Cronaca

Cronaca

Un dipendente pubblico e otto imprenditori arrestati per corruzione : pagavano per rendere edificabili terreni agricoli

Brianza – Otto imprenditori e un dipendente del Comune di Usmate Velate, sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza ; tre di loro sono in carcere e sei a domiciliari . Sono accusati di concorso in corruzione, emissione di fatture per operazioni inesistenti e frode fiscale. Agli indagati sono stati sequestrati 234mila euro, 700 mila a società a loro riconducibili. L’inchiesta è stata condotta dalla Procura di Monza.

Il funzionario comunale, in cambio tangenti per un totale di 200mila euro a partire dal 2022, avrebbe inserito una variante del nuovo piano di governo del territorio di Usmate per rendere edificabili e produttive alcune aree agricole. Per pagare il funzionario gli imprenditori indagati utilizzavano una società che era stata, di fatto, creata ad hoc, verso la quale emettevano fatture per operazioni inesistenti. 

Gli arrestati, come ha spiegato il procuratore di Monza, Claudio Gittardi, hanno creato un “articolato sistema corruttivo, concepito attraverso e a beneficio” del funzionario pubblico. Tra le persone ai domiciliari c’è anche Francesco Calogero Magnano, noto in passato alle cronache come “il geometra di Silvio Berlusconi”, accusato di aver contribuito a “occultare” un episodio di corruzione.

Oltre agli arresti i finanzieri hanno eseguito perquisizioni nelle province di Monza, Lecco, Bergamo e Brescia. 

Cronaca

Morto il muratore colpito alla testa da una trave mentre lavorava in un cantiere al quartiere Cederna

Monza – Purtroppo è morto l’operaio egiziano 42enne che era stato colpito lo scorso 26 aprile alla testa da una trave sganciatasi da una gru . L’uomo stava lavorando in un cantiere edile di un palazzo di via Giacosa al quartiere Cederna quando intorno alle ore 15 era rimasto vittima dell’infortunio . Sul posto erano accorsi medici e paramedici del 118 dopo che alcuni suo compagni di lavoro avevano dato l’allarme

Il personale medico lo aveva soccorso in codice rosso prima di trasferirlo d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo di Monza. Sul posto erano intervenuti anche i vigili del fuoco e una pattuglia della Questura di Monza per i rilievi del caso. I funzionari Ats avevano attivato le procedure ispettive in caso di infortunio per accertare se fossero state attivate tutte le procedure di sicurezza e anche se l’uomo indossasse il caschetto di protezione

Cronaca

Controlli della Polizia Locale: un minore fermato con droga mentre per un altro i genitori si sono rifiutati di andare a riprenderlo in caserma

Monza – Questa settimana, il Nost della Polizia Locale di Monza ha pattugliato, con l’ausilio delle unità cinofile, i parchi cittadini ed il centro della città. Particolare attenzione è stata posta nel controllo dei portici di piazza del Duomo, dei giardinetti e di quelli tra via Monte Bianco e via Monte Bisbino.
Sono state controllate decine di persone e sono state sequestrate sostanze stupefacenti.

Tra le persone che gli agenti hanno controllato un ragazzo di sedici anni, studente, che deteneva sostanza stupefacente destinata allo spaccio. Il minore è stato trovato in possesso di un coltello, di un bilancino di precisione e di un monile d’oro del peso di circa 15 grammi ( valore stimabile in circa 600 euro). Dopo il controollo personale è scattata la perquisizione domiciliare. I genitori del ragazzo hanno riferito di non conoscere la provenienza del gioiello ed hanno aggiunto di aver notato che il figlio, nelle ultime settimane, ha indossato felpe e altri vestiti di provenienza sconosciuta. Il minore è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Milano.
Da segnalare, tra gli altri casi, quello di un minore i cui genitori si sono rifiutati di andare a riprenderlo, al termine delle operazioni.

Cronaca

Straniero, senza patente, guidava un’auto intestata ad un prestanome con 31 veicoli a suo nome

Limbiate – Gli agenti della Polizia Locale hanno fermato durante normali controlli, un’auto con a bordo due extracomunitari . Alla guida un uomo senza patente e senza permesso di soggiorno. I due, portati in questura per essere identificati sono stati denunciati per essere irregolari sul territorio nazionale. L’auto su cui viaggiavano è risultata intestata ad altra persona, un 50enne di Varese, che è stato a sua volta convocato al comando e denunciato per falso ideologico in quanto a suo nome risultavano intestati ben 31 veicoli non suoi . La polizia Locale ha emesso a suo carico ben 31 multe da 500 euro l’una per un totale di 15mila euro e ha anche segnalato la vicenda alla motorizzazione per la radiazione dei 31 veicoli che saranno confiscati.

