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Sport

SEREGNO – PONTE S.PIETRO: 0-0 | CALCIO SERIE D

SEREGNO -Contro il Ponte San Pietro, il Seregno ha mancato l’appuntamento con la vittoria interna, pur prolungando la sua striscia positiva

Seregno-Ponte San Pietro 0-0

Quarto risultato utile consecutivo e quarta gara senza subire reti per il Seregno, che però contro il Ponte San Pietro non è andato oltre il pareggio per 0-0, fallendo ancora una volta l’appuntamento con la vittoria casalinga, che manca ormai da sette turni. Al Borgonovo di Giussano, sede scelta per la concomitanza della gara al Ferruccio di Seregno tra Sangiuliano City e Lecco, i brianzoli hanno disputato un buon primo tempo, vedendosi annullare in apertura per fuorigioco un gol di Christian Silenzi, prima che al 27’ Kevin Bright timbrasse la traversa con una botta da centro area. Nella ripresa la contesa è stata più combattuta che bella, con i padroni di casa vicini alla rete al 23’ con una punizione di Michel Panatti, deviata in tuffo da Stefano Mangiapoco, prima che al 27’ Roberto Sala concludesse di poco alto per gli ospiti. Nel recupero, le espulsioni prima di Michele Messina tra gli orobici e poi di Andrea Bosco tra i locali non hanno mutato la situazione.

Il pareggio incamerato ha lasciato immutata la situazione in classifica, con il Seregno che continua a stazionare in zona playout a quota venticinque, con due lunghezze di ritardo sulla dodicesima posizione, la prima che garantirà a fine torneo la salvezza diretta, senza fare calcoli sul margine di punti sulla squadra che si dovrebbe affrontare nello spareggio. Domenica 12 febbraio, alle 14.30, gli azzurri sono attesi sul campo della Caronnese, fanalino di coda del girone B.

Seregno: Bonadeo; Santambrogio, Konatè, Magli, Bosco; Valtulini (19’ s.t. Henin), Bright, Panatti, Eberini; Silenzi (31’ s.t. Iurato), Ortolini. A disp.: De Bono, Rusconi, Consonni, Zangrillo, Cattaneo, Cappadonna e Goffi. All.: Di Gioia.

Ponte San Pietro: Mangiapoco; Baggi, Messina, Scaringi, Kritta (11’ s.t. Picozzi); Ferreira Pinto (47’ s.t. Ardenghi), Selvatico, Albani (17’ s.t. Bertoli), Sala (38’ s.t. D’Arcangelo); Longo (30’ s.t. Valli), Capelli. All.: Brognoli.

Arbitro: De Paolini di Legnano.

Note: ammoniti Magli (S), Kritta (P), Albani (P) e Messina (P) per gioco falloso, Scaringi (P) per proteste. Espulsi: Messina (P) al 46’ s.t. per fallo a gioco fermo su Bright e Bosco (S) al 49’ s.t. per somma di ammonizioni (entrambe per gioco falloso). Calci d’angolo: 4-2 per il Ponte San Pietro. Recuperi: 2’ p.t., 6’ s.t.

( Paolo Colzani – Il Cittadino )
Cronaca

CARATE – I CARABINIERI FERMANO UNO STUDENTE CON LA DROGA NEL PARCHEGGIO DELLA SCUOLA

CARATE BRIANZA – Venerdì mattina i carabinieri di Carate Brianza sono intervenuti in un parcheggio nelle vicinanze di un istituto scolastico superiore dove degli studenti erano riuniti in attesa di far ingresso a scuola. Il parcheggio era stato già oggetto di segnalazione da parte di alcuni residenti per i movimenti sospetti dei ragazzi e, sulla base di queste, lo scorso mese di novembre, i carabinieri avevano effettuato un controllo trovando due ragazzi mentre si allontanavano dall’istituto con delle dosi di hashish per uso personale. Anche l’altro giorno uno dei ragazzi controllati, un 17enne residente in zona, aveva con sé dell’hashish per uso personale. Il giovane  è stato quindi accompagnato in caserma in attesa dell’arrivo del padre. Al termine degli accertamenti è stato riaffidato al genitore che lo ha riaccompagnato a scuola. Il ragazzo è stato segnalato all’autorità amministrativa quale assuntore .

