giuseppe borgonovo

Politica

SEREGNO – A2A-AEB: “SORPRESA E AMAREZZA ” TRA I PARTITI CHE SOSTENGONO ROSSI MA NESSUNA DIMISSIONE

SEREGNO – I gruppi politici che sostengono il sindaco Alberto Rossi in seguito alla bocciatura da parte del Consiglio di Stato della fusione tra A2A e AEB ( leggi ), hanno affidato ad una nota un commento sulla vicenda :

Abbiamo appreso con sorpresa e amarezza l’esito della sentenza del consiglio di stato che di fatto implica la messa in atto di azioni integrative nell’operazione di aggregazione tra AEB e A2A.
Una sentenza che fa giurisprudenza in materia di partnership tra pubblico e privato in quanto “il quadro normativo di riferimento non contiene una disciplina espressamente dedicata alle operazioni straordinarie”.
Una sorpresa in quanto inaspettata: da un lato il consiglio di stato di fatto ribalta quanto espresso dallo stesso nel pronunciamento precedente. Tra l’altro, il percorso da noi praticato è stato in precedenza intrapreso in tante situazioni analoghe senza che sorgesse nessuna contestazione.
Con dispiacere perché rimaniamo convinti della bontà e della validità del progetto che abbiamo messo in moto.
L’aggregazione ha già infatti mostrato esiti positivi con maggiori dividendi già distribuiti ai soci.
Ribadiamo il nostro operato con la consapevolezza di aver agito in buona fede e di essere incappati in una mancanza del complesso mondo normativo di riferimento.
Siamo parte di questa amministrazione. Siamo con il sindaco e con la sua giunta.
La nuova giurisprudenza, ridefinendo i modi, non cambia la rotta del nostro progetto basato su: territorialità, partecipazione pubblica, occupazione, investimenti e sviluppo.
Riteniamo, a differenza di altri, che per avviare la nostra partecipata verso un percorso di sviluppo importante occorra percorrere con coraggio strade nuove e non permanere nell’immobilismo come sino ad ora si è troppo spesso fatto.

I gruppi della coalizione che amministra Seregno
Circolo del Partito Democratico di Seregno
Scelgo Seregno
Cambia Seregno
Italia Viva
Ripartiamo Insieme

E’ probabile che al termine della vicenda non ci saranno dimissioni  come auspicato da Lega, Forza Italia e Noi x Seregno. Non si dimetterà il primo cittadino ma nemmeno l’assessore alle partecipate Giuseppe Borgonovo, per il quale,  da indiscrezioni raccolte negli ambienti di maggioranza,  qualcuno aveva proposto la sua sostituzione con il consigliere Davide Vismara

[wysija_form id=”5″]

 

Politica

SEREGNO – ” SINDACO DIMETTITI ” CHIEDONO LEGA E FORZA ITALIA DOPO LA BOCCIATURA DELLA FUSIONE A2A-AEB

SEREGNO -Il Consiglio di Stato ha messo  una pietra tombale sul matrimonio da 450 milioni di euro tra A2A e AEB ( leggi la sentenza ). E’ stata  confermata la decisione del Tar della Lombardia che a febbraio aveva annullato la delibera con cui il Comune di Seregno, principale azionista della multiutility brianzola AEB, aveva dato il via all’integrazione societaria senza passare da nessun bando pubblico. Bando che invece – come hanno confermato i consiglieri di Stato – avrebbe dovuto esserci, visto che ad acquisire una parte del capitale di AEB (interamente pubblica) è stata A2A, per metà proprietà dei Comuni di Milano e Brescia, ma per l’altra metà posseduta da soci e investitori privati.
Non si è fatta attendere in città la risposta di Lega e Forza Italia che durante una conferenza stampa hanno chiesto in modo deciso le dimissioni del sindaco Alberto Rossi, che ha fortemente voluto la fusione, e quelle dell’assessore alle partecipate Giuseppe Borgonovo.  Le due forze politiche di opposizione hanno minacciato, qualora il sindaco non si dimettesse, di attuare tutte le forme possibili di ostruzioniso in consiglio comunale per bloccarne l’attività .

