VIMERCATE – OSPEDALE : CON FIBROSCAN NIENTE PIU’ BIOPSIE
VIMERCATE – All’ospedale cittadino sarà possibile d’ora in avanti controllare le malattie del fegato senza più la necessità di ricorrere a ripetute biopsie. Tutto questo grazie al “fibroscan”, una sofisticata apparecchiatura che sarà operativa a partire dalle prossime settimane all’ospedale di Vimercate.
Questa innovativa tecnica permette di eseguire un esame, assolutamente non invasivo, è paragonabile, come rischio, a una ecografia epatica e si basa sulla rilevazione delle caratteristiche del tessuto epatico in 10 diverse aree del fegato. Ciascuna di queste ha una dimensione maggiore di 180 volte di quella di una biopsia epatica, e ciò permette una valutazione molto più affidabile delle condizioni di tutto l’organo e non solo di un singolo campione, come avviene invece con una biopsia. Proprio per la sua non invasività può essere ripetuto anche a distanza di pochi mesi, ad esempio per verificare l’efficacia di una terapia antivirale sulla guarigione di una epatite virale cronica.
L’esame è a carico del sistema sanitario regionale, viene eseguito dagli specialisti epatologi dell’ospedale di Vimercate e la prescrizione può essere fatta dal medico delle cure primarie o da uno specialista, laddove sia necessario controllare l’evoluzione di una malattia epatica cronica verso la cirrosi o durante e dopo una terapia antivirale farmacologica. Il servizio di epatologia con i suo specialisti Tino Donzelli e Luca Beltrame fa parte del dipartimento di medicina interna dell’ospedale di Vimercate diretto da Giuseppe Vighi. Il servizio si trova nel nuovo day hospital del dipartimento interni stico, aperto nel dicembre scorso e ubicato al primo piano. Oltre agli ambulatori ci sono nove posti letto a cui fanno riferimento tutte le specialità internisti che.
“Con l’arrivo del fibroscan la nostra azienda si arricchisce ulteriormente di una nuova apparecchiatura che permetterà di eseguire esami più approfonditi e sicuri. Il nostro centro di epatologia è un importante centro di riferimento del territorio ” commenta Pasquale Pellino direttore generale dell’Asst
( nella foto da sx: Pasquale Pellino, Tino Donzelli, Luca Beltrame e Giuseppe Vighi)
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