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Cronaca

SEREGNO – GUIDA A ZIG ZAG IN MEZZO ALLA STRADA: UBRIACO FERMATO DAI CC

SEREGNO –  Ieri notte, attorno alle 2, i carabinieri del NORM, nel percorrere via allo Stadio di Seregno, hanno notato una Kia Sportage di colore bianco che procedeva a luci spente con un’anomala andatura a zig zag in mezzo alla strada. L’autovettura, giunta all’altezza dell’incrocio con via Pietro Toselli, sorpassava improvvisamente il veicolo che la precedeva per poi tagliargli la strada e svoltare improvvisamente a destra e dirigersi verso via Milano. Qui l’auto  veniva raggiunta dalla gazzella e fermata.

Sin da subito, appena abbassato il finestrino, il conducente alla guida è apparso visibilmente alterato con i classici sintomi da abuso di bevande alcoliche: occhi lucidi, alito vinoso, frasi sconnesse  e scarsa reattività nei gesti.

I carabinieri hanno deciso quindi di sottoporlo al test etilometrico.  L’uomo alla guida, un operaio 47enne residente nel comasco,  è risultato positivo in entrambe le prove con un tasso alcolemico superiore a 1,7 g/l . Di conseguenza  è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza con contestuale ritiro della patente di guida e sequestro del veicolo ai fini della successiva confisca dello Stato che ne incasserà i soldi della vendita.

Cronaca

BRIANZA SEREGNO – SCOPERTI DALLA GDF 18 LAVORATORI IN NERO

BRIANZA SEREGNO -I finanzieri di Monza e delle compagnie di Seregno e Seveso hanno sorpreso i lavoratori (di cui 11 di nazionalità italiana, tre egiziani, due cinesi, un pakistano ed un cittadino ucraino) intenti a prestare la propria opera presso esercizi commerciali brianzoli (un locale notturno della movida monzese, un bar del centro di Monza, un ristorante di Lissone, un centro estetico di Seregno, una pizzeria di Varedo, una pizzeria d’asporto di Cesano Maderno) in assenza di una regolare assunzione ovvero, in un caso, con contratto di collaborazione occasionale irregolare.

A seguito dei successivi e più approfonditi accertamenti, sono tre gli esercizi commerciali per i quali è stata richiesta al competente Ispettorato territoriale del lavoro il provvedimento di sospensione dell’attività – in quanto, nel giorno degli interventi, i lavoratori in nero accertati superavano la soglia del 10% della totalità dei lavoratori impiegati – e sei i datori di lavoro verbalizzati per mancata comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro. Ai datori di lavoro i finanzieri hanno comminato sanzioni che vanno da 29mila ad oltre 54mila euro le sanzioni.

Cronaca

SEVESO – EXTRACOMUNITARIO, RAPINATORE SERIALE DI DONNE, CONDANNATO IN VIA DEFINITIVA

SEVESO – I carabinieri della Stazione di Seveso hanno rintracciato un cittadino marocchino, oggi 29enne, destinatario di un ordine di carcerazione per la condanna definitiva a 3 anni, 10 mesi e 20 giorni con pena pecuniaria di 2.000 euro il quale nel mese di marzo 2021, insieme a due complici aveva colpito nei comuni di Seveso e Barlassina con furti con strappo, quasi tutti (quattro) degenerati in rapina commessi nei confronti di altrettante donne di età compresa tra i 57 e gli 85 anni.

L’uomo, celibe, disoccupato, tossicodipendente, con vari pregiudizi per reati contro il patrimonio e la persona e violazioni della legge sull’immigrazione – reati commessi nelle province di Monza e della Brianza e in quella di Como –, rintracciato nel suo domicilio di Seveso, terminate le formalità burocratiche del caso, è stato trasferito alla casa circondariale di Monza.

