Cultura

Cultura

DESIO – SANITA’ : 5 MARZO GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO IL PAPILLOMA VIRUS

DESIO – Il prossimo 5 marzo, in occasione della Giornata Mondiale per la sensibilizzazione contro il Papilloma virus (HPV), l’ospedale di Desio organizza un evento rivolto a tutti i cittadini interessati e che vogliano saperne di più. Per l’occasione sarà anche possibile fare un pap-test.

Ma che cos’è l’infezione da Papilloma virus?

È l’infezione sessualmente trasmessa più diffusa in entrambi i sessi. È considerato un agente cancerogeno: causa, infatti, tumori di varia natura, ma soprattutto quello della cervice uterina.

“E’ un tumore – spiega Armando Pintuci, Responsabile dell’Ostetricia e Ginecologia del Pio XI – fra le patologie oncologiche, a più alta sopravvivenza, potendo beneficiare di terapie e soprattutto di diagnosi precoci e tempestive. Se riconosciuto precocemente e adeguatamente trattato, il cancro alla cervice uterina è curabile”.

Come prevenirlo? “Grazie alla vaccinazione e alle campagne di screening – aggiunge lo specialista – i tassi di incidenza del tumore alla cervice uterina e la sua mortalità risultano in calo”.

A questo proposito ASST Brianza anticipa che il prossimo 15 aprile, dalle 9.00 alle 15.00, presso il Centro Vaccinale dell’Ospedale di Desio (piano -1), le giovani donne di età compresa tra i 18 e i 25 anni potranno sottoporsi gratuitamente e senza alcuna prenotazione alla vaccinazione.

L’evento del prossimo 5 marzo, al Pio XI, si terrà al 6° piano del blocco ospedaliero presso gli spazi ambulatoriali del reparto di Ostetricia e Ginecologia. Tra le 10:00 e le 12:00 si daranno tutte le indicazioni utili per una corretta diagnosi e cura.

È consigliabile prenotare la propria partecipazione, telefonando al numero 0362 383272.

Cultura

SEREGNO – INCONTRO PUBBLICO SULLA METROTRANVIA MILANO-SEREGNO

SEREGNO – Martedì 28 febbraio alle ore 20.30 in Sala Gandini, incontro pubblico con i  tecnici della Città Metropolitana di Milano per un approfondimento sull’imminente avvio dei cantieri per la realizzazione della Metrotramvia Milano-Seregno.

L’appuntamento, aperto a tutti, segue un incontro più ristretto tenutosi mercoledì sera con i Comitati di Quartiere di Sant’Ambrogio e San Carlo.

In città i cantieri di Metrotramvia interesseranno la via Europa, via Platone, via Colzani e via Milano, oltre al raccordo con l’area della Stazione Ferroviaria. I lavori saranno organizzati in modo da garantire il doppio senso di circolazione, con le sole eccezioni di un tratto di via Europa e un tratto di via Avogadro, per i quali sono previsti periodi di chiusura al traffico con la garanzia di percorsi alternativi e con la totale accessibilità ai passi carrai.

lavori per Metrotramvia comporteranno una completa riqualificazione delle sedi stradali, con anche la creazione di marciapiedi nei tratti dove oggi non ci sono. Ove si renderà necessario l’abbattimento di alcuni alberi, sono previsti interventi compensativi: due nuove piantumazioni per ogni albero rimosso.

La durata programmata dei cantieri è di 38 mesi al termine dei quali sarà attivata una tratta tramviaria che partendo da Seregno arriverà a piazzale Maciacchini, a Milano, passando per Desio, Nova Milanese, Paderno Dugnano, Cusano Milanino e Bresso

 

Cultura

DESIO VIMERCATE – SANITA’: UN AIUTO ALLE PAZIENTI ONCOLOGICHE PER PREVENIRE LA CADUTA DEI CAPELLI

DESIO – Il Day Hospital oncologico dell’Ospedale di Desio e la struttura di Oncologia Medica del presidio di Vimercate hanno acquisito una nuova tecnologia che previene la caduta dei capelli indotta dal trattamento terapeutico del tumore.

La novità va nella direzione di aiutare le donne, in particolare, ad avere uno sguardo positivo su di sé, nonostante la malattia.

La dotazione, analoga per il Pio XI e Vimercate, è stata resa possibile grazie a due generose donazioni da parte delle associazioni Donatella onlus e Claudio Colombo, che da anni affiancano e supportano l’attività dell’oncologia, rispettivamente a Desio e in via Santi Cosma e Damiano: per l’occasione hanno sostenuto un impegno economico di 45.00 euro ciascuna.

