Cronaca

BRIANZA – 2 NOVEMBRE : I CARABINIERI CELEBRANO I LORO CADUTI

MONZA – Oggi, mercoledì 2 novembre, in occasione della giornata di ricordo dei defunti, dalle 10 nella caserma di via Volturno di Monza, sede del Comando provinciale dei Carabinieri di Monza Brianza, si svolgerà la cerimonia di commemorazione di tutti i Caduti dell’Arma, in guerra e in servizio, con la deposizione di una corona in loro ricordo.

A rendere il solenne omaggio saranno il Comandante Provinciale, Colonnello Gianfilippo Simoniello ed il Coordinatore provinciale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Vito Potenza, che accompagneranno la deposizione della corona d’alloro sotto la lapide dedicata ai Caduti dell’Arma dei Carabinieri all’ingresso della storica caserma, per mano di due Carabinieri con la grande uniforme per il servizio d’onore.

Le note del silenzio quindi fermeranno per poco più di un minuto lo scorrere del tempo, creando giusto lo spazio necessario per l’intima comunione di tutti i presenti, ufficiali, sottufficiali, Carabinieri e personale dell’ANC, con i Carabinieri Caduti nell’ adempimento del dovere e con tutti quelli defunti.

La cerimonia proseguirà con un momento di preghiera, officiato dal Cappellano, che culminerà con la benedizione ai mezzi in servizio del pronto intervento, le cosiddette gazzelle del 112 – le autoradio Alfa Romeo Giulia 2.0 – schierate per l’occasione nel piazzale della sede, che ogni giorno assicurano – h24 – la risposta rapida alla richiesta di sicurezza che promana incessante dai cittadini e dal territorio brianzolo, in favore del quale operano anche le tante pattuglie automontate dispiegate dalle quattro Compagnie e dalle 25, tra Stazioni e Tenenza Carabinieri, che presidiano la provincia.

Commemorazione e benedizione che si susseguiranno nell’evento – sottolinea il Colonnello Comandante Provinciale – proprio per simboleggiare la linea di continuità, mai interrotta, tra il sacrificio di sangue dei Carabinieri di ieri e nella storia, con la quotidiana disponibilità dei Carabinieri di oggi, a porre a repentaglio la propria incolumità e finanche la vita, per difendere la cittadinanza e i valori di civiltà.

( seietrenta.com )