Nel video di copertina  le dichiarazioni rilasciate dai consiglieri comunali Stefano Casiraghi ( Lega )  ed Edoardo Trezzi ( Lega )
Nel video qui sotto quelle della capogruppo Ilaria Cerqua ( Forza Italia )  e Chiara Novara ( Forza Italia )


Mentre la sentenza del Consiglio di Stato sancisce un principio che avrà conseguenze nel futuro risiko delle multiutility italiane, ora si aspettano le mosse della procura di Monza, che da mesi indaga proprio sulla fusione tra A2A e AEB. E poco più di un mese fa ha inviato la Guardia di Finanza ad acquisire documenti in comune a Seregno, nella sede di AEB e a casa della sua presidente Loredana Bracchitta.

[wysija_form id=”5″]

CronacaPolitica

SEREGNO – IL CONSIGLIO DI STATO BOCCIA LA FUSIONE A2A-AEB. GROSSO SMACCO PER L’ AMMINISTRAZIONE ROSSI

SEREGNOLa fusione tra A2A e Aeb non è valida. Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso promosso dal Comune di Seregno, Aeb e A2A contro le aziende private che contestavano l’assenza di una procedura a evidenza pubblica nella scelta del socio privato.  Il verdetto finale è arrivato oggi 1 settembre dal Consiglio di Stato e il sue effetto è ovviamente dirompente sia sotto il profilo amministrativo che sotto quello politico. L’operazione fortemente voluta dal sindaco Alberto Rossi e portata avanti dall’assessore Giuseppe Borgonovo,  probabilmente solleverà notevoli contestazioni da parte delle opposizioni di centrodestra  .

Nella sentenza  ( leggi ) il Consiglio di Stato sentenzia : ” La scelta del partner industriale, in grado di esercitare un controllo di fatto sul gestore del servizio, avrebbe dovuto avvenire in forma competitiva, in applicazione della regola espressamente codificata all’art. 17 del TU n. 175 cit.,… ”
In pratica la ricerca di un partner da parte di AEB  : ”    avrebbe dovuto  essere valutata con particolare rigore ed all’esito di una puntuale indagine di mercato, idonea a dimostrare che l’unica possibilità di sviluppo e di incremento di competitività per la A.E.B. s.p.a. fosse l’integrazione industriale con la A2A s.p.a., in ragione delle peculiari caratteristiche di questa, non replicabili sul mercato di riferimento).”

[wysija_form id=”5″]

Politica

SEREGNO – SUL CENTRO NATATORIO ” FATTI E NON … BRUSCOLINI ” RISPONDONO SINDACO E ASSESSORE

SEREGNO – Dichiarazione del Sindaco Alberto Rossi e dell’assessore Giuseppe Borgonovo in merito al Project Financing  del Centro Natatorio

In riferimento ad una nota di stampa relativa alla Concessione del Centro Natatorio della Porada, diffusa in queste ore dai consiglieri comunali di opposizione ( leggi ) , riteniamo necessarie alcune precisazioni.

Alle illazioni senza alcun fondamento che ci vengono mosse, rispondiamo con i fatti, come nostra abitudine. Fatti che possono essere facilmente appurati leggendo i documenti allegati alle delibere e determine che tracciano il percorso amministrativo della concessione del Centro Natatorio. Come già osservato in più occasioni, prima di avanzare una qualunque osservazione, sarebbe opportuno leggere i documenti.

Nei documenti è chiaramente prevista la clausola sociale: “il Concessionario si impegna ad assorbire nel proprio organico il personale già operante presso il Centro Sportivo con contratto di lavoro subordinato, alle dipendenze del gestore uscente”. Certamente, immaginiamo che vi possano essere delle fatiche nella transizione, ma siamo altresì convinti che il nuovo gestore saprà valorizzare nel modo giusto anche il personale che collabora alla gestione dell’impianto con contratti diversi da quello di lavoro subordinato.