Il nuovo macchinario dispone di due “braccia” alle quali sono collegate due cuffie refrigeranti che devono essere indossate dalle pazienti.

“L’utilizzazione della refrigerazione del cuoio capelluto – spiegano i tecnici dell’apparato acquisito – si è rivelata efficace, fino ad oltre il 90% dei casi, contro l’alopecia indotta dalla chemioterapia”, un effetto collaterale, per molti versi, traumatico.

Il funzionamento del macchinario è basato su un sistema automatizzato che richiede un assai limitato intervento infermieristico.

“Non tutte le pazienti sono candidabili a questo trattamento – spiega Paola Pozzi, responsabile del day hospital oncologico-. Soltanto chi è sottoposta ad alcuni tipi di farmaci chemioterapici lo è. In più è un trattamento particolarmente impegnativo e comporta una forte motivazione da parte delle pazienti”.

E’ utile sapere che gli ospedali dell’ASST, per le donne in chemioterapia, già mettono a disposizione capricapo e parrucche (grazie al contributo, in quest’ultimo caso, dell’associazione Cancro Primo Aiuto).

Ma le novità in day hospital oncologico, a Desio, non finiscono qui. Da qualche giorno una volontaria esperta di dermopigmentazione cutanea, si è resa disponibile a fare gratuitamente alle donne mastectomizzate (con asportazione chirurgica della mammella) il tatuaggio, se lo desiderano, dell’areola mammaria.

Da nessuna altra parte – sottolinea Mirella Gautiero, responsabile infermieristica del day hospital – si offre questi servizio, di per sé molto costoso”.

Vale la pena ricordare che i nuovi casi di tumore alla mammella, registrati dall’Ospedale di Desio, ogni anno, sono circa 150; una cinquantina invece i pazienti che transitano ogni giorno dalla struttura del Pio XI

Cultura

DESIO – SANITA’: TRE “OPEN DAYS” CON VISITE GRATUITE SULLA PATOLOGIA DELL’OBESITA’

DESIO – Secondo i dati più recenti nel nostro Paese ci sono oltre 25 milioni di persone in sovrappeso o obese (23 milioni di adulti e 2,2 milioni di bambini e adolescenti, tra i 3 e i 17 anni).

Non è soltanto una questione estetica: c’è anche una forma patologica dell’obesità che interessa oltre il 12% della popolazione italiana ed è associabile a numerose comorbidità, con una compresenza di più malattie: tra di esse il diabete, le cardiopatie, le patologie respiratorie, la depressione, le artropatie.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene che l’obesità sia il maggior problema sanitario cronico, a livello globale, fra la popolazione adulta.Negli ultimi anni è emersa anche una importantissima correlazione tra obesità e l’insorgenza di alcuni tipi di cancro (in particolare esofago, pancreas, fegato, mammella, endometrio e rene) .

Dal 2015 presso il reparto di Chirurgia Generale dell’Ospedale PIO XI è attivo un team multidisciplinare bariatrico, composto dal chirurgo, dallo specialista dietologo, dal dietista e dallo psicologo. E’ un team che si occupa del trattamento dell’obesità e dell’accompagnamento del paziente obeso in tutte le fasi, compreso quella chirurgica, dalla prima visita al follow up .

Per sensibilizzare la popolazione su questa patologia, la struttura di Chirurgia Generale, diretta da Dario Maggioni, promuoverà il prossimo 25 marzo un convegno dedicato

Sono in programma, inoltre, 3 “open days antiobesità”, ai quali i cittadini interessati potranno accedere per sottoporsi ad una visita gratuita con gli specialisti del Pio XI. Come partecipare? Previa prenotazione telefonando allo 0362 383801, dalle ore 8.30 alle 12.30 oppure inviando una mail all’indirizzo segrchirurgia.desio@asst-brianza.it

Gli open days sono programmati il 4 marzo, nonché l’1 e 15 aprile. Le visite chirurgiche gratuite si terranno presso gli ambulatori della struttura di Chirurgia Generale e d’Urgenza al 7° piano, dell’Ospedale di Desio, dalle ore 800 alle 13.00 degli stessi giorni.

“Nel corso delle visite – spiega il primario Dario Maggioni – verrà effettuata una valutazione clinica del paziente e verranno illustrate diverse opzioni terapeutiche praticabili”.