Cronaca

DESIO – ESCORT PICCHIATA E COSTRETTA AL SILENZIO. I CC ARRESTANO UN 28ENNE ITALIANO

DESIO –  L’ha salvata un  ‘amica, anche lei di origine romene, chiamando il 112 dopo ore che non rispondeva al telefono.

L’ attuale e inquietante vicenda è accaduta pochi giorni fa in Brianza ad una giovane donna, picchiata, privata del cellulare dal suo cliente, e persino costretta al silenzio con un cavo del telefonino intorno al collo.

Per ore tenuta è stata tenuta sotto scacco in una camera d’albergo da un uomo, che, per consumare un rapporto sessuale con lei, l’avrebbe persino costretta a “tirare” della cocaina.

Questo l’incubo vissuto da una escort, 30enne di origine rumena, nei giorni scorsi a Desio.

A finire in carcere, con la pesantissima accusa di sequestro di persona, un 28enne pugliese ma residente in Brianza.  L’uomo, nel dicembre 2021 era già stato condannato in primo grado – con la madre – a 12 anni e 8 mesi, per il tentato omicidio del secondo marito di lei. Il tentato omicidio era avvenuto in Puglia nell’ estate del 2016.

Le indagini dei Carabinieri di Desio sono partite quando verso la 1.30 circa di notte, alla centrale operativa del 112   è giunta la chiamata di una donna, 26enne, anche lei rumena, che ha dichiarato di essere preoccupata per l’amica connazionale. La 30enne si era allontanata, nel cuore della notte, con un cliente per consumare la prestazione a pagamento. Erano passatere  ma della “collega” non si avevano più notizie. Nessun riscontro neppure al telefonino della vittima, che squillava sempre a vuoto.

Raccolta la testimonianza, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno subito raggiunto l’hotel indicato dalla giovane.

Dopo avere cercato tra i piani dell’albergo, gli uomini dell’Arma sono riusciti ad individuare la camera sentendo le lamentele della donna. Entrati nella camera,  hanno notata la donna sdraiata a terra, ai margini del letto, con evidenti segni della violenza sul corpo e in stato di shock. Immediatamente soccorsa, ha riferito di essere stata ripetutamente picchiata, privata dei cellulari, minacciata e trattenuta dall’uomo per diverse ore dentro la camera.

Tra quelle 4 mura, i militari hanno trovato alcuni grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina che, su richiesta del suo cliente, la vittima avrebbe dovuto assumere per un rapporto sessuale. E ancora, i due cellulari spenti della donna e un cavo di ricarica per telefonino che l’uomo le avrebbe stretto intorno al collo per evitare che la stessa potesse chiedere aiuto.

L’arrestato, su disposizione della Procura di Monza è stato sottoposto in un primo momento agli arresti domiciliari e poi accompagnato presso la casa circondariale di Monza ed ivi sottoposto, in considerazione della gravità dei fatti, alla misura cautelare custodiale più grave.

Cronaca

CESANO – CONTROLLI DELLA POLIZIA IN STAZIONE E NELL’AREA CIRCOSTANTE

CESANO MADERNO – Massima attenzione al presidio del territorio. Martedì 31 gennaio, dal primo pomeriggio, la Polizia Locale di Cesano Maderno ha partecipato ad un’operazione di prevenzione e controllo in città diretta dalla Questura di Monza e Brianza.

Il servizio ha visto impegnati due equipaggi del Reparto di Prevenzione Crimine Lombardia, un equipaggio della Polizia Ferroviaria e un equipaggio della Polizia Locale. Un intervento congiunto che conferma la fattiva collaborazione del nostro Comando con le altre Forze dell’Ordine e l’impegno nella sorveglianza delle zone più sensibili del territorio.

L’operazione rientra nell’ambito delle iniziative di intensificazione delle attività di vigilanza e prevenzione generale, mirate al contrasto di fenomeni delittuosi soprattutto nelle aree di pertinenza delle stazioni ferroviarie, quotidianamente interessate dal transito di importanti flussi di persone.

Durante il servizio di martedì scorso particolare attenzione è stata dedicata alla stazione ferroviaria di via Volta e all’area del passaggio a livello di Corso Libertà, dove l’attraversamento dei binari a sbarre abbassate è un comportamento purtroppo frequente da parte di pedoni o ciclisti con grave rischio per la loro incolumità.

