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DESIO – SANITA’ : PREMIATO IL CENTRO CEFALEE DELL’OSPEDALE CITTADINO

DESIO – Presentati oggi, in un meeting a Milano, i 143 Centri cefalee operanti su tutto il territorio nazionale che hanno aderito al nuovo progetto di Fondazione Onda (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna) dedicato all’individuazione di quelle strutture che, al loro interno, offrono percorsi e servizi dedicati alla gestione dell’emicrania nelle diverse fasi di vita della donna.

Tra essi anche il centro dell’Ospedale di Desio, diretto da Maria Franca Donato, parte integrante della struttura di Neurologia, primario Ignazio Santilli. Riceverà nei prossimi giorni una targa di riconoscimento come segno distintivo e di valorizzazione della sua attività.

Il progetto di Onda nasce in risposta a uno scenario epidemiologico che vede l’emicrania fortemente caratterizzata in quanto patologia di genere, riguardando principalmente le donne in età giovane-adulta, che sviluppano forme più severe rispetto agli uomini, manifestando livelli più elevati di disabilità.

Sono i numeri a dirlo: sono 6 milioni le persone che soffrono di emicrania in Italia e di queste 4 milioni sono donne. La letteratura stima una prevalenza dell’emicrania pari al 14 per cento della popolazione mondiale, ma se ci si focalizza nel periodo compreso tra pubertà e menopausa, circa il 27 per cento delle donne ne risulta affetto.

Nella donna raggiunge il massimo della sua prevalenza nella quarta e quinta decade di vita, quindi nel periodo di maggiore produttività lavorativa e sociale.

La mappatura disposta dalla Fondazione Onda, ha l’obiettivo di valorizzare gli impegni dei 143 centri italiani, renderli riconoscibili all’utenza, promuovere una sempre maggiore attenzione alla specificità di genere nei percorsi di diagnosi e cura dell’emicrania.

L’Ambulatorio di Desio dedicato alla cefalea segue una settantina di pazienti al mese. “Ce ne facciamo carico a trecentosessanta gradi – racconta Maria Franca Donato – disponendo esami strumentali quando necessari, indicazioni terapeutiche personalizzate, mirate e selezionate”.

Di cefalea si è discusso in un incontro molto partecipato di qualche settimana fa fra medici di famiglia del territorio che afferisce all’Ospedale di Desio e specialisti. “E’ importante un confronto su questi temi per finalizzare meglio – spiega Ignazio Santilli – la diagnostica cefalalgica, per identificare la terapia medica giusta e più appropriata”.

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CESANO – INAUGURATA L’AREA FITNESS DEL PARCO DI VIA LAZZATI

CESANO MADERNO – È stata inaugurata oggi pomeriggio la nuova area fitness del Parco di via Lazzati al quartiere Molinello. Un momento di festa che ha visto intervenire gli studenti della vicina scuola media G. Galilei e tanti cittadini, famiglie e bambini, insieme al Sindaco, Gianpiero Bocca, agli assessori, ai rappresentanti della Cooperativa Il Seme, del CDD – Consorzio Desio Brianza e del Sorriso dell’Anima.

Si tratta di una vera e propria palestra all’aperto: uno spazio allestito dall’Amministrazione comunale con attrezzature di ultima generazione per l’attività sportiva outdoor.

La sua realizzazione rientra nel Piano Giochi del Comune che ha già previsto importanti interventi di riqualificazione in diverse aree verdi cittadine.

Lo spazio inaugurato oggi è un fiore all’occhiello per Cesano: un’area aperta a tutti, con attrezzature inclusive, accessibili anche a persone con disabilità, adatte a sportivi di ogni livello, a giovani e anziani. Potrà essere utilizzato anche dagli studenti della vicina scuola G. Galilei per le lezioni di attività motoria.

Numerosi gli attrezzi di workout presenti: step, spalliere, panche, barre parallele, pesi adattivi, anelli e altro ancora. Un’attrezzatura di primissimo livello, dotata di Qr code per accedere alle schede tecniche con le modalità di utilizzo e le informazioni sui benefici apportati alla muscolatura e al sistema cardiocircolatorio.

