttura Il Piccolo Principe di via S. Marco ”
Per presentare domanda, esclusivamente col sistema informativo Bandi online di Regione Lombardia fino alle ore 12.00 del 20 novembre 2018, occorre collegarsi al sito bandi di Regione Lombardia all’apposito link . Le domande possono essere presentate da uno dei genitori previa registrazione in Bandi online, esclusivamente attraverso la Carta Regionale dei Servizi (CRS) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) oppure attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID).Come indicato sul sito della Regione, le famiglie possono chiedere informazioni sull’Avviso con le seguenti modalità:
Call center di Regione Lombardia al numero verde 800.318.318 – tasto 1
Telefono   02.32.32.33.25 da rete mobile e dall’estero a pagamento;
e-mail : nidigratisfamiglie1819@regione.lombardia.it
e-mail : nidigratiscomuni1819@regione.lombardia.it
Per ricevere assistenza nella compilazione della domanda, occorre invece contattare il numero verde 800.131.151
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COGLIATE – UCCISE IL MARITO A MARTELLATE: ASSOLTA PER INFERMITA’ MENTALE

COGLIATE – Era il 25 novembre 2017 ( leggi ) quando Sabrina Amico 37enne uccise  a martellate nel sonno il compagno Marco Benzi, 43 anni, con cui condivideva l’abitazione a Cogliate insieme ai due figli più piccoli della donna. La Amico è stata assolta per infermità mentale dall’accusa di omicidio volontario anche se dovrà restare per 10 anni in casa di cura psichiatrica come misura di sicurezza. Così ha deciso  gup del Tribunale di Monza Federica Centonze . Al processo celebrato con il rito abbreviato si era costituito parte civile il fratello della vittima, che con l’assoluzione per infermità mentale della donna non avrà alcun risarcimento del danno. La perizia psichiatrica disposta dal pm della Procura di Monza Alessandro Pepè aveva dichiarato la 37enne completamente incapace di intendere e di volere al momento dell’omicidio, messo in atto perchè la donna sospettava che il convivente abusasse sessualmente dei suoi figli .

( foto di archivio )

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