Durante i controlli numerose persone sono state indentificate dalla Polizia di Stato.

 

Cultura

DESIO – OSPEDALE: NUOVE ATTREZZATURE DONATE ALLA STRUTTURA SANITARIA

DESIO – Anche quest’anno prosegue con forza le collaborazioni con gli ospedali lombardi e, dopo la donazione di un ecografo all’ASST Lecco, arriva ora a Desio, con un altro importante lascito. ASST Brianza sarà, infatti, dotata di un ecografo ed un elettrocardiografo di ultima generazione, destinati all’Ospedale Pio XI di Desio, oltre che di una vettura adibita all’assistenza domiciliare, 5000 mascherine FFP2 e uno schermo LCD per la sala d’attesa del Hospice, con sede a Giussano.

I macchinari forniti garantiranno un approccio innovativo ed integrato dei casi, dalla diagnostica al monitoraggio delle patologie tumorali. Al contempo, i materiali per l’Hospice intendono offrire un sostegno a 360° per i malati di cancro e le rispettive famiglie.

Questa campagna è diretta prosecuzione delle diverse iniziative condotte da Cancro Primo Aiuto a partire dall’anno 2020 in tutte le principali strutture della sanità pubblica (ASST Brianza, ASST Pavia, IRCCS San Gerardo di Monza, GOM Niguarda) e si svilupperà costantemente anche nei prossimi mesi.

Annuncia Flavio Ferrari, Amministratore Delegato di CPA: “Crediamo molto in questo progetto, ASST Brianza è la più grande struttura della Lombardia e l’ospedale di Desio necessita un supporto forte, stiamo facendo di tutto per raggiungere questo obiettivo attraverso risposte concrete.

Parla il dott. Marco Trivelli, Direttore Generale ASST Brianza: “Siamo grati a Cancro Primo Aiuto per la donazione delle tecnologie. Il nostro rapporto con CPA è consolidato: basti pensare alle diverse donazioni fatte nel tempo ai nostri ospedali e al suo straordinario supporto alla riqualificazione della viabilità di accesso al PS di Desio, che ci impegniamo a sostenere ulteriormente e in modo deciso. Anche grazie alla collaborazione con Cancro Primo Aiuto possiamo immaginare la nostra offerta di salute sempre più innovativa”.

Cronaca

MEDA – AL VIA I LAVORI DI RIFACIMENTO DELLA STAZIONE FERROVIARIA

MEDA – Inizieranno lunedì 6 febbraio i lavori di rifacimento degli spazi interni ed esterni della stazione di Meda di FERROVIENORD, realizzati in base alle nuove linee guida per gli interventi di riqualificazione, approvati da Regione Lombardia nei mesi scorsi. La prima fase riguarderà gli ambienti interni e vedrà la chiusura della sala d’attesa che sarà riaperta a inizio aprile. A seguire inizieranno le opere riguardanti le parti esterne della stazione che termineranno a giugno.

Le linee guida approvate da Regione Lombardia per gli interventi di rifacimento delle stazioni forniscono indicazioni in particolare su: coperture, facciate, serramenti, sale d’attesa, sottopassi pedonali/rampe di accesso, pensiline, accessibilità di stazione (lve, mappe tattili) e altri locali/fabbricati collegati.

L’intervento di riqualificazione secondo le linee guida approvate da Regione Lombardia interessa 29 stazioni sulle linee Milano-Asso e Saronno-Como, che rappresentano il 25% di tutta la rete di FERROVIENORD. I lavori di manutenzione straordinaria delle 29 stazioni, in parte già avviati, sono finanziati da Regione Lombardia con 11,5 milioni di euro e si concluderanno nel 2024″.

“Grazie ai lavori di riqualificazione finanziati da Regione Lombardia offriamo ai nostri utenti stazioni più confortevoli, funzionali ed esteticamente valorizzate – commenta Fulvio Caradonna, presidente di FERROVIENORD -. Con questi interventi vogliamo rispondere positivamente alle richieste che ci arrivano dal territorio, realizzando spazi e garantendo servizi adeguati alle aspettative dei cittadini”.

