Cronaca

DESIO – IL PD ACCUSA L’AMMINISTRAZIONE : “NESSUN FINANZIAMENTO PER RIQUALIFICARE IL CENTRO SPORTIVO COMUNALE”

DESIO- In una nota il PD di Desio entra nell’argomento del finanziamento dal Bando Nazionale “Sport e Periferie”

Alla fine, giocoforza, la giunta Gargiulo lo ha ammesso” dichiara Giorgio Gerosa, Consigliere comunale del PD di Desio. “Quando fu l’Amministrazione Corti a non ottenere quel finanziamento, nel settembre 2021, fu una corsa da parte dell’allora opposizione oggi al governo della città a tacciarci di incapacità, a dire che Desio “meritava di meglio”.”

Continua la nota del PD :

” La precedente Amministrazione (con Giorgio Gerosa Assessore allo Sport) aveva predisposto un bando di gestione del centro sportivo comunale: le critiche sulla struttura del bando erano piovute da più parti dell’allora opposizione oggi al governo della città (Lega in primis). Durante la predisposizione del bando, la stessa Amministrazione Corti aveva attuato sul Centro Sportivo una serie di interventi di manutenzione e, nella fase finale, aveva finanziato in proprio 250.000 euro per accelerarne ulteriormente la riqualificazione impiantistica, un budget pensato come co-finanziamento al bando “Sport e Periferie”, bando che andò perso nonostante la buona progettazione attestata dalla graduatoria finale: secondi nella Provincia di Monza e della Brianza, ventesimi in Lombardia. Penalizzante fu la ripartizione dei fondi su scala: 80% delle somme disponibili va al sud, 20% al Centro-Nord. L’amministrazione Corti, tuttavia, si era assunta due impegni di fronte ai cittadini: portare a termine il bando di futura gestione del centro sportivo e utilizzare quei 250.000 euro già disponibili per rifare gli spogliatoi dell’impianto comunale (campi 3 e sud). Ma le elezioni furono perse, cambiò la Giunta Comunale e anche l’Assessore allo Sport. Il 30 dicembre 2022 venne approvata una delibera di Giunta, in cui si prendeva atto che “l’atto di indirizzo (della precedente Amministrazione) era confermato in ogni sua parte non oggetto delle modifiche di cui sopra”, ma scomparvero i 250.000 euro per gli spogliatoi e l’allora Assessore Ghezzi, in una risposta confezionata per il Consiglio Comunale del 4 febbraio, dichiarò che sarebbe stato “poco funzionale intervenire esclusivamente sugli spogliatoi senza intervenire prima su un campo da gioco” e che “la priorità di questa Amministrazione, dopo attento confronto con gli operatori e le associazioni presenti, era la realizzazione di un campo ad 11 in sintetico” e il rifacimento degli spogliatoi venne bollato come intervento “parziale e PREMATURO” in attesa di futuri bandi.”

L’epilogo? La risoluzione del PD (indirizzo di spesa sul bilancio) venne bocciata: niente conferma dei 250.000 sugli spogliatoi e nemmeno il trasferimento dei fondi sul campo a 11 in sintetico (per il quale il budget necessario sarebbe comunque stato il doppio). Tutto bloccato. Chi fossero gli “operatori” e “associazioni” che hanno preferito il nulla a 250.000 euro, subito pronti, sugli spogliatoi è rimasto un mistero.

 

Gerosa sottolinea: “Una volta al governo della città, hanno bruciato 20 mesi per riscaldare la stessa minestra da noi cucinata e ottenere lo stesso risultato (impensabile!). Nel frattempo, mentre un Assessore allo Sport (Ghezzi) veniva sfiduciato dalla Lega “al bar”, sono pure riusciti a fare andare deserto il bando di gestione del Centro Sportivo Comunale. Dopo aver preso due anni del nostro lavoro, già impacchettato e pronto alla pubblicazione, hanno impiegato mesi e mesi per (a loro dire) “migliorarlo”. Risultato: zero partecipanti. Adesso, come in un tunnel spazio-temporale, riavvolgono il nastro del tempo di quasi due anni, a quando facevo presente in Consiglio Comunale che erano disponibili soldi per riqualificare immediatamente due spogliatoi con un intervento urgente e necessario. Hanno lasciato che quei soldi andassero in avanzo, ora “alla fine dell’anno” ne andranno a cercare altrettanti nelle pieghe del bilancio. Auguri! L’esito, se (sottolineo, SE) tutto andrà per il meglio, sarà di aver buttato incomprensibilmente più di mezzo mandato e tutte le stagioni sportive 2021/2022 – 2022/2023 – 2023/2024. Ma il peggio è la chiosa finale di alcune dichiarazioni rese alla stampa locale, in cui l’Assessore Cambiaghi (che ha soppiantato Ghezzi) afferma che “stanno ragionando sulla possibilità che qualche operatore esterno sia interessato”. In che modo ragionano? Giocando a mosca cieca? Con il bastoncino da rabdomante con cui si cerca l’acqua nel deserto?”

L’attuale gestione del Centro Sportivo Comunale si avvicina a scadenza, hanno proposto un bando di gestione del centro sportivo che è andato deserto (tradotto: nessun operatore esterno interessato alle condizioni da loro volute) e non hanno saputo risponderci in Commissione consiliare se lo riproporranno e quali modifiche apporteranno. ”