Cultura

VIMERCATE GIUSSANO – ” CARDIOLOGIE APERTE ” INIZIATIVA DEGLI OSPEDALI CITTADINI

VIMERCATE  GIUSSANO –  ASST Brianza aderisce all’iniziativa nazionale “Cardiologie aperte”, promossa, da 15 anni a questa parte, con finalità di prevenzione, dalla Fondazione per il Tuo Cuore, l’ente di ricerca dell’ANMCO, Associazione Nazionale dei Medici Cardiologi Ospedalieri.

Al pari dei colleghi di circa un centinaio di cardiologie in tutta Italia, i cardiologi della Casa di Comunità di Giussano e dell’Ospedale di Vimercate saranno a disposizione dei cittadini per consulenze telefoniche gratuite o per rispondere, semplicemente, alle loro domande su cuore e problemi cardiovascolari.

Le persone interessate hanno a disposizione un numero verde dedicato e gratuito, l’800 052233, attraverso cui prenotare un appuntamento telefonico. I cardiologi di Vimercate saranno a disposizione il 13, 14, 16 febbraio, dalle 14:00 alle 16:00; quelli della Casa di Comunità di Giussano il 17 febbraio, nelle stesse fasce orarie. Saranno affrontate tutte le questioni relative a problematiche cardiologiche.

Val la pena ricordare che a Giussano i cardiologi stanno “battendo” molto sulla sensibilizzazione relativa alle patologie cardiovascolari.

Recentemente è stato promosso un evento di divulgazione scientifica sul dolore toracico molto partecipato dai cittadini di Giussano e una iniziativa di screening con elettrocardiogramma (ECG) a cui hanno aderito oltre 200 persone. Una di esse – ricorda Domenico Cuzzucrea, responsabile del servizio cardiologico della Casa di Comunità – si è presentato con un infarto in corso ed è stato tempestivamente inviato in Pronto Soccorso, a Desio per essere poi sottoposto a procedura di rivascolarizzazione.

Sempre a Giussano prosegue il servizio di telemedicina per i pazienti fragili e cronici che hanno una patologia cardiaca o che vivono problematiche aritmologiche. I soggetti coinvolti sono valutati inizialmente in ambulatorio, e in seguito monitorati con procedure di telemedicina e dispositivi elettrocardiografici per tre mesi. I pazienti sono, alla fine di questo periodo, rivalutati: se permangono condizioni di estrema fragilità il sistema di monitoraggio è rinnovato per altri tre mesi.

Sono in crescita, infine, anche i sistemi di monitoraggio ECG e pressorio domiciliare. Nel 2022 sono stati registrati 580 ECG a domicilio e 45 tele monitoraggi pressori, questi ultimi disponibili da giugno 2022.

Cultura

DESIO – OGGI 7 FEBBRAIO “GIORNATA CONTRO IL BULLISMO ED IL CYBERBULLISISMO “

DESIO  – Mentre gli alunni dell’ Istituto Comprensivo Agnesi oggi hanno seguito gli eventi organizzati dal MIM – Ministero dell’Istruzione e del Merito, come spunto di riflessione, discussione e condivisione nelle classi, presso l ‘Istituto Comprensivo Tolstoj è attivo un progetto dedicato alle classi prime della scuola secondaria di I grado, coordinato da uno specialista esterno dal titolo “Conoscere e Prevenire il Cyber Bullismo“, organizzato in vari incontri sul clima relazionale della classe in sinergia con i docenti.

Per lavorare in sinergia con le famiglie, sempre oggi 7 marzo i due Istituti propongono  anche una serata di formazione e confronto con i genitori interessati, dalle ore 20.30 alle ore 22 presso l’auditorium del plesso “Pertini” di via Milano 345. Docente dell’incontro sarà Stefania Crema, avvocatessa specializzata in diritto di famiglia,  in criminologia, mediatrice dei conflitti, consulente legale, formatrice e supervisore legale su casi complessi. Obiettivo: educare ragazze e ragazzi all’uso critico e consapevole dei social network e dei media per contrastare il fenomeno del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni, condividendo “buone prassi” da mettere in campo nell’ottica della corresponsabilità educativa.L’incontro offrirà nozioni ed elementi relativi ai comportamenti devianti nel mondo reale e virtuale (cyberbullismo, prevaricazione, hate speech) e agli aspetti dell’agire quotidiano (uso di mezzi informatici, social, videogiochi), tra cui:- Confini mobili. Essere genitori sul web tra responsabilità e sicurezza.
– I social network e la comunicazione non ostile.
– Gli usi scorretti della rete. Ruoli e responsabilità legali nei casi di illeciti – o comportamenti devianti – commessi online.