La recinzione è stata rimossa per rendere il parco ancora più inclusivo, aperto ai cittadini anche nelle ore serali. L’area è illuminata e sono stati riqualificati i vialetti in calcestre.

“Un’area verde attrezzata benissimo – ha dichiarato il Sindaco Gianpiero Bocca – per lo svago e il benessere di tutti i cittadini. Sottolineo che l’area è inclusiva, con attrezzature fitness anche per le persone con disabilità. L’obiettivo è offrire a tutti un ambiente piacevole e la possibilità di fare sport e mantenersi in forma in un contesto gradevole e sicuro. Questo parco contribuirà alla qualità della vita del quartiere e alla salute di chi vorrà dedicarsi alla pratica sportiva”.

Un primo passo verso lo sport inclusivo e diffuso nelle aree verdi della nostra città. Nel corso dei prossimi anni intendiamo realizzare altre aree attrezzate per lo sport all’aria aperta – ha detto l’assessore all’Ambiente e ai Lavori Pubblici Manuel Tarraso -. Abbiamo dotato questo spazio di attrezzature di qualità e completeremo l’intervento entro la prossima primavera installando anche una fontanella d’acqua a disposizione dei fruitori”.

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GIUSSANO – NUOVI COLOMBARI NEI CIMITERI DI PAINA E ROBBIANO

GIUSSANO – Prenderanno il via nel corso del mese di novembre – ma dopo le ricorrenze per la commemorazione dei defunti così da non creare alcun disagio per l’utenza – i lavori per la realizzazione dei nuovi colombari nei cimiteri di Paina e di Robbiano, opere che saranno oggetto di gara da parte del Comune di Giussano per un importo complessivo di 275mila euro.

La Giunta Comunale ha approvato l’aggiornamento del progetto definitivo-esecutivo anche alla luce dell’incremento sui costi dei materiali di realizzazione: in entrambi i cimiteri verranno realizzati 48 colombari aggiuntivi a quelli presenti. I nuovi edifici saranno similari a quelli già esistenti con finiture realizzate in marmo di Carrara.Nell’ambito dei lavori che il Comune Giussano affiderà già nelle prossime settimane, è prevista anche la contestuale realizzazione di ulteriori 35 ossari nel cimitero di Robbiano in continuità architettonica con l’edificio che ospiterà i nuovi colombari. In una fase successiva, verrà invece affidata la realizzazione di ulteriori 77 cinerari previsti nel cimitero di Paina.

I due cantieri apriranno pressoché in contemporanea al fine di ottimizzare le tempistiche di scavo, di posa delle fondamenta e di costruzione dei nuovi colombari. Le opere in progetto sono state pensate con l’intento di superare eventuali barriere architettoniche dovute alla presenza di ostacoli fisici.

“Si tratta di un intervento rilevante che interesserà due dei nostri tre cimiteri: le opere previste a Paina e Robbiano rappresentano una soluzione nel breve e nel medio termine – affermano il Sindaco Marco Citterio e l’assessore ai Lavori Pubblici Giacomo Crippa Conosciamo l’importanza e la delicatezza di questi lavori che completano l’ampliamento dei luoghi sepolcrali della nostra città. I lavori proseguono anche nel cimitero di Giussano con l’obiettivo di ampliare l’esistente e dotarlo di nuovi spazi”.

Per questo motivo, il progetto in via di realizzazione presso il Cimitero di Giussano prevede, fra le altre opere, anche la creazione di un “Giardino delle rimembranze” per l’eventuale dispersione delle ceneri e uno spazio per il commiato che sarà costituito dal “Viale delle cerimonie” (accessibile anche alle persone diversamente abili) e da un “Tempio” per la celebrazione dei riti di sepoltura.