 

Controllata al 100% da FNM, FERROVIENORD gestisce in Lombardia 331 chilometri di rete e 124 stazioni dislocate su cinque linee nelle province di Milano, Brescia, Como, Monza e Brianza, Novara e Varese. Sulla rete FERROVIENORD circolano 900 treni e viaggiano 200.000 passeggeri al giorno. Accanto all’attività finalizzata alla circolazione dei treni, FERROVIENORD si occupa della gestione della manutenzione ordinaria e straordinaria della rete, del suo adeguamento, dell’attivazione di nuovi impianti e dell’assistenza ai lavori di potenziamento.

Cronaca

SEREGNO SEVESO – CONTROLLI ALLE STAZIONI FERROVIARIE. TROVATI DIVERSI PREGIUDICATI E IRREGOLARI

SEREGNO  SEVESO – Tra  31 gennaio e  il 2 febbraio, i carabinieri dei comandi di Seregno e Seveso hanno effettuato dei servizi straordinari di controllo del territorio focalizzati sulle stazioni ferroviari dei rispettivi comuni.
Ogni scalo ferroviario ha visto l’impiego giornaliero di due pattuglie che hanno controllato utenti in arrivo e in partenza nonché numerose persone in transito nelle vicinanze delle stazioni. I militari hanno effettuato i controlli appostandosi nei sottopassi, nei punti di accesso e sulle banchine dei treni dove numerose persone sono state fermate all’apertura delle porte dei convogli in arrivo.
In totale sono state controllate 255 persone tra cui gruppi di adolescenti e numerosi cittadini stranieri. E proprio tra gli stranieri, alcuni sono risultati pregiudicati, irregolari e privi di documenti e altri, anch’essi pregiudicati e già con decreto di espulsione, sono stati trovati con alcune dosi di stupefacenti – hashish e cocaina -.
Tutti verranno segnalati rispettivamente all’autorità giudiziaria, in relazione alle violazione della legge sull’immigrazione, o alla Prefettura per il possesso di stupefacenti.
L’attività di prevenzione e controllo agli scali ferroviari proseguirà anche nelle prossime settimane .
Cultura

MONZA – S.GERARDO : AIDA ANDREASSI NOMINATA NUOVO DIRETTORE SANITARIO

MONZA  Dall’1 febbraio la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori ha un nuovo Direttore Sanitario. Si tratta della dott.ssa Aida Andreassi, nomina che si è resa necessaria a seguito del pensionamento della dott.ssa Laura Radice.
Fino al 31 gennaio la dott.ssa Andreassi ha ricoperto il ruolo di Direttore Sanitario di Presidio presso l’Agenzia Regionale dell’Emergenza Urgenza e dal 16 maggio scorso anche Direttore FF dell’Unità operativa di Medicina Legale. Nel suo curriculum vanta già esperienze all’interno di IRCCS: nel 2021 è stata infatti Direttore Sanitario della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Negli anni precedenti ha lavorato invece nella Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia. Tra i tanti compiti rivestiti si è occupata in prima linea di attività di coordinamento sanitario in Abruzzo a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto nell’aprile 2009, dell’organizzazione dei soccorsi in eventi maggiori e calamità naturali quali il terremoto di Amatrice, attività di partecipazione alla pianificazione della organizzazione sanitaria per eventi quali ad esempio Expo, attività di implementazione della riorganizzazione ospedaliera nell’emergenza Covid-19 e ancora attività di coordinamento per
l’Unità di Crisi dell’emergenza Ucraina.
“È per me un grande onore – sottolinea la dott.ssa Andreassi – poter collaborare all’inizio dell’attività della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori e prendere parte con la Direzione Strategica a questo percorso di trasformazione dell’Ospedale e della Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma. Ringrazio in particolare la dott.ssa Radice che per tanti anni ha condotto con competenza e professionalità, oltre che impegno personale, l’attività di direzione sanitaria, attività che spero di continuare con il medesimo impegno”.
“Volevo esprime un sentito ringraziamento alla dottoressa Radice. Lo faccio innanzitutto come rappresentante attuale della Azienda (IRCCS) – aggiunge il Direttore Generale Silvano Casazza – in cui ha operato in tutti questi anni. Un periodo intenso, di grande evoluzione del