Anche fuori dalle sedi scolastiche la città di Desio esprime attenzione al fenomeno. E’ infatti di recente avvio un progetto contro il bullismo attraverso lo sport. È stato lanciato dalla palestra Hatlex CrossFit e ha già coinvolto quattro scuole primarie , per un totale di 120 alunni delle classi terze e quarte. “Disciplina del carattere”, questo il nome del progetto, che nei giorni scorsi ha visto la chiusura della prima fase con il ritrovo di ragazzi e genitori nella palestra di via 25 Aprile. Obiettivo: aumentare l’autostima, la sicurezza, stimolare l’attenzione, il lavoro di squadra, non lasciare in disparte nessuno.
Cultura

DESIO – OSPEDALE: NUOVE ATTREZZATURE DONATE ALLA STRUTTURA SANITARIA

DESIO – Anche quest’anno prosegue con forza le collaborazioni con gli ospedali lombardi e, dopo la donazione di un ecografo all’ASST Lecco, arriva ora a Desio, con un altro importante lascito. ASST Brianza sarà, infatti, dotata di un ecografo ed un elettrocardiografo di ultima generazione, destinati all’Ospedale Pio XI di Desio, oltre che di una vettura adibita all’assistenza domiciliare, 5000 mascherine FFP2 e uno schermo LCD per la sala d’attesa del Hospice, con sede a Giussano.

I macchinari forniti garantiranno un approccio innovativo ed integrato dei casi, dalla diagnostica al monitoraggio delle patologie tumorali. Al contempo, i materiali per l’Hospice intendono offrire un sostegno a 360° per i malati di cancro e le rispettive famiglie.

Questa campagna è diretta prosecuzione delle diverse iniziative condotte da Cancro Primo Aiuto a partire dall’anno 2020 in tutte le principali strutture della sanità pubblica (ASST Brianza, ASST Pavia, IRCCS San Gerardo di Monza, GOM Niguarda) e si svilupperà costantemente anche nei prossimi mesi.

Annuncia Flavio Ferrari, Amministratore Delegato di CPA: “Crediamo molto in questo progetto, ASST Brianza è la più grande struttura della Lombardia e l’ospedale di Desio necessita un supporto forte, stiamo facendo di tutto per raggiungere questo obiettivo attraverso risposte concrete.

Parla il dott. Marco Trivelli, Direttore Generale ASST Brianza: “Siamo grati a Cancro Primo Aiuto per la donazione delle tecnologie. Il nostro rapporto con CPA è consolidato: basti pensare alle diverse donazioni fatte nel tempo ai nostri ospedali e al suo straordinario supporto alla riqualificazione della viabilità di accesso al PS di Desio, che ci impegniamo a sostenere ulteriormente e in modo deciso. Anche grazie alla collaborazione con Cancro Primo Aiuto possiamo immaginare la nostra offerta di salute sempre più innovativa”.

Cultura

MONZA – S.GERARDO : AIDA ANDREASSI NOMINATA NUOVO DIRETTORE SANITARIO

MONZA  Dall’1 febbraio la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori ha un nuovo Direttore Sanitario. Si tratta della dott.ssa Aida Andreassi, nomina che si è resa necessaria a seguito del pensionamento della dott.ssa Laura Radice.
Fino al 31 gennaio la dott.ssa Andreassi ha ricoperto il ruolo di Direttore Sanitario di Presidio presso l’Agenzia Regionale dell’Emergenza Urgenza e dal 16 maggio scorso anche Direttore FF dell’Unità operativa di Medicina Legale. Nel suo curriculum vanta già esperienze all’interno di IRCCS: nel 2021 è stata infatti Direttore Sanitario della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Negli anni precedenti ha lavorato invece nella Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia. Tra i tanti compiti rivestiti si è occupata in prima linea di attività di coordinamento sanitario in Abruzzo a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto nell’aprile 2009, dell’organizzazione dei soccorsi in eventi maggiori e calamità naturali quali il terremoto di Amatrice, attività di partecipazione alla pianificazione della organizzazione sanitaria per eventi quali ad esempio Expo, attività di implementazione della riorganizzazione ospedaliera nell’emergenza Covid-19 e ancora attività di coordinamento per
l’Unità di Crisi dell’emergenza Ucraina.
“È per me un grande onore – sottolinea la dott.ssa Andreassi – poter collaborare all’inizio dell’attività della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori e prendere parte con la Direzione Strategica a questo percorso di trasformazione dell’Ospedale e della Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma. Ringrazio in particolare la dott.ssa Radice che per tanti anni ha condotto con competenza e professionalità, oltre che impegno personale, l’attività di direzione sanitaria, attività che spero di continuare con il medesimo impegno”.
“Volevo esprime un sentito ringraziamento alla dottoressa Radice. Lo faccio innanzitutto come rappresentante attuale della Azienda (IRCCS) – aggiunge il Direttore Generale Silvano Casazza – in cui ha operato in tutti questi anni. Un periodo intenso, di grande evoluzione del