Nel marzo 2021, in seguito a quella preoccupante sequenza di rapine e furti con strappo, i carabinieri di Seveso avevano intrapreso una mirata azione di contrasto volta a interrompere la sequenza criminosa e a individuarne gli autori. All’epoca i militari avevano effettuato un’accurata analisi dei fatti integrandola con l’acquisizione delle informazioni testimoniali e delle immagini dai circuiti di videosorveglianza comunale. Ricostruiti i possibili itinerari di percorrenza e la fascia oraria di interesse, i carabinieri di Seveso avevano pianificato e condotto un mirato servizio di osservazione e controllo con personale in abiti civili supportato da pattuglie con mezzi con i colori istituzionali che, dopo alcuni tentativi andati a vuoto, il 23 marzo 2021 (a quattro giorni dall’ultimo colpo) aveva permesso di fermare un 28enne marocchino, senza fissa dimora, celibe, disoccupato pregiudicato per rapina. Nella circostanza l’uomo era stato trovato ancora in possesso degli effetti personali (borsa e chiavi dell’autovettura) e dei documenti appartenenti a due delle vittime. Condotto in caserma il 28enne aveva ammesso di essere l’autore di un furto e una rapina avvenuti rispettivamente il 18 e il 19 marzo 2021.

I successivi accertamenti avevano poi permesso di raccogliere gravi e concordati indizi di reità in merito a ulteriori analoghi eventi delittuosi commessi rispettivamente il 2 marzo (rapina in danno di un’85enne), il 7 marzo (rapina impropria in danno di una 59enne), il 19 marzo (rapina in danno di una 57enne), tutte assalite mentre camminavano a piedi lungo la strada. Erano stati inoltre individuati gli altri due complici, anch’essi cittadini marocchini di 32 e 43 anni, entrambi senza fissa dimora, celibi, disoccupati con precedenti per immigrazione clandestina e, solo il 43enne per rissa. Erano stati arrestati nel successivo mese di giugno 2021 in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di furto con strappo e rapina aggravata in concorso.

Sport

SEREGNO – PONTE S.PIETRO: 0-0 | CALCIO SERIE D

SEREGNO -Contro il Ponte San Pietro, il Seregno ha mancato l’appuntamento con la vittoria interna, pur prolungando la sua striscia positiva

Seregno-Ponte San Pietro 0-0

Quarto risultato utile consecutivo e quarta gara senza subire reti per il Seregno, che però contro il Ponte San Pietro non è andato oltre il pareggio per 0-0, fallendo ancora una volta l’appuntamento con la vittoria casalinga, che manca ormai da sette turni. Al Borgonovo di Giussano, sede scelta per la concomitanza della gara al Ferruccio di Seregno tra Sangiuliano City e Lecco, i brianzoli hanno disputato un buon primo tempo, vedendosi annullare in apertura per fuorigioco un gol di Christian Silenzi, prima che al 27’ Kevin Bright timbrasse la traversa con una botta da centro area. Nella ripresa la contesa è stata più combattuta che bella, con i padroni di casa vicini alla rete al 23’ con una punizione di Michel Panatti, deviata in tuffo da Stefano Mangiapoco, prima che al 27’ Roberto Sala concludesse di poco alto per gli ospiti. Nel recupero, le espulsioni prima di Michele Messina tra gli orobici e poi di Andrea Bosco tra i locali non hanno mutato la situazione.

Il pareggio incamerato ha lasciato immutata la situazione in classifica, con il Seregno che continua a stazionare in zona playout a quota venticinque, con due lunghezze di ritardo sulla dodicesima posizione, la prima che garantirà a fine torneo la salvezza diretta, senza fare calcoli sul margine di punti sulla squadra che si dovrebbe affrontare nello spareggio. Domenica 12 febbraio, alle 14.30, gli azzurri sono attesi sul campo della Caronnese, fanalino di coda del girone B.

Seregno: Bonadeo; Santambrogio, Konatè, Magli, Bosco; Valtulini (19’ s.t. Henin), Bright, Panatti, Eberini; Silenzi (31’ s.t. Iurato), Ortolini. A disp.: De Bono, Rusconi, Consonni, Zangrillo, Cattaneo, Cappadonna e Goffi. All.: Di Gioia.

Ponte San Pietro: Mangiapoco; Baggi, Messina, Scaringi, Kritta (11’ s.t. Picozzi); Ferreira Pinto (47’ s.t. Ardenghi), Selvatico, Albani (17’ s.t. Bertoli), Sala (38’ s.t. D’Arcangelo); Longo (30’ s.t. Valli), Capelli. All.: Brognoli.