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SEREGNO – UN GIARDINO DEDICATO A PAOLO GIORGETTI, VITTIMA DELLA CRIMINALITA’

SEREGNO –  Un giardino pubblico dedicato alla memoria di Paolo Giorgetti, vittima innocente della criminalità organizzata. Lo ha deciso la Giunta Comunale, che ha chiesto alla Prefettura l’autorizzazione alla Prefettura per l’intitolazione del giardino pubblico all’angolo di via delle Grigne con via Valassina.

Nato nel 1962 a Meda, Paolo Giorgetti è stato protagonista di un fatto di cronaca nera che molto ha colpito l’opinione pubblica: nel 1978, infatti, Giorgetti venne sequestrato e poi ucciso dalla ‘Ndrangheta.

Figlio di Carlo, uno dei più noti industriali mobilieri della Brianza, Paolo Giorgetti viveva a Meda, dove frequentava il liceo scientifico all’Istituto Marie Curie. La mattina del 9 novembre 1978 Paolo venne rapito lungo la strada che percorreva a piedi tutti i giorni. A dare l’allarme furono alcuni passeggeri di un convoglio delle Ferrovie Nord assistettero al rapimento del ragazzo, caricato su una Fiat 128 verde. Il corpo del ragazzo venne ritrovato bruciato e carbonizzato nel bagagliaio di un’auto a Cesate, all’estrema periferia nord di Milano. Ad ucciderlo fu il cloroformio, motivo per cui i rapitori bruciarono il corpo. Per il suo omicidio venne condannato come mandante Vincenzo Loielo, boss della ‘Ndrangheta di Gerocame, paese in provincia di Vibo Valentia.

 

 

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CARATE – SANITA’: IMPORTANTE INTERVENTO CHIRURGICO CON METODICA MICROCHIRURGICA IN ORTOPEDIA

CARATE BRIANZAImportante e complesso intervento chirurgico a Carate con un team di specialisti diretti dal primario di Ortopedia Giuseppe Castoldi ( nella foto). Per la prima volta in chirurgia ortopedica, presso il Presidio Ospedaliero, è stata adottata una metodica microchirurgica.

L’intervento ha interessato una paziente di 44 anni, proveniente dalla provincia di Bergamo, affetta da pseudoartrosi del radio che, come noto, assieme all’ulna concorre a formare lo scheletro dell’avambraccio.

“Per pseudoartrosi – spiega Castoldi – si intende una mancata guarigione di una frattura, che non tende alla consolidazione”.

La donna, in altro centro ospedaliero, prima di giungere a Carate, aveva già subito diversi interventi, senza operò risolvere la frattura e senza guarire dal dolore sofferto. “S’era anche innestato – ricorda il primario di Carate – un prelievo di osso dalla cresta iliaca, ma senza alcun beneficio”.

Il trattamento delle pseudoartrosi dell’avambraccio rappresenta una bella sfida per la chirurgia ortopedica. “L’obiettivo dell’intervento chirurgico – sottolinea lo specialista ortopedico – deve essere quello di promuovere la guarigione della malattia, il recupero del normale rapporto fra le ossa dell’avambraccio e un ritorno alla motilità (la più possibile) fisiologica”.

In letteratura sono state descritte numerose tecniche chirurgiche per trattare questa complicanza.

A Carate è stato scelto un innesto osseo vascolarizzato, descritto dalla pubblicistica scientifica e con un alto tasso di guarigione, anche se comporta tempi chirurgici più lunghi e la presenza in sala di una équipe specializzata.

Così è stata chiesto la collaborazione dei microchirurghi dell’Ospedale San Gerardo e organizzato in sala operatoria un complesso intervento che ha coinvolto il team ortopedico (oltre a Castoldi, Luca Molteni e Francesca Colombo), i microchirurghi di Monza Antonio Peri di Caprio e Pietro Garrieri, personale strumentista e infermieri di sala operatoria.