Cronaca

Trovato un cadavere ai bordi della strada provinciale Monza-Carate. Potrebbe trattarsi di un uomo scomparso nel mese di marzo

Sovico – Stamane sabato 27 aprile è stato ritrovato un cadavere in un terreno a lato della provinciale Monza-Carate, all’altezza di Sovico. Il corpo senza vita giaceva in un terreno a lato della provinciale Monza-Carate, nella zona del cavalcavia in territorio di Sovico. Il ritrovamento è stato fatto in seguito alla segnalazione di alcuni operai della Provincia al lavoro per il taglio dell’erba lungo la strada. Immediato l’allarme ai carabinieri, arrivati sul posto insieme al sindaco.

Secondo quanto è stato possibile ricostruire, in attesa dell’intervento del medico legale e della Scientifica per l’identificazione, si tratterebbe del corpo di un uomo morto da diverso tempo. Nessuna ipotesi è esclusa, ma potrebbe trattarsi di Corrado Semeraro, 55 anni, scomparso tra Albiate e Triuggio lo scorso 12 marzo

Cronaca

Carcasse di conigli ed esche avvelenate: chiuso il parco Sandro Pertini

CESANO MADERNO – L’amministrazione comunale ha temporaneamente chiuso il Parco Pertini, area verde compresa tra le vie San Bernardo, Selvetto e Pertini, dopo che sono state rinvenute al suo interno carcasse di conigli e possibili esche avvelenate. Per motivi precauzionali ed in attesa delle verifiche in atto da parte di Ats Brianza e dell’Istituto Zooprofilattico sul materiale prelevato, il sindaco Gianpiero Bocca ha firmato un’ordinanza che inibisce l’accesso al Parco al fine di tutelare persone e animali dal contatto con possibili fonti di avvelenamento.

L’Ufficio Ambiente del Comune è intervenuto tempestivamente stamattina, anche a seguito di segnalazioni, effettuando un sopralluogo congiunto con i veterinari di Ats Brianza per gli approfondimenti necessari e la successiva analisi da parte dell’Istituto Zooprofilattico sui campioni di carcasse ed esche ritrovate.

La chiusura, inoltre, si rende indispensabile per consentire le operazioni di verifica e bonifica che verranno effettuate nei prossimi giorni in tutto il Parco, al cui ingresso è stato apposto il cartello di chiusura temporanea e l’ordinanza connessa.

Contestualmente all’attività di prevenzione sanitaria e di tutela dell’incolumità pubblica, saranno avviate opportune verifiche per accertare eventuali responsabilità e fare luce su quanto di preoccupante accaduto, considerando che il Parco Pertini è uno spazio quotidianamente molto frequentato dai cittadini e dai bambini, oltre che essere un luogo in cui vengono condotti cani e altri animali d’affezione.

Qualora venissero accertate responsabilità dolose, saremmo in presenza di un fatto grave e di comportamenti da condannare senza riserve, che contraddicono qualsiasi regola di convivenza civile e di rispetto verso gli animali, le persone e i luoghi pubblici destinati allo svago e alla socializzazione.

L’amministrazione comunale è impegnata nella salvaguardia di tutte le aree verdi del territorio, non solo attraverso la manutenzione ordinaria, ma anche con progetti per la realizzazione di nuovi spazi pubblici ricreativi per tutti.

Cronaca

Arrestato un disoccupato per detenzione e spaccio di droga . Sotto il sedile dell’auto nascondeva quasi mezzo chilo di marijuana

Lissone – L’altro giorno i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 54enne italiano, disoccupato, già noto alle Forze dell’ordine, colto nella flagranza del reato di detenzione illecita di sostanza stupefacente.
I militari, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno notato un’autovettura di piccola cilindrata parcheggiata in uno spazio riservato ai mezzi di soccorso. All’interno di un vicino bar è stato rintracciato il proprietario, il cui atteggiamento ha insospettito gli operanti.
Nel corso di un preliminare controllo, a bordo del veicolo, è stata rinvenuta, ben occultata sotto il sedile, una borsa contenente 470 grammi di marijuana.Addosso l’uomo aveva circa 600 euro probabile provento dell’attività di spaccio .
Nella successiva perquisizione domiciliare i militari hanno recuperato l’ulteriore somma di 1750 euro in contanti.
La sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro e messa a disposizione dell’Autorità giudiziaria per accertamenti tecnici. Il denaro contante è stato anch’esso sequestrato poiché ritenuto provento di attività di spaccio
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione e il giorno seguente è stato condotto innanzi al Tribunale di Monza dove il giudice ha convalidato l’arresto e ha rinviato il giudizio al 29 maggio