Circa la verifica delle fidejussioni, non occorre che il sindaco si inventi procedure strane per andare a caccia di non si capisce bene che cosa. Le modalità di verifica sono espressamente normate ed affidate alla professionalità dei funzionari. Quindi, sotto questo aspetto, è sufficiente applicare correttamente le normative esistenti.

Questo intervento rappresenta anche l’occasione per ribadire la convinzione che il progetto di gestione avviato con InSport rappresenti, per il nostro Centro Natatorio, una straordinaria opportunità di rilancio. La struttura è storia e patrimonio della nostra città. Ma da troppi anni non sono stati messi in atto nè interventi di riqualificazione strutturale, né di revisione dei modelli organizzativi, né di introduzione di servizi innovativi in grado di interessare un’utenza più ampia. Il risultato con cui ci siamo confrontati e che abbiamo ricevuto da chi ha amministrato in precedenza e che oggi fa solo illazioni è una struttura che ogni anno opera con perdite di centinaia di migliaia di euro. Con un intervento assolutamente coraggioso stiamo lavorando per riportare al passo con i tempi il Centro e la sua gestione.

[wysija_form id=”5″]

Sport

SEREGNO – IL CENTRO NATATORIO ALLA PORADA CAMBIA VOLTO: DIVENTERA’ UN’ AQUAFAN ?

SEREGNO– Il centro sportivo Trabattoni alla Porada  sarà presto riqualificato: la Giunta comunale ha approvato lo studio di fattibilità proposto da InSport di Vimercate, facendo procedere in avanti tutto il processo di ristrutturazione dell’area. La formula scelta è quella del project financing: il concessionario effettuerà alcuni importanti interventi di riqualificazione, recuperando il suo investimento grazie ai proventi della gestione.

La proposta di InSport riguarda le piscine e i campi da tennis del centro sportivo alla Porada. Gli interventi procederanno in maniera separata rispetto al Palasomaschini e al palazzetto del Tennis, per i quali sono previsti percorsi autonomi di affidamento lavori.

Soddisfatto l’assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Borgonovo: “Avevamo sul tavolo due proposte diverse ma qualificate. Abbiamo scelto quella che minimizza il rischio per il Comune, pur consentendo di riqualificare il centro natatorio con nuovi servizi”. “Stiamo costruendo un percorso importante, che consegnerà alla città una struttura ancora più moderna ed efficiente”, ha confermato il sindaco, Alberto Rossi. “Il centro sportivo alla Porada sarà sempre di più un fiore all’occhiello per la nostra città

L’impianto sportivo alla Porada di Seregno è stato costruito negli anni Settanta, rappresentando all’epoca una struttura all’avanguardia. La sua gestione è stata affidata per molto tempo ad Amsp e poi ad Aeb. Il percorso di project financing è nato per soddisfare l’obbligo normativo di affidare con gara pubblica la gestione di strutture rilevanti economicamente e per la necessità di riqualificare il centro sportivo, rilanciandolo con una visione aggiornata, che permetta di raggiungere una certa efficienza economica.

Nel dettaglio, si tratterà dei seguenti interventi: – ristrutturazione spogliatoi; – rifunzionalizzazione vasca scoperta con scivolo ludico e parco acquatico all’aperto; – tre nuovi campi da padel; – rifacimento impiantistica.


Sulla riqualificazione del centro natatorio i gruppi di opposizione presenti in consiglio comunale hanno espresso molte perplessità .

Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) :” Un centro natatorio di eccellenza si trasformerà in un Aquafan . Il sindaco Rossi prosegue con la sua opera di demolizione di quanto di buono c’era finora a Seregno

Ilaria Cerqua ( Forza Italia ) : ” Il compito della politica dovrebbe essere quello di dare indirizzi per valorizzare lo sport . Invece in questo caso si sta facendo il contrario a solo beneficio del privato che gestirà l’impianto

Edoardo Trezzi ( Lega ) :

 


 

[wysija_form id=”5″]

Cronaca

SEREGNO – AL VIA IL TERZO “PIANO STRADE” . TRE MILIONI DI EURO SARANNO SPESI PER 78 INTERVENTI

SEREGNO – L’Amministrazione Comunale ha formalmente varato il nuovo “Piano Strade”, programma di manutenzione straordinaria e riqualificazione di strade e marciapiedi. Si tratta del terzo analogo documento redatto in poco più di un triennio, il progetto più corposo perché ha un valore previsto di 3,3 milioni di euro, all’incirca lo stesso valore dei primi due complessivamente (il primo Piano coinvolgeva 22 ambiti ed è concluso, il secondo Piano riguarda trentasei strade, con una parte dei lavori già realizzata ed un’altra significativa parte attuata nei mesi estivi).

Come lascia presagire la consistente rilevanza economica e la correlativa complessità tecnica, questo nuovo Piano Strade richiederà un congruo tempo per la progettazione e per le pratiche amministrative per essere attuato: la maggior parte dei cantieri sarà aperta nella primavera 2022.

 

Non è stato un lavoro semplice comporre una progettualità che corrispondesse alle molteplici esigenze della città – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Borgonovo -. Pensiamo comunque, con questo intervento, di aver affrontato la gran parte delle situazioni più urgenti in città. Adesso occorre un po’ di pazienza: dall’avvio della progettazione alla chiusura dei cantieri trascorreranno diversi mesi. Alla fine di questo programma, però, Seregno si ritroverà 136 ambiti stradali completamente rinnovati in poco più di tre anni!


 

Questo il dettaglio degli interventi previsti :