San Gerardo, di accadimenti imponderabili (pandemia) e di pronta ripresa, in cui nei vari ruoli da lei ricoperti ha messo a disposizione di tutti, in primis dei cittadini, le proprie competenze, professionalità, umanità, … diventando punto di riferimento importante per l’operatività e per le persone della struttura. Un grazie anche personale, legato al breve ma intenso cammino fatto insieme, in cui mi ha accompagnato con umiltà e competenza nell’ingresso al San Gerardo, favorendo la mia conoscenza della struttura, delle persone che vi operano e dei processi attuati. Un grazie davvero grande e sincero che, oltre a facilitare me, ha permesso di dare continuità all’attività del San Gerardo e ai servizi per i cittadini.
Come si dice queste circostanze “buona vita”! Dall’1 febbraio ha iniziato la sua collaborazione con il nostro IRCCS, come Direttore Sanitario, la dottoressa Aida Andreassi. A lei il benvenuto a nome di tutti e l’augurio di un buon e proficuo lavoro”.

Cultura

SEREGNO – NUOVO CORSO PER DOCENTI ORGANIZZATO DA “CULTURE SENZA FRONTIERE “

SEREGNO –  In questi anni il tema dell’insegnamento/apprendimento dell’italiano come seconda lingua ha fatto molti passi in avanti, ha evidenziato la multiformità dei bisogni linguistici e la varietà delle situazioni, è diventata la lingua di contatto permeando l’identità, la storia personale e la visione del mondo di molte persone straniere.
“Culture senza frontiere” – scuola di lingua italiana per stranieri – attiva sul territorio seregnese dal 1999 ha sempre cercato di attuare  in modo concreto e variegato l’insegnamento dell’italiano a beneficio di tutti gli stranieri che hanno bisogno di inserirsi a pieno titolo nel mondo del lavoro, dello studio, della quotidianità.
Ma, affinchè l’insegnamento sia sempre rispondente alle necessità dei corsisti, occorre che anche i docenti siano adeguatamente formati  tenendo conto delle nuove acquisizioni della didattica, delle disposizioni legislative, delle problematiche territoriali.
Per questo motivo, in quest’anno scolastico,l’associazione organizza un corso denominato “Docenti a lezione” per  il 13 -20-27 febbraio 2023  dalle ore 17  alle 19 nella sede di Casa della Carità.
Il corso, tenuto da esperti  nasce da un duplice interesse: da un lato il desiderio di migliorarsi ed arricchirsi di lessico e contenuti come insegnanti e, soprattutto, come persone a contatto con studenti provenienti da tutte le parti del mondo che portano in clase il “loro mondo”; dall’altro l’urgenza di conoscere ed adottare materiali e metodologie di insegnamenti innovativi per garantire facilità di apprendimento e attrazione verso la lingua e la cultura italiana.
Si tratta quindi di stabilire le giuste “connessioni” con gli studenti che frequentano i corsi di livello perché spesso non bastano buoni testi dedicati e altrettanta buona volontà.