Cronaca

La Polizia Locale ferma una donna ricercata dopo che era stata beccata a rubare cosmetici in un negozio del centro

Era ricercata, ruba cosmetici in un negozio: arrestata

Monza – Alla centrale operaiva della polizia locale ieri sera è arrivata una segnalazione da parte del personale di un negozio di via Italia che aveva sorpreso una donna mentre tentava di rubare prodotti cosmetici .
Un’autoradio della polizia locale si è portata e davanti agli agenti sul posto. l’ autrice del furto ha estratto dalla propria borsa i numerosi prodotti rubati e li ha riconsegnati alle commesse . La donna, straniera, classe 94 risultata priva di documenti è stata accompagnata presso il Comando di via Marsala per essere sottoposta ai rilievi fotodattiloscopici. Durante l’espletamento degli accertamenti, gli agenti hanno scoperto che donna, priva di documenti, senza fissa dimora era “ricercata” in seguito ad ordine di carcerazione della Procura di Monza per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale per fatti commessi in Monza nel 2022,. Sulla sua testa pendeva una condanna a 10 mesi di reclusione. E’ stata arrestata e tradotta presso il carcere cittadino.

Cronaca

Brianza: i redditi pro-capite dichiarati dai residenti in ogni Comune. Vedano, Monza, Camparada, Villasanta e Usmate i comuni con i redditi più alti

Tra i comuni più “ricchi” in Brianza nel 2023, secondo il Ministero dell’Economia e delle Finanze, insieme a Vedano al Lambro ci sono Monza, capoluogo di provincia, Camparada con un reddito medio annuo dichiarato di 29.873 euro, Villasanta e Usmate Velate.

ComuneReddito medio
Agrate Brianza26.375
Aicurzio27.400
Albiate25.826
Arcore26.957
Barlassina24.389
Bellusco27.181
Bernareggio27.065
Besana In Brianza26.023
Biassono28.365
Bovisio-Masciago24.759
Briosco26.195
Brugherio25.412
Burago Di Molgora26.932
Busnago25.213
Camparada29.873
Caponago25.525
Carate Brianza26.799
Carnate26.139
Cavenago Di Brianza25.027
Ceriano Laghetto24.794
Cesano Maderno23.197
Cogliate23.781
Concorezzo26.163
Cornate D’adda22.850
Correzzana30.603
Desio24.157
Giussano23.961
Lazzate24.092
Lentate Sul Seveso23.309
Lesmo30.663
Limbiate21.277
Lissone24.980
Macherio25.423
Meda24.607
Mezzago22.758
Misinto25.734
Monza31.362
Muggio’24.018
Nova Milanese23.196
Ornago26.100
Renate24.476
Roncello25.223
Ronco Briantino24.797
Seregno26.185
Seveso23.908
Sovico24.501
Sulbiate24.550
Triuggio26.296
Usmate Velate27.735
Varedo24.489
Vedano Al Lambro33.061
Veduggio Con Colzano24.420
Verano Brianza24.002
Villasanta28.187
Vimercate28.729
Cronaca

Un pusher 31enne arrestato per detenzione e spaccio di droga in zona stazione FS

Desio -I carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Desio nei giorni scorsi in seguito ad alcune segnalazioni pervenute alla centrale operativa, hanno notato un’auto sospetta e l’hanno fermata . A bordo c’era un 31enne, di origine marocchina, incensurato, disoccupato, residente nella cittadina brianzola. Nell’auto i militari hanno rinvenuto tre dosi di cocaina per circa un grammo e mezzo complessivo. La perquisizione è stata estesa anche alla abitazione dell’uomo dove in un elettrodomestico, in cucina, sono stati recuperati altri 10 grammi della medesima sostanza. Rinvenuti inoltre 2.400 euro in contanti, ritenuti provento di spaccio. Lo stupefacente e il denaro sono stati sottoposti a sequestro e messi a disposizione dell’Autorità giudiziaria mentre il pusher è stato arrestato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Sottoposto a rito direttissimo è stato condannato a un anno reclusione e al pagamento di 2000 euro di multa con il beneficio della sospensione condizionale.