Arbitro: De Paolini di Legnano.

Note: ammoniti Magli (S), Kritta (P), Albani (P) e Messina (P) per gioco falloso, Scaringi (P) per proteste. Espulsi: Messina (P) al 46’ s.t. per fallo a gioco fermo su Bright e Bosco (S) al 49’ s.t. per somma di ammonizioni (entrambe per gioco falloso). Calci d’angolo: 4-2 per il Ponte San Pietro. Recuperi: 2’ p.t., 6’ s.t.

( Paolo Colzani – Il Cittadino )
Cronaca

CARATE – I CARABINIERI FERMANO UNO STUDENTE CON LA DROGA NEL PARCHEGGIO DELLA SCUOLA

CARATE BRIANZA – Venerdì mattina i carabinieri di Carate Brianza sono intervenuti in un parcheggio nelle vicinanze di un istituto scolastico superiore dove degli studenti erano riuniti in attesa di far ingresso a scuola. Il parcheggio era stato già oggetto di segnalazione da parte di alcuni residenti per i movimenti sospetti dei ragazzi e, sulla base di queste, lo scorso mese di novembre, i carabinieri avevano effettuato un controllo trovando due ragazzi mentre si allontanavano dall’istituto con delle dosi di hashish per uso personale. Anche l’altro giorno uno dei ragazzi controllati, un 17enne residente in zona, aveva con sé dell’hashish per uso personale. Il giovane  è stato quindi accompagnato in caserma in attesa dell’arrivo del padre. Al termine degli accertamenti è stato riaffidato al genitore che lo ha riaccompagnato a scuola. Il ragazzo è stato segnalato all’autorità amministrativa quale assuntore .

Cronaca

DESIO – ESCORT PICCHIATA E COSTRETTA AL SILENZIO. I CC ARRESTANO UN 28ENNE ITALIANO

DESIO –  L’ha salvata un  ‘amica, anche lei di origine romene, chiamando il 112 dopo ore che non rispondeva al telefono.

L’ attuale e inquietante vicenda è accaduta pochi giorni fa in Brianza ad una giovane donna, picchiata, privata del cellulare dal suo cliente, e persino costretta al silenzio con un cavo del telefonino intorno al collo.

Per ore tenuta è stata tenuta sotto scacco in una camera d’albergo da un uomo, che, per consumare un rapporto sessuale con lei, l’avrebbe persino costretta a “tirare” della cocaina.

Questo l’incubo vissuto da una escort, 30enne di origine rumena, nei giorni scorsi a Desio.

A finire in carcere, con la pesantissima accusa di sequestro di persona, un 28enne pugliese ma residente in Brianza.  L’uomo, nel dicembre 2021 era già stato condannato in primo grado – con la madre – a 12 anni e 8 mesi, per il tentato omicidio del secondo marito di lei. Il tentato omicidio era avvenuto in Puglia nell’ estate del 2016.

Le indagini dei Carabinieri di Desio sono partite quando verso la 1.30 circa di notte, alla centrale operativa del 112   è giunta la chiamata di una donna, 26enne, anche lei rumena, che ha dichiarato di essere preoccupata per l’amica connazionale. La 30enne si era allontanata, nel cuore della notte, con un cliente per consumare la prestazione a pagamento. Erano passatere  ma della “collega” non si avevano più notizie. Nessun riscontro neppure al telefonino della vittima, che squillava sempre a vuoto.

Raccolta la testimonianza, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno subito raggiunto l’hotel indicato dalla giovane.

Dopo avere cercato tra i piani dell’albergo, gli uomini dell’Arma sono riusciti ad individuare la camera sentendo le lamentele della donna. Entrati nella camera,  hanno notata la donna sdraiata a terra, ai margini del letto, con evidenti segni della violenza sul corpo e in stato di shock. Immediatamente soccorsa, ha riferito di essere stata ripetutamente picchiata, privata dei cellulari, minacciata e trattenuta dall’uomo per diverse ore dentro la camera.