L’intervento è durato più di sette ore: “in estrema sintesi – ricorda Castoldi – è consistito nel prelievo di un pezzo di perone con i suoi peduncoli vascolari e nel posizionarlo nella giusta lunghezza nella sede della pseudoatrosi del radio, fissandolo con una placca. La parte più critica è stata l’anastomosi ovvero il collegamento dei vasi venosi e arteriosi che ha funzionato perfettamente, con nostra grande soddisfazione”

La paziente, dopo due giorni di degenza, è tornata a casa, in buone condizioni, contenta soprattutto di non avvertire più il dolore che la accompagnava da tempo, costringendola ad una limitazione della sua vita quotidiana.

Ora, nei prossimi mesi, dovrà sottoporsi a programmate viste  ambulatoriali per il follow up.

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MONZA – IL SAN GERARDO DIVENTA IRCCS, ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO

MONZA – “Una decisione tanto attesa è oggi realtà: il San Gerardo di Monza è finalmente un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico”. Lo afferma la vicepresidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti, dopo la firma del provvedimento, da parte del Ministro della Salute, che trasforma in IRCCS il San Gerardo di Monza.

Era un obiettivo della nostra azione di governo – prosegue Moratti – e, grazie all’impegno di tutti i soggetti chiamati in causa, siamo riusciti a raggiungerlo. Un riconoscimento che rende merito a una struttura di eccellenza, punto di riferimento non solo della Brianza, ma di tutta Italia”. 

Con il San Gerardo salgono a 5 gli Irccs di natura pubblica in Lombardia, portando a 19 il numero complessivo di quelli presenti nella nostra regione.

 “La Lombardia – aggiunge la vicepresidente – possiede il numero più alto di questi istituti tra tutte le regioni d’Italia, più del 40%. Gli Irccs possono essere considerati a pieno titolo anche uno dei motori di sviluppo economico della Regione, in un comparto e in un momento storico in cui è più che mai necessario incentivare la ripresa complessiva del sistema lombardo e nazionale”.

 “Ringrazio il Governo – prosegue – per aver mantenuto l’impegno. Il completamento del percorso che porta a un nuovo Irccs lombardo pubblico, dopo 40 anni, rappresenta un risultato di grande prestigio per tutta la sanità pubblica regionale. Oltre che per la Brianza, che vede premiata una eccellenza non solo per il suo territorio, ma per l’intero Paese”. 

 “La ripresa dell’Italia e della Lombardia dopo la pandemia – spiega la vicepresidente e assessore al Welfare – passa anche dalla piena realizzazione di queste eccellenze”. 

“In Lombardia c’è una sanità sempre più al passo coi tempi – conclude Moratti – dove competenze, innovazione e ricerca sono al servizio della collettività, con qualifiche di altissimo profilo anche nel panorama internazionale”

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Il San Gerardo si conferma uno dei migliori presìdi della Lombardia che si è distinto negli anni anche per gli ottimi risultati nel campo della ricerca. La sua trasformazione in IRCCS è quindi un enorme valore aggiunto per il territorio nonché il giusto riconoscimento per il grande lavoro di tutti gli operatori e dei ricercatori”. Così l’assessore regionale alla Ricerca e Innovazione Fabrizio Sala commenta la firma del decreto per trasformare il San Gerardo di Monza in Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS).

Rivolgo sempre un ringraziamento doveroso – ha aggiunto Sala – a tutto il personale sanitario, alle Fondazioni coinvolte, ai ricercatori e a tutti coloro che contribuiscono ogni giorno a rendere questo ospedale un’eccellenza. Questa trasformazione sarà anche una grande occasione per supportare il lavoro sul territorio di tanti nostri ricercatori“.

“Investire con convinzione in ricerca – ha concluso l’assessore – è fondamentale per vincere le sfide del futuro. Questa è da sempre una delle priorità di Regione Lombardia e risultati eccellenti come quello del San Gerardo di Monza ci confermano che i nostri investimenti stanno andando nella giusta direzione” ha concluso Fabrizio Sala.