San Gerardo, di accadimenti imponderabili (pandemia) e di pronta ripresa, in cui nei vari ruoli da lei ricoperti ha messo a disposizione di tutti, in primis dei cittadini, le proprie competenze, professionalità, umanità, … diventando punto di riferimento importante per l’operatività e per le persone della struttura. Un grazie anche personale, legato al breve ma intenso cammino fatto insieme, in cui mi ha accompagnato con umiltà e competenza nell’ingresso al San Gerardo, favorendo la mia conoscenza della struttura, delle persone che vi operano e dei processi attuati. Un grazie davvero grande e sincero che, oltre a facilitare me, ha permesso di dare continuità all’attività del San Gerardo e ai servizi per i cittadini.
Come si dice queste circostanze “buona vita”! Dall’1 febbraio ha iniziato la sua collaborazione con il nostro IRCCS, come Direttore Sanitario, la dottoressa Aida Andreassi. A lei il benvenuto a nome di tutti e l’augurio di un buon e proficuo lavoro”.

Cronaca

BRIANZA – SMANTELLATO DAI CC CON UN BLITZ IL “MARKET DELLA DROGA”

BRIANZA  – All’alba di lunedì 30 gennaio, i Carabinieri hanno arrestato 8 persone (4 magrebini e 4 italiani), tra la città di Carnate (Monza e Brianza), Noviglio (Milano), Vigevano (Pavia), Robbiate (Lecco), Concorezzo (Monza e Brianza) e Monza. Secondo gli uomini dell’Arma sarebbero le menti e le braccia di un’organizzazione che gestiva un’ampia fetta dello spaccio di stupefacenti, in particolare cocaina ed eroina. Migliaia le cessioni di droga documentate, nonché compravendita di 40 kilogrammi di cocaina ed eroina per un traffico di oltre 120mila euro.

In tutto 50 i militari impiegati del Comando Provinciale di Monza Brianza (Compagnie Vimercate, Monza, Desio e Seregno e Nucleo Investigativo), col supporto di quelli dei Reparti territorialmente competenti (Compagnie Abbiategrasso, Corsico, Merate e Vigevano), che hanno dato attuazione all’ordine di esecuzione di misura cautelare in carcere – emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza – nei confronti degli indagati.

Destinati di misura in carcere sono 4 soggetti. Un marocchino classe 1995, già agli arresti domiciliari a Noviglio (MI), presso una comunità, in seguito all’arresto operato dai militari della compagnia di Vimercate il 21 maggio 2022. In quell’occasione lo spacciatore 27enne era stato arrestato nel corso di un controllo straordinario dei Carabinieri della Compagnia di Vimercate nel boschetto di via per Ornago. Dopo aver cinturato la zona, nei pressi di un casolare più volte segnalato per il continuo andirivieni di auto, il pusher, in Italia senza fissa dimora, aveva maldestramente tentato di disfarsi di un marsupio con all’interno 200 grammi di eroina, 20 di hashish, 100 di cocaina, un bilancino elettronico di precisione, e 650 euro circa in banconote di vario taglio. I due cani dell’Arma, poi, sotto pochi centimetri di terra, avevano fiutato una busta in cellophane, contenente ulteriori gr. 100 circa di hashish, un altro bilancino e materiale vario atto al confezionamento.

Detenzione in carcere anche per un marocchino 61enne, residente a Carnate; e due connazionali di 32 e 26 anni, già sottoposti agli arresti domiciliari nei rispetti appartamenti di Vigevano. Per questi ultimi le manette erano scattate il 31 marzo 2022, quando i Carabinieri di Vimercate li avevano fermati presso il casello autostradale di Cavenago di Brianza (Monza e Brianza) dell’’A4 “Serenissima” con un chilo di eroina, per un valore di oltre 20mila euro. In quell’occasione i due pusher, vedendosi accerchiati dalle gazzelle, avevano ingranato la marcia impattando violentemente l’autovettura davanti a loro e spingendola per oltre 5 metri oltre la sbarra. In casa, poi, erano stati rinvenuti 1500 euro circa.