Tra quelle 4 mura, i militari hanno trovato alcuni grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina che, su richiesta del suo cliente, la vittima avrebbe dovuto assumere per un rapporto sessuale. E ancora, i due cellulari spenti della donna e un cavo di ricarica per telefonino che l’uomo le avrebbe stretto intorno al collo per evitare che la stessa potesse chiedere aiuto.

L’arrestato, su disposizione della Procura di Monza è stato sottoposto in un primo momento agli arresti domiciliari e poi accompagnato presso la casa circondariale di Monza ed ivi sottoposto, in considerazione della gravità dei fatti, alla misura cautelare custodiale più grave.

Cronaca

CESANO – CONTROLLI DELLA POLIZIA IN STAZIONE E NELL’AREA CIRCOSTANTE

CESANO MADERNO – Massima attenzione al presidio del territorio. Martedì 31 gennaio, dal primo pomeriggio, la Polizia Locale di Cesano Maderno ha partecipato ad un’operazione di prevenzione e controllo in città diretta dalla Questura di Monza e Brianza.

Il servizio ha visto impegnati due equipaggi del Reparto di Prevenzione Crimine Lombardia, un equipaggio della Polizia Ferroviaria e un equipaggio della Polizia Locale. Un intervento congiunto che conferma la fattiva collaborazione del nostro Comando con le altre Forze dell’Ordine e l’impegno nella sorveglianza delle zone più sensibili del territorio.

L’operazione rientra nell’ambito delle iniziative di intensificazione delle attività di vigilanza e prevenzione generale, mirate al contrasto di fenomeni delittuosi soprattutto nelle aree di pertinenza delle stazioni ferroviarie, quotidianamente interessate dal transito di importanti flussi di persone.

Durante il servizio di martedì scorso particolare attenzione è stata dedicata alla stazione ferroviaria di via Volta e all’area del passaggio a livello di Corso Libertà, dove l’attraversamento dei binari a sbarre abbassate è un comportamento purtroppo frequente da parte di pedoni o ciclisti con grave rischio per la loro incolumità.

Durante i controlli numerose persone sono state indentificate dalla Polizia di Stato.

 

Cultura

DESIO – OSPEDALE: NUOVE ATTREZZATURE DONATE ALLA STRUTTURA SANITARIA

DESIO – Anche quest’anno prosegue con forza le collaborazioni con gli ospedali lombardi e, dopo la donazione di un ecografo all’ASST Lecco, arriva ora a Desio, con un altro importante lascito. ASST Brianza sarà, infatti, dotata di un ecografo ed un elettrocardiografo di ultima generazione, destinati all’Ospedale Pio XI di Desio, oltre che di una vettura adibita all’assistenza domiciliare, 5000 mascherine FFP2 e uno schermo LCD per la sala d’attesa del Hospice, con sede a Giussano.

I macchinari forniti garantiranno un approccio innovativo ed integrato dei casi, dalla diagnostica al monitoraggio delle patologie tumorali. Al contempo, i materiali per l’Hospice intendono offrire un sostegno a 360° per i malati di cancro e le rispettive famiglie.

Questa campagna è diretta prosecuzione delle diverse iniziative condotte da Cancro Primo Aiuto a partire dall’anno 2020 in tutte le principali strutture della sanità pubblica (ASST Brianza, ASST Pavia, IRCCS San Gerardo di Monza, GOM Niguarda) e si svilupperà costantemente anche nei prossimi mesi.

Annuncia Flavio Ferrari, Amministratore Delegato di CPA: “Crediamo molto in questo progetto, ASST Brianza è la più grande struttura della Lombardia e l’ospedale di Desio necessita un supporto forte, stiamo facendo di tutto per raggiungere questo obiettivo attraverso risposte concrete.

Parla il dott. Marco Trivelli, Direttore Generale ASST Brianza: “Siamo grati a Cancro Primo Aiuto per la donazione delle tecnologie. Il nostro rapporto con CPA è consolidato: basti pensare alle diverse donazioni fatte nel tempo ai nostri ospedali e al suo straordinario supporto alla riqualificazione della viabilità di accesso al PS di Desio, che ci impegniamo a sostenere ulteriormente e in modo deciso. Anche grazie alla collaborazione con Cancro Primo Aiuto possiamo immaginare la nostra offerta di salute sempre più innovativa”.