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DESIO – OSPEDALE : OPEN DAY PER LE MAMME E IL LORO BIMBI

DESIO – Una giornata dedicata alla promozione dell’offerta sanitaria in ambito Ostetrico e Neonatale organizzata dall’Ospedale di Desio e dai consultori dell’ambito desiano.

L’appuntamento è il 21 ottobre 2022: per l’occasione, nel corso della giornata, diverse aree dell’ospedale ospiteranno laboratori e incontri con gli specialisti del Pio XI.

I laboratori per le mamme e i loro bambini (tra gli altri,  belly mapping, rebozo, pilates e gravidanza, danza in fascia, massaggio al neonato, mindfulness in gravidanza, pavimento pelvico e shiatsu) saranno in parte esplicativi ed in parte dimostrativi.

Presso l’Aula Laboratorio, invece, ostetriche e clinici, terranno incontri rivolti a donne (già madri o in gravidanza) riguardanti la diagnosi prenatale, la sicurezza in età pediatrica, il ritorno a casa e lo svezzamento, le vaccinazioni, l’assistenza psicologica ed emotiva e la diagnosi precoce del tumore alla cervice.

Sarà possibile, inoltre, eseguire il pap test (ma con la prenotazione e l’impegnativa del medico curante) e fare una valutazione del pavimento pelvico.

Ci sarà anche l’opportunità di fare una visita alle sale parto e alla mostra fotografica allestita per l’occasione e intitolata “L’attesa, la nascita, l’incontro”.
La partecipazione all’open day è gratuita, ma dovrà essere prenotata telefonando allo 0362.38.32.24 (dalle 16.00 alle 19.00). L’accesso è consentito soltanto con Green Pass.

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CESANO – IL MERCATO EUROPEO COMPIE VENT’ANNI

CESANO MADERNO –  Vent’anni di Mercato Europeo a Cesano Maderno. È un’edizione speciale quella in programma quest’anno, da venerdì 14 a domenica 16 ottobre, che celebra un’iniziativa di grande successo, sempre molto attesa e gradita dai cittadini.

Dopo le restrizioni dovute alla pandemia, che ancora l’anno scorso avevano condizionato l’evento, quest’anno il Mercato Europeo torna alla sua consueta vivacità e ampiezza. Circa 110 le aziende espositrici (ma il numero può ancora aumentare), per un totale di oltre 130 banchi.  Numerosa, come da tradizione, la presenza internazionale, con 25 diverse bandiere a rappresentare i Paesi partecipanti per una tre giorni all’insegna di gusti, sapori e tradizioni rappresentative di Paesi europei ed extraeuropei, oltre che di diverse regioni italiane.

Street food, ristorazione, bevande, artigianato, articoli per la casa e il benessere: variegata e di qualità l’offerta al pubblico. Non mancheranno le novità con nuove aziende e nuovi prodotti.

L’area bancarelle è prevista in piazza Arese e lungo le vie Cozzi, Cerati, A. Negri, Milano e vicolo Lucchini. Il food and beverage è concentrato in via Cozzi all’altezza del Parco Arese e del parcheggio del Comune.

Il Mercato Europeo è promosso dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con FIVA Confcommercio e Unione Confcommercio Seveso.

Quest’anno è previsto anche un palinsesto di iniziative culturali organizzate in concomitanza con il Mercato Europeo per valorizzare e rendere l’iniziativa ancora più coinvolgente.

“Sin da quando è nata – commenta il Sindaco Gianpiero Bocca – questa manifestazione internazionale ha incontrato il favore del pubblico. Un apprezzamento trasversale, che ha contribuito a diffondere la sua fama, richiamando numerosi visitatori anche oltre i confini della nostra città. Questa 20° edizione è un’occasione di ulteriore valorizzazione del Mercato Europeo e della nostra città. Per questo l’Amministrazione comunale ha messo a punto un programma di iniziative culturali di qualità e di richiamo, aperte a tutti, con un’attenzione particolare per i bambini. Il Mercato Europeo sarà sempre più un brand finalizzato ad incrementare l’appeal di Cesano e a promuovere le sue molteplici attività e il suo patrimonio storico e culturale. Ringrazio l’assessora al Commercio Donatella Migliorino per l’importante attività di organizzazione, i nostri Uffici e l’assessora alla Cultura Martina Morazzi per la predisposizione di un attrattivo programma culturale”.