  1. Via Dosso: formazione marciapiede
  2. Via Togliatti: riqualificazione sede stradale
  3. Via Talamoni: riqualificazione sede stradale
  4. Cavalcavia San Salvatore: riqualificazione sede stradale
  5. Via Montorfano: riqualificazione sede stradale
  6. Via Montello est (tratto da SS 36 a rotatoria cavalcavia): riqualificazione sede stradale
  7. Via Montello ovest (tratto da via Circonvallazione a via Monte Grappa): riqualificazione sede stradale
  8. Via Monte Grappa: riqualificazione sede stradale
  9. Via Montenero: riqualificazione sede stradale
  10. Via Montesanto: riqualificazione sede stradale; formazione marciapiedi
  11. Via Toscana: riqualificazione sede stradale
  12. Via Belli: riqualificazione sede stradale
  13. Via Sicilia: riqualificazione sede stradale
  14. Via Goldoni: riqualificazione sede stradale
  15. Via Monti (tratto da via Carroccio a rotatoria via Messina): riqualificazione sede stradale, marciapiede e percorso ciclopedonale
  16. Via Carroccio: riqualificazione sede stradale
  17. Parco Nassiriya: riqualificazione percorso ciclopedonale
  18. Via Briantina (tratto da rotatoria via Carroccio a rotatoria confine Carate): riqualificazione sede stradale
  19. Via Alberto da Giussano (tratto da via Corsica a rotatoria via Briantina): formazione di marciapiede
  20. Via Pertini: riqualificazione di spazio di sosta
  21. Via dell’Oca (tratto da via Resegone a via Verne): riqualificazione sede stradale
  22. Via Verne: riqualificazione sede stradale
  23. Via Valassina (tratto da via Calamandrei a rotatoria via Verdi): riqualificazione sede stradale
  24. Via Monte Barro: riqualificazione sede stradale
  25. Via Correnti – Via Pitagora: formazione di marciapiedi
  26. Via Tenca: riqualificazione sede stradale
  27. Via Settembrini: riqualificazione sede stradale
  28. Via Boccaccio: riqualificazione sede stradale
  29. Via San Rocco: riqualificazione marciapiedi
  30. Via D’Azeglio: riqualificazione sede stradale
  31. Via Cavour (tratto da corso Matteotti a via Circonvallazione): riqualificazione sede stradale
  32. Via San Benedetto (tratto da via Cavour a via Buonarroti): riqualificazione sede stradale
  33. Parcheggio via Formenti: riqualificazione sede stradale e parcheggi
  34. Via Oliveti: riqualificazione sede stradale e parcheggi
  35. Via Pasubio: riqualificazione sede stradale
  36. Via Col di Lana: riqualificazione sede stradale
  37. Via Mascagni: riqualificazione sede stradale
  38. Via Cimarosa: riqualificazione sede stradale
  39. Via Oriani (tratto da via Edison a via Milano): riqualificazione sede stradale
  40. Via Papini: riqualificazione sede stradale
  41. Viale Edison (tratto da via Colzani a via Turati): riqualificazione sede stradale
  42. Via Rovereto (tratto da viale Edison a via Turati): riqualificazione sede stradale
  43. Via Milano (tratto da piazza Roma a via Visconti): riqualificazione sede stradale
  44. Via Dandolo (tratto stazione autobus): riqualificazione sede stradale
  45. Via Colombo (tratto da via Magenta a via Marco Polo): riqualificazione sede stradale
  46. Via Magenta (tratto da via Colombo a via papa Giovanni XXIII): riqualificazione sede stradale
  47. Area ex Corte del Cotone: riqualificazione parcheggi, aiuole e percorsi pedonali
  48. Via Baracca (tratto da via Cairoli a via Luini): riqualificazione sede stradale
  49. Via Micca: riqualificazione sede stradale
  50. Via Gerosa: riqualificazione sede stradale
  51. Via Filzi (tratto da via Stoppani a via Don Orione): riqualificazione sede stradale
  52. Via Filzi (tratto da via Stoppani a via Torricelli): formazione di marciapiede
  53. Via Tommaseo: riqualificazione sede stradale
  54. Via Chiesa: riqualificazione sede stradale
  55. Strada Vicinale per Mariano (tratto da via Cellini a strada accesso Iperal): formazione di marciapiede
  56. Parcheggio Piscine: Rifacimento area parcheggio e aiuole
  57. Via Wagner (tratto da via alla Porada a confine Meda): riqualificazione sede stradale
  58. Via Einaudi (tratto da via Wagner a via Cadore): riqualificazione sede stradale
  59. Via Cadore (tratto da viale Tiziano a confine comunale): formazione percorso ciclopedonale
  60. Via Cadore (tratto da via Santa Valeria a confine comunale): riqualificazione sede stradale
  61. Via Locatelli (tratto da via Certosa a via Tagliamento): riqualificazione di aree a parcheggio
  62. Via Locatelli (tratto da via Wagner a via Minoretti): formazione di marciapiedi
  63. Via Lombardia: riqualificazione sede stradale
  64. Via Certosa: riqualificazione sede stradale
  65. Via Martesana: riqualificazione sede stradale
  66. Via Fattori: riqualificazione sede stradale
  67. Via De Amicis – Via Paganella: riqualificazione sede stradale
  68. Via Giudicaria: riqualificazione sede stradale
  69. Via Carnia: riqualificazione sede stradale
  70. Via Segantini: riqualificazione sede stradale
  71. Via Vela: riqualificazione sede stradale
  72. Parco Meredo: riqualificazioni percorsi ciclopedonali; formazione nuovo percorso ciclopedonale
  73. Via Anna Frank: riqualificazione sede stradale
  74. Via Armellini: riqualificazione sede stradale
  75. Via Saffi: riqualificazione sede stradale
  76. Via Aporti: riqualificazione sede stradale
  77. Via Campanella: riqualificazione sede stradale
  78. Via Ungaretti: riqualificazione sede stradale e parcheggio

[wysija_form id=”5″]

Cronaca

SEREGNO -“UN CAMPO DA GOLF IN CITTA’…LUNGO LE STRADE” DICE TREZZI (LEGA )

SEREGNO – La denuncia dello stato  in cui versano alcune vie cittadine arriva dai consiglieri della Lega Edoardo Trezzi ed Elisabetta Viganò che nei giorni scorsi hanno voluto testare il livello  di salute delle strade seregnesi. Il risultato?

