Politica

Carate – Pronto il PAC5 per la rigenerazione dell’area fra via Milano e Aspromonte

Carate Brianza – Appena saranno trascorsi i tempi definiti dalle leggi vigenti , verrà definitivamente approvato in Giunta il Piano attuativo Pac 5 – conforme al Piano di governo del territorio vigente – per la rigenerazione urbana dell’area dove sorgeva il vecchio palazzone del Nove Piani in via Aspromonte, da oltre vent’anni simbolo di abbandono e che era stato anticipatamente abbattuto nell’ottobre di due anni fa.

Il cantiere potrà ufficialmente prendere il via dopo la firma della convenzione notarile e la presentazione del permesso di costruire da parte della proprietà. Due, come noto, saranno i comparti interessati dal Piano di tipo residenziale: il più consistente (il sub A) tra via Aspromonte e via Milano, sull’area di 12.493 metri quadrati all’interno della quale sorgeva l’edificio del Nove Piani acquistato all’asta dalla «Geoide Project and Contract srl» e un secondo comparto (il sub B), ubicato, invece, in via Andrea Doria sul terreno di proprietà comunale di poco più di 7 mila metri quadrati in corrispondenza della rotatoria «monca» di viale Brianza, di fronte allo show room di arredamenti «Casatech», che il privato acquisterà dal Comune per fare «atterrare» parte delle volumetria non consumata sul lotto dove sorgeva il vecchio palazzone.

Nel primo comparto troveranno spazio quattro dei sei edifici plurifamiliari disposti su tre piani e composti da sei unità abitative con giardini al piano terreno e ampie terrazze al primo e al secondo piano. Due edifici sorgeranno all’incrocio tra via Mentana e via Milano e due altri, invece, all’intersezione tra via Milano e via Aspromonte. A completare il primo comparto cinque villette singole disposte sul perimetro posteriore della nuova area residenziale lungo via Curtatone

Nel secondo comparto del Piano attuativo, quello relativo all’intervento nella zona dell’oratorio Agorà, troveranno spazio invece due edifici plurifamigliari su tre piani all’incrocio tra viale Brianza e via Colombo (con accesso carrabile e pedonale da via Doria) e due villette singole, che saranno costruite all’interno del lotto con accesso dall’area di parcheggio a uso pubblico che dovrà essere realizzata dal privato e che sarà raggiungibile in futuro da viale Brianza.