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Questo il calendario degli eventi culturali e di svago:

Area pedonale di via Cozzi

sabato 15 ottobre

  • dalle 15.00 alle 19.00: spettacoli con artisti di strada (con inizio ad ogni ora)
  • dalle 20.30, NOTE PER LA LIBERTÀ per Masha, Hadis e tutte le donne iraniane: concerto pop rock e open stage a cura della CAMS-Ricordi Music School. Vuoi suonare anche tu? Per solisti e band iscrizioni entro il 13 ottobre a eventi@ricordimusicschool.com

domenica 16 ottobre:

  • dalle 15.00 alle 19.00: spettacoli con artisti di strada (con inizio ad ogni ora)

 

Parco Arese

sabato 15 e domenica 16 ottobre

  • dalle 10.00 alle 19.30: gonfiabili
  • dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30: trucchi bimbi

 

Vicolo Lucchini

da venerdì 14 a domenica 16 ottobre

  • dalle 15.00 alle 23.00: maratona internazionale di tango argentino. A cura di ASD. Con la partecipazione di maestri riconosciuti a livello internazionale.

 

Palazzo Arese Borromeo e Giardino

sabato 15 e domenica 16 ottobre

  • dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00: apertura di Palazzo Arese Borromeo alle visite in autonomia
  • ore 15.00 e 16.00: visite guidate a cura dell’Ufficio Cultura e dell’Associazione Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo.

domenica 16 ottobre

  • ore 10.00: DOMENICA AL PARCO. Attività sportiva in rosa a cura di Fitness Dance Parco Borromeo, in occasione della PittaRossoPink Parade a sostegno della ricerca della Fondazione Umberto Veronesi.

 

Da lunedì 10 ottobre a venerdì 14 ottobre è in programma la FESTA DELLA MUSICA: laboratori di orientamento musicale e presentazione dei nuovi corsi, dalle 14.30 nella sede della Ricordi Music School in via Luigi Cerati. Per prenotarsi: www.ricordimusicschool.com

Domenica 16 ottobre, in piazza Esedra, è prevista la Castagnata a cura del Leo Club Cesano Maderno e Brianza Occidentale e Alpini sez. Cesano Maderno.

Significativa la partecipazione delle Associazioni con Ambulanzopoli a cura della Croce Bianca sez. di Cesano Maderno e il gazebo del Comitato Maria Letizia Verga in piazza Arese. Durante tutta la manifestazione saranno presenti per il servizio di primo soccorso la Croce Bianca sez. di Cesano Maderno e gli agenti della Polizia Locale.

Ai cittadini residenti nell’area interessata dal Mercato Europeo viene recapitata in questi giorni una lettera informativa sulle norme di sicurezza necessarie per lo svolgimento della manifestazione e per consentire l’accesso dei mezzi di soccorso. È prevista l’interdizione della circolazione veicolare e della sosta nelle seguenti strade:

  • via Milano (nel tratto tra via Garibaldi e via Duca d’Aosta, compresa l’area parcheggio adiacente il Parco Arese e la via Sant’Ambrogio);
  • via Sant’Ambrogio (nel tratto compreso tra l’intersezione con via Milano e l’esercizio commerciale ivi esistente. È consentito ai residenti il transito a senso unico alternato);
  • piazza Arese;
  • via Cozzi (nel tratto compreso tra l’intersezione con piazza Duca D’Aosta e piazza Arese);
  • via Cerati;
  • via A. Negri.

