Cronaca

LISSONE – 6 SETTEMBRE : PRESENTAZIONE UFFICIALE DEL NUOVO PROGETTO DELL’EX PALAZZO DEL MOBILE

LISSONE –  Oggi Mercoledì 6 settembre, alle 21, nella Sala consiliare del Comune di Lissone si riunirà la Commissione IV “Territorio, trasporti, ecologia e protezione civile”, presieduta da Andrea Carraretto e aperta al pubblico. Nel corso della riunione, alla quale parteciperà anche l’assessore comunale all’Urbanistica Massimo Rossati, i tecnici che hanno sviluppato l’operazione di recupero e rigenerazione urbana dell’ex Palazzo del Mobile spiegheranno il progetto e le modifiche viarie a valle dell’approvazione del Piano attuativo. Parliamo di una delle principali porte di accesso al territorio che già oggi sconta dei limiti viari evidenti per l’intenso traffico che caratterizza la rotatoria sottostante alla SS 36.

“L’intervento, resosi necessario a seguito della procedura di ampliamento della superficie commerciale avviata dalla precedente Amministrazione comunale – spiega l’assessore Rossati -, trova oggi un punto di caduta urbanistico su un progetto che mira a migliorare i flussi di traffico e a facilitare l’accesso sia alla struttura commerciale che al centro cittadino”.

“In particolare – sottolinea Rossati -, l’avvio della procedura di ampliamento della superficie commerciale da media struttura di vendita a grande struttura di vendita di superficie pari a 3.500 metri di quadrati è iniziata il 13 gennaio dello scorso anno e ha portato dopo pochi mesi al rilascio dell’autorizzazione. A seguito di tale autorizzazione commerciale, nonché dell’esito della Conferenza di servizi appositamente istituita, abbiamo provveduto a modificare non solo il Piano attuativo approvato, ma anche – in ossequio alle prescrizioni derivanti da Regione e Provincia – la viabilità di accesso alla struttura”.

“Si tratta di modifiche – specifica l’assessore – che non si potevano evitare e che, pur generando in fase di cantierizzazione degli inevitabili disagi, porteranno a un generale miglioramento delle condizioni di traffico rispetto a quanto previsto dal Piano approvato per la media struttura di vendita”.