Pessimo – affermano i leghisti – in tutti i quartieri della città.  Fin dall’insediamento della Giunta comunale, l’Assessore alla partita, si è sempre riempito la bocca con affermazioni che lodavano il suo operato e screditavano invece il modus operandi della precedente Amministrazione. Ma come dice il famoso adagio, “chi si loda s’imbroda” la realtà è sotto gli occhi di tutti e mostra lo stato di degrado e di incuria delle strade cittadine.

Ad essere ancora più preoccupante – aggiunge Edoardo Trezziè che in Consiglio comunale l’assessore Giuseppe Borgonovo, ha dichiarato che i lavori mal eseguiti di Open Fiber, creeranno ulteriori disagi ai cittadini seregnesi per almeno i prossimi due anni . Non bisogna però dimenticare i nomali lavori stradali che un normale amministratore pubblico dovrebbe ciclicamente svolgere sul territorio, limitando al massimo situazioni di disagio e soprattutto di sicurezza. Il rischio più serio, infatti, lo corrono proprio tutti i seregnesi che ogni giorno si avventurano, a loro rischio e pericolo, sulle nostre strade sia per gli utenti deboli della strada (come pedoni e ciclisti) ma anche per tutti gli altri.”.

“Credo di aver scoperto, con questa azione dimostrativa,  le intenzioni dell’Amministrazione comunale  sui prossimi programmi in ambito sportivo – ha poi chiosato Trezzi – visto che hanno cancellato la Cento Chilometri, la più grande manifestazione sportiva che veniva da anni organizzata nel nostro Comune e che portava lustro e risalto al nome di Seregno in tutto il mondo, lasciando un vuoto incolmabile tra i podisti italiani e stranieri partecipanti.
E’possibile
– conclude ironicamente Trezzi – che nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale ci sia l’idea di aprire un campo da golf in città? Sicuramente uno sport che manca ma che troverebbe facile attuazione grazie allo stato di incuria e degrado delle nostre strade cittadina. Ecco il possibile percorso :

  • Buca 1: Zona Fuin
  • Buca 2: Zona Cimitero
  • Buca 3: Quartiere San Giuseppe
  • Buca 4: Quartiere Lazzaretto
  • Buca 5: Quartiere San Carlo
  • Buca 6: Quartiere Sant’Ambrogio
  • Buca 7: Zona Crocione
  • Buca 8: Quartiere Santa Valeria
  • Buca 9: Zona Porada
  • Buca 10: Zona Don Orione
  • Buca 11: Zona Consonno
  • Buca 12: Zona Cagnola
  • Buca 13: Zona San Rocco
  • Buca 14: Zona Cimitero maggiore “
Politica

SEREGNO – LA POLITICA SEREGNESE – MENSILE INFORMATIVO DI POLITICA LOCALE

EDIZIONE SPECIALE :  Bilancio di metà mandato dell’amministrazione guidata da Alberto Rossi

In questa puntata intervengono:

Alberto Rossi – Sindaco di Seregno e gli assessori Mariani Ivana, Luigi Pelletti, Giuseppe Borgonovo, Federica Perelli, Laura Capelli, Claudio Vergani, William Viganò

Gennaio 2021 – Registrazione effettuata il 12 gennaio 2021

[wysija_form id=”5″]

Cronaca

SEREGNO – NUOVI CANTIERI IN CITTA’: PARCHEGGIO DE GASPERI E SCUOLA RODARI

SEREGNO – La manutenzione straordinaria del parcheggio di via De Gasperi e l’intervento di efficientamento energetico della scuola primaria Rodari: sono questi i due nuovi cantieri formalmente aperti in questo mese di settembre.