Cronaca

MEDA – AL VIA I LAVORI DI RIFACIMENTO DELLA STAZIONE FERROVIARIA

MEDA – Inizieranno lunedì 6 febbraio i lavori di rifacimento degli spazi interni ed esterni della stazione di Meda di FERROVIENORD, realizzati in base alle nuove linee guida per gli interventi di riqualificazione, approvati da Regione Lombardia nei mesi scorsi. La prima fase riguarderà gli ambienti interni e vedrà la chiusura della sala d’attesa che sarà riaperta a inizio aprile. A seguire inizieranno le opere riguardanti le parti esterne della stazione che termineranno a giugno.

Le linee guida approvate da Regione Lombardia per gli interventi di rifacimento delle stazioni forniscono indicazioni in particolare su: coperture, facciate, serramenti, sale d’attesa, sottopassi pedonali/rampe di accesso, pensiline, accessibilità di stazione (lve, mappe tattili) e altri locali/fabbricati collegati.

L’intervento di riqualificazione secondo le linee guida approvate da Regione Lombardia interessa 29 stazioni sulle linee Milano-Asso e Saronno-Como, che rappresentano il 25% di tutta la rete di FERROVIENORD. I lavori di manutenzione straordinaria delle 29 stazioni, in parte già avviati, sono finanziati da Regione Lombardia con 11,5 milioni di euro e si concluderanno nel 2024″.

“Grazie ai lavori di riqualificazione finanziati da Regione Lombardia offriamo ai nostri utenti stazioni più confortevoli, funzionali ed esteticamente valorizzate – commenta Fulvio Caradonna, presidente di FERROVIENORD -. Con questi interventi vogliamo rispondere positivamente alle richieste che ci arrivano dal territorio, realizzando spazi e garantendo servizi adeguati alle aspettative dei cittadini”.

 

Controllata al 100% da FNM, FERROVIENORD gestisce in Lombardia 331 chilometri di rete e 124 stazioni dislocate su cinque linee nelle province di Milano, Brescia, Como, Monza e Brianza, Novara e Varese. Sulla rete FERROVIENORD circolano 900 treni e viaggiano 200.000 passeggeri al giorno. Accanto all’attività finalizzata alla circolazione dei treni, FERROVIENORD si occupa della gestione della manutenzione ordinaria e straordinaria della rete, del suo adeguamento, dell’attivazione di nuovi impianti e dell’assistenza ai lavori di potenziamento.

Cronaca

SEREGNO SEVESO – CONTROLLI ALLE STAZIONI FERROVIARIE. TROVATI DIVERSI PREGIUDICATI E IRREGOLARI

SEREGNO  SEVESO – Tra  31 gennaio e  il 2 febbraio, i carabinieri dei comandi di Seregno e Seveso hanno effettuato dei servizi straordinari di controllo del territorio focalizzati sulle stazioni ferroviari dei rispettivi comuni.
Ogni scalo ferroviario ha visto l’impiego giornaliero di due pattuglie che hanno controllato utenti in arrivo e in partenza nonché numerose persone in transito nelle vicinanze delle stazioni. I militari hanno effettuato i controlli appostandosi nei sottopassi, nei punti di accesso e sulle banchine dei treni dove numerose persone sono state fermate all’apertura delle porte dei convogli in arrivo.
In totale sono state controllate 255 persone tra cui gruppi di adolescenti e numerosi cittadini stranieri. E proprio tra gli stranieri, alcuni sono risultati pregiudicati, irregolari e privi di documenti e altri, anch’essi pregiudicati e già con decreto di espulsione, sono stati trovati con alcune dosi di stupefacenti – hashish e cocaina -.
Tutti verranno segnalati rispettivamente all’autorità giudiziaria, in relazione alle violazione della legge sull’immigrazione, o alla Prefettura per il possesso di stupefacenti.
L’attività di prevenzione e controllo agli scali ferroviari proseguirà anche nelle prossime settimane .