Questo l’elenco dei parcheggi disponibili per i visitatori:

  • Area Mercato piazza G. Facchetti
  • Parcheggio Cimitero via Quarto
  • Parcheggio Parco Borromeo via F. Barbarossa
  • Parcheggio largo D’Immè
  • Parcheggio Stazione via Don L. Marelli
  • Parcheggio ex Stazione via Monteverdi
  • Parcheggio piazza XXV Aprile
  • Parcheggi via Dante
  • Parcheggi via De Gasperi
  • Parcheggio via D. D’Aosta
  • Parcheggi via Indipendenza
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DESIO – PARTITA L’EDIZIONE 2022 DEL CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE

DESIO – E’ partita da pochi giorni la la nuova edizione del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni che, dal 2018, ha cadenza annuale, non più decennale, ma non coinvolge tutte le famiglie, solo un campione rappresentativo scelto annualmente dall’ ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica) a partecipare. Per quest’anno il numero di famiglie campione che parteciperanno a Desio all’indagine è di 539.

Scopo del Censimento è il conteggio della popolazione italiana e delle sue caratteristiche socio-economiche e strutturali, che rappresenta la base informativa ufficiale pubblica e legale utilizzata nelle decisioni politiche e nei confronti internazionali. Fornisce anche importanti informazioni sul patrimonio abitativo delle famiglie.

La rilevazione si articola in due fasi.

  • La prima fase (3 ottobre – 12 dicembre) le famiglie possono compilare il questionario on line utilizzando le credenziali di accesso ricevute con la lettera informativa a firma del Presidente Istat o tramite SPID o CIE. In alternativa alla compilazione autonoma del questionario elettronico, possono recarsi presso il Comune, previo appuntamento, telefonando ai numeri 0362.392.229-225-231.
  • Durante la seconda fase (7 novembre – 22 dicembre), le famiglie non rispondenti potranno essere contattate dagli operatori comunali per effettuare l’intervista telefonica oppure da un rilevatore per procedere all’intervista faccia a faccia presso il proprio domicilio o presso il Comune.

Dopo il 12 dicembre la compilazione del questionario sarà possibile SOLO tramite intervista con un rilevatore/operatore comunale a domicilio, via telefono o presso il Comune.

Si invitano le famiglie che hanno ricevuto la comunicazione Istat ad adempiere telematicamente in autonomia per quanto possibile, ricordando che, in ogni caso, vige l’obbligo di risposta.

 

INFO E CONTATTI
L’assistenza alla compilazione del questionario è completamente gratuita.

▪ contattare Numero Verde Istat 800188802, attivo dal 30 settembre al 22 dicembre, tutti i giorni, compresi sabato e domenica dalle ore 9 alle ore 21

▪ scrivere a censimento.areale@istat.it  o censimento.lista@istat.it

▪ consultare le Domande frequenti.

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MONZA – ALL’ARENGARIO FLASH MOB DELLE OSTETRICHE DAL TITOLO “ALLATTIAMO INSIEME”

MONZA – Oggi, venerdì 7 ottobre, alle ore 16, nei pressi dell’Arengario di Monza, le ostetriche dell’Ospedale San Gerardo (Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma), dei consultori della ASST Monza e gli studenti del corso di laurea in Ostetricia dell’Università Milano Bicocca organizzano un flash mob dal titolo “Allattiamo insieme! Let’s breastfreed together!”

L’iniziativa è promossa nell’ambito della Settimana mondiale dell’allattamento 2022 che quest’anno è focalizzata sul potenziamento delle figure che hanno un ruolo nella protezione, nella promozione e nel sostegno dell’allattamento, in tutti gli ambiti sociali, attraverso l’informazione e l’impegno di tutti gli attori coinvolti per realizzare un cambiamento effettivo.

Per assicurare la salute fin dalla nascita, l’Organizzazione mondiale della sanità, l’Unicef e le associazioni mediche di tutto il mondo raccomandano l’allattamento esclusivo al seno per i primi 6 mesi di vita, seguito da un allattamento al seno complementare fino ai 2 anni e oltre. Il latte materno rappresenta la fonte principale dai nutrienti di cui un neonato ha bisogno, ma anche la forma di protezione dalle malattie più comuni.