La manutenzione ordinaria del parcheggio di via De Gasperi è volta a rimuovere le cause che ad oggi impediscono l’utilizzo della struttura, che invece sarebbe strategica nella prospettiva di offrire un maggior numero di posti auto nel centro città (il parcheggio è, purtroppo, chiusa da tempo ed in fase di potenziale degrado).

Gli interventi, che hanno un valore complessivo di 95 mila euro tra costi di progettazione e di realizzazione, prevedono il completamento delle protezioni in muratura all’interno, la manutenzione dei pluviali e delle griglie di scarico delle acque piovane. Si provvederà anche alla completa manutenzione dell’impianto elettrico, nonché delle attrezzature antincendio molto ammalorate a seguito anche di diversi atti vandalici. L’intervento sarà poi completato con l’imbiancatura delle pareti e con l’installazione di un impianto di videosorveglianza, oggi non presente. L’appalto è stato affidato alla ditta Nuova System di Seregno, che ha l’impegno contrattuale di concludere entro il 4 novembre.

Sarà, invece, completamente rinnovato il parco lampade interno alle scuole Rodari: tutti i corpi lampade, infatti, saranno sostituiti con luci a led, più sostenibili sotto il profilo ambientale e più economiche per quanto riguarda la gestione. L’intervento, del valore di 130 mila euro, è stato finanziato grazie ad un contributo statale e sarà effettuato dalla ditta Bielettrica di Cossato, che lo scorso anno aveva curato analogo intervento presso la scuola Aldo Moro. I lavori verranno svolti nelle ore serali e notturne, al fine di non interferire con la normale attività didattica. Le opere di completamento, invece, sono programmate per il periodo delle vacanze scolastiche di Natale.

Giuseppe Borgonovo, assessore ai Lavori Pubblici: “Questi due interventi si aggiungono al grande impegno sulla manutenzione stradale e del verde che ci ha visti concentrati in questi primi anni di Amministrazione: si tratta di due operazioni che rinnovano e ammodernano spazi e ambiti pubblici della città. In particolare, il progetto illuminotecnico alle Rodari è voluto per replicare l’effetto positivo riscontrato dai ragazzi rispetto al lavoro alla primaria Moro”.

Cronaca

SEREGNO – LA QUESTIONE “A2A – AEB ” FINISCE DAVANTI AL MINISTRO STEFANO PATUANELLI

SEREGNO – E’ stata depositata dal senatore Gianmarco Corbetta (M5S) una domanda ( leggi ) riguardante il probabile “matrimonio” tra la A2A e la multiutility AEB . La questione è  oggetto da tempo  di discussione nell’ambiente politico locale . Ne hanno parlato il sindaco Alberto Rossi ( vedi ), l’assessore alle Partecipate Giuseppe Borgonovo ( vedi ) e spesso il consigliere di minoranza Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ), che è sempre stato molto critico di fronte all’operazione tra le due società ( vedi ). Nell’ interrogazione presentata dal senatore pentastellato Gianmarco Corbetta al ministro Stefano Patuanelli si chiede di sapere : ”  se il Ministro ritenga di richiedere informazioni all’Autorità garante della concorrenza e del mercato in relazione allo stato della propria istruttoria, anche in considerazione del fatto che non è stata effettuata nessuna procedura ad evidenza pubblica per la cessione della quota della società pubblica AEB, al fine di verificare l’eventuale esistenza di comportamenti non coerenti con la normativa vigente. ”

La nostra redazione ha raccolto un commento ” a caldo ” del consigliere Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) dopo la notizia della presentazione dell’interpellanza .

[wysija_form id=”5″]