 

BILANCIO CORSI AL 31 GENNAIO 2023

CORSO DI ITALIANO a livelli    Giorni: martedì e giovedì
Adulti: donne 115 – uomini 67- ragazzi 18
Insegnanti volontari: 42

CORSO DI TAGLIO/CUCITO    Giorni: mercoledì e venerdì
Adulti:12
Insegnante volontaria:1

CORSO DI INFORMATICA(base)    Giorni: martedì
Adulti:7
Insegnanti volontari:2

Cultura

MONZA – PREMIATA IN FLORIDA (USA) LA FISICA MEDICA DEL SAN GERARDO

MONZA Importante riconoscimento internazionale al lavoro di ricerca del gruppo di specialisti in Fisica Medica della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nell’ambito della Radioterapia Oncologica.
Lo studio sull’impatto di un nuovo sistema automatico di pianificazione nei trattamenti di radiochirurgia delle metastasi encefaliche, sarà presentato al Radiosurgery Society® Scientific Meeting che si terrà dal 23 al 25 marzo 2023 ad Orlando in Florida (USA). Lo studio sarà premiato come vincitore del “Members in Training Research Achievement Awards” in quanto selezionato tra i cinque migliori lavori nell’ambito fisico che verranno presentati all’evento internazionale, che riunisce aziende e professionisti sanitari da tutto il mondo dedicati alle più recenti innovazioni cliniche e tecnologiche nei trattamenti
radiochirurgici.
L’intelligenza artificiale è oggi uno degli ambiti di sviluppo più promettenti in numerosi contesti. Si tratta di sistemi informatici in grado di eseguire processi di pensiero o compiti svolti generalmente dall’intelligenza umana, automatizzando attività solitamente manuali.
In particolare, nell’ambito della ricerca oncologica, l’intelligenza artificiale viene adottata per aumentare le capacità di diagnosi e cura della già avanzata oncologia moderna. È quindi ormai opinione diffusa che queste nuove tecnologie possano avere un impatto significativo sui sistemi sanitari in termini di miglioramento della qualità dei servizi oncologici offerti e dei relativi costi.
Dall’autunno 2021, la Struttura Complessa di Fisica Sanitaria della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori diretta dalla dott.ssa Elena De Ponti, in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Fisica Medica dell’Università degli Studi di Milano, studia l’applicazionedi queste tecnologie nella pianificazione dei trattamenti radioterapici nell’ambito di un progetto di ricerca. Nel percorso clinico di Radioterapia Oncologica, la pianificazione consiste nell’ottimizzazione e calcolo del miglior piano di terapia possibile per ciascun paziente, ovvero l’irradiazione ottimale del volume tumorale bersaglio senza causare tossicità ai tessuti sani adiacenti. Questa attività è una delle fasi più complesse e dispendiose in termini di tempo.

Un team dedicato studia l’implementazione di un nuovo sistema automatico di pianificazione, il suo impatto sul raggiungimento degli obiettivi clinici del trattamento e sul tempo di ottimizzazione necessario. I primi risultati raggiunti nello
studio del sistema automatico applicato alla pianificazione dei trattamenti radioterapici del tumore della cervice uterina sono stati recentemente pubblicati (Trivellato Sara. et al. Comprehensive dosimetric and clinical evaluation of lexicographic optimization-based planning for cervical cancer. Frontiers in Oncology 2022, 12:1041839. doi: 10.3389/fonc.2022.1041839). È stato dimostrato come i piani di trattamento automatici siano confrontabili o addirittura migliori di quelli sviluppati con pianificazione manuale riducendo a circa un quarto il tempo necessario per ottenerli.
L’impatto del nuovo sistema automatico di pianificazione è stato quindi valutato anche nei trattamenti di radiochirurgia delle metastasi encefaliche: tali piccoli bersagli devono essere trattati con estrema precisione di localizzazione riducendo al minimo l’irradiazione del tessuto encefalico sano immediatamente circostante per ridurre al minimo gli effetti
collaterali del trattamento.
I nostri studi dimostrano che l’elevata precisione e qualità dei piani di trattamento non solo viene confermata ma, in molti casi, migliorata dall’utilizzo di tecniche di intelligenza artificiale – spiega la dott.ssa Elena De Ponti, direttrice della Struttura Complessa di Fisica Sanitaria – I risultati finora raggiunti in questo ambito, confermano come la ricerca e
l’introduzione di queste nuove tecnologie abbiano un impatto diretto nella terapia oncologica a beneficio dei pazienti”.

Il prof. Stefano Arcangeli, direttore della Struttura Complessa di Radioterapia e professore associato di Diagnostica per Immagini e Radioterapia dell’Università degli Studi di Milano- Bicocca, aggiunge “La possibilità di mantenere l’elevata qualità dei trattamenti eseguiti e, contestualmente, di ridurre il tempo necessario all’elaborazione del trattamento radioterapico è assolutamente rilevante e permetterà alla nostra struttura di rispondere prontamente alle crescenti esigenze sanitarie della popolazione”.