I 4 destinatari di misura cautelare degli arresti domiciliari, invece, sono:
– Due coniugi 46enni, italiani, di Robbiate, di cui la donna già arresta durante le fasi delle indagini il 23 febbraio 2022, perchè fermata alla guida della propria auto a Vimercate con 5 grammi di cocaina 2 di eroina;
– una 41enne di Concorezzo; e un italiano del ’74, già detenuto nel carcere di Monza con l’accusa di estorsione continuata ed aggravata in concorso nei confronti di una 57enne. Questo, infatti, approfittando di un attimo di difficoltà con la banca da parte della donna, nell’estate del 2021, le aveva “prestato” del denaro salvo poi pretenderli indietro con dei tassi d’interesse a strozzo. In quell’occasione i militari di Vimercate avevano sequestrato anche una paletta catarifrangente “Ministero della Difesa – Carabinieri” priva di matricola; una casacca fasulla con il logo dell’Arma; un paio di manette metalliche prive di matricola simili a quelle in uso alle forze di polizia: un porta distintivo, un machete, due pistole a salve, un coltello a scatto ed un teaser.

Gli arresti sono scattati in seguito a un’indagine, coordinata dalla Procura di Monza, durata oltre due anni e mezzo (settembre 2021) a seguito dell’arresto di un cittadino italiano allora 30enne, a carico del quale fu sequestrato un chilo di marijuana.

Il conseguente sviluppo investigativo, ha permesso di documentare le responsabilità degli appartenenti a tre distinti sodalizi collegati tra loro, uno operante dell’area del Vimercatese, uno nella Provincia di Milano ed uno in quella di Pavia, che a vario titolo dal mese di dicembre 2021 al mese di aprile 2022, si sono resi responsabili di diverse cessioni di stupefacente di tipo cocaina ed eroina nella provincia di Monza e Brianza (comuni di Vimercate e Bernareggio), nella Provincia di Milano (comuni di Milano, Carpiano, Assago, Rosate e Segrate) e nella Provincia di Pavia (comune di Vidigulfo). Inoltre, durante l’attività che ha permesso di:
– arrestare 5 soggetti per detenzione/spaccio di sostanze stupefacenti;
– deferire in stato di libertà 20 persone per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti;
– segnalare 4 persone alla Prefettura quali assuntori di sostanza stupefacenti;
– sequestrare 2 chili di stupefacente (150 grammi di cocaina, 150 grammi di hashish, 700 grammi di eroina, 1 chilo di marijuana) e 2.075 euro di proventi illeciti.

E’ stato inoltre accertato un traffico complessivo di oltre 40 kilogrammi di sostanza stupefacenti per un valore all’ingrosso di circa 120 mila euro.

Gli arrestati, dopo la notifica dei provvedimenti restrittivi le operazioni di foto-segnalamento, sono stati accompagnati presso le carceri di Monza, Pavia, Vigevano e presso i rispettivi domicili.

Cronaca

SEREGNO – TRUFFA AD UN ANZIANO: CEDE AUTO AD UN COMMERCIANTE E RICEVE UNA VALANGA DI MULTE

SEREGNO – Truffatori denunciati  dalla Polizia locale di Seregno. Nel mese di dicembre, agenti in servizio avevano notato, in zona Porada, una vecchia Opel Vectra, lasciata lungo il margine della carreggiata, con le chiavi inserite e le targhe asportate.

Dopo la rimozione del veicolo, erano cominciati alcuni accertamenti. Ricostruito il numero di targa, veniva identificato il proprietario: un uomo di 83 anni residente a Desio. L’uomo ne aveva denunciato la perdita di possesso nei mesi precedenti. L’anziano, convocato al comando di via Umberto I, si presentava nei giorni seguenti con la figlia. Il proprietario del veicolo, visibilmente imbarazzato, raccontava agli agenti di aver venduto l’auto, per poche decine di euro, a un commerciante di veicoli nel mese di luglio 2022. Inspiegabilmente, nonostante avesse sottoscritto un contratto di vendita, gli erano state notificate numerose sanzioni dal comune di Milano.

L’anziano, evidentemente, era stato vittima di un raggiro. Approfondendo la vicenda, gli agenti accertavano che l’automobile, dopo la presunta vendita, era stata assicurata con un contratto intestato ancora all’anziano proprietario.

In buona sostanza, il “commerciante di auto” aveva fatto firmare all’anziano un contratto privo di valore poiché mai registrato ed aveva ceduto l’auto a terzi, evidentemente non in possesso dei requisiti per possedere un’automobile, consentendogli di circolare liberamente in spregio alle norme del codice stradale, in quanto non ricevevano le sanzioni.