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MONZA – AL S. GERARDO DAY SURGERY GINECOLOGICO: ANESTESIA GENERALE E DIMISSIONI IN GIORNATA

Day Surgery ginecologico: anestesia generale e dimissioni in giornata Con la chirurgia laparoscopica ridotti i tempi di degenza Monza

MONZA – Interventi in anestesia generale ma con dimissione nella stessa giornata. Il servizio di Day Surgery ginecologico della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza ha incrementato gli interventi che si effettuano in anestesia generale e che sono seguiti da dimissione in giornata inserendo la chirurgia laparoscopica per patologie degli annessi uterini (ovaie e salpingi).
“L’obiettivo – sottolinea il prof. Fabio Landoni, Direttore della Struttura complessa di Ginecologia e professore di Ginecologia e Ostetricia dell’Università degli Studi di MilanoBicocca – è diminuire il ricorso a procedure non necessarie alla cura del paziente e di conseguenza la riduzione dei tempi di degenza ospedaliera. Questo percorso fa seguito ad una lunga esperienza personale maturata dalla nostra équipe e da ampie esperienze internazionali di altri gruppi, come quella del dott. Luca Bazzurini, Direttore della Struttura Semplice di Chirurgia Ginecologica Oncologica che si occupa della procedura”.
L’utilizzo di strumentazioni innovative, come un sistema a pressioni costanti per ottenere la distensione addominale necessaria e di strumenti laparoscopici particolarmente sottili (3 mm di diametro), insieme alle integrazioni delle procedure antalgiche anestesiologiche, consentono un miglior controllo del dolore post operatorio. In questo percorso le pazienti sono mobilizzate precocemente, si idratano principalmente per bocca e si alimentano lo stesso pomeriggio dell’intervento, recuperando più rapidamente rispetto al precorso tradizionale, molto più medicalizzato. I vantaggi dimostrati dai numerosi studi sono rappresentati dal minor utilizzo di cateteri venosi e vescicali, dalla minore necessità di farmaci e, molto importante, dalla riduzione di infezioni ospedaliere.
“La percentuale di dimissione in giornata dopo laparoscopia, come si evince dagli studi pubblicati e confermato nella nostra esperienza – prosegue Landoni – è molto elevata e affida il successo ad una serie di aspetti vincenti: svolgimento di questa particolare assistenza in un reparto dedicato con personale esperto, adeguata informazione delle pazienti prima del ricovero, mobilizzazione e alimentazione precoce. Inoltre, le pazienti dopo la dimissione non  vengono “abbandonate”: sono previsti infatti un contatto telefonico per verificare le condizioni cliniche la sera stessa della dimissione e la mattina successiva, oltre ai controlli post operatori ordinari.
I sistemi nazionali di alcuni Stati europei, come ad esempio la Francia, stanno spingendo molto in questa direzione. La Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori sta valorizzando un percorso oramai consolidato e di indubbi vantaggi”. In pochi mesi sono state sottoposte alla procedura circa 10 pazienti, tutte senza complicanze, soddisfatte del percorso e di come sono state seguite oltre al fatto che non hanno riportato cicatrici.

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LISSONE- IL COMUNE ADERISCE ALLA “GIORNATA DEL VERDE PULITO ” VENERDI’ 19 MAGGIO

LISSONE – Il Comune di Lissone aderisce alla Giornata del Verde Pulito 2023, l’iniziativa promossa da Regione Lombardia che da diversi anni ricopre un ruolo significativo per la sensibilizzazione e l’informazione dei cittadini sulle questioni ambientali. L’obiettivo della giornata è, in particolare, quello di sensibilizzare sull’abbandono dei rifiuti, chiedendo la realizzazione di azioni concrete di pulizia e sistemazione di aree a verde della nostra città, con guanti e sacchetti alla mano. L’invito a prendere parte alle attività di pulizia, camminando e divertendosi assieme alle associazioni e alle scuole che sostengono l’iniziativa, è aperto a tutta la cittadinanza.

PROGRAMMA 
Ritrovo alle ore 9  in via Gramsci, 21 – Sede comunale (porticato d’ingresso)

Aree di intervento per la raccolta dei rifiuti abbandonati

BOSCO URBANO
AREE VERDI INTERNE ED ESTERNE AI PLESSI SCOLASTICI:
  • Scuola Primaria “A. Moro” – P.zza Caduti di via Fani
  • Scuola Primaria “S:Mauro” – Via Fermi, 28
  • Scuola Primaria “Buonarroti” – Via dei Platani, 20
  • Scuola Secondaria di Primo grado “E. De Amicis” sede di Via Tarra, 2
  • Scuola Secondaria di Primo grado “E.Farè” – Via Caravaggio,1

REGISTRAZIONE e dotazione volontari

È richiesta una iscrizione compilando il modulo qui di seguito scaricabile ed inviandolo all’indirizzo mail protocollo@comune.lissone.mb.it .
Saranno distribuite ai volontari le attrezzatture necessarie per la pulizia (guanti, sacchi).

In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata INFO: tel. 039 7397.208  ecologia@comune.lissone.mb.it

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MONZA – SANITA: GRAZIE AD UNA RACCOLTA FONDI ACQUISTATO UN NUOVO ECOGRAFO AL SAN GERARDO

Nuovo ecografo per la Breast Unit grazie ad una raccolta fondi a Lesmo a favore della Diagnostica Senologica

MONZA  -– Una nuova apparecchiatura alla Breast Unit della Fondazione San Gerardo dei Tintori. Grazie ad una raccolta fondi partita a Lesmo e che ha coinvolto diversi donatori della Brianza, è stato donato un ecografo di ultima generazione dedicato allo studio del seno per la prevenzione dei tumori alla Struttura di Diagnostica Senologica. Martedì la consegna ufficiale dell’apparecchio alla Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori alla presenza del sindaco di Lesmo Francesco Montorio.
“La prevenzione è uno dei bisogni primari di tutti e la divulgazione di questa cultura dovrebbe essere uno degli obiettivi di ogni amministrazione – ha sottolineato il primo cittadino -. Un ringraziamento particolare va a Villa Mattioli che ha risposto con generosità all’invito offrendo un importante supporto al comune in questa scelta”.
La raccolta fondi infatti era iniziata con un galà di beneficenza in Villa Mattioli a Peregallo di Lesmo lo scorso 29 gennaio organizzato da Sara Dossola, assessore con deleghe a Istruzione, Servizi Sociali, Pari Opportunità e Politiche Sociali dello stesso comune.
“Una omogeneità di tecnologia e la disponibilità di diverse apparecchiature serve a garantire ai pazienti una diagnosi certa completa e conclusiva e può servire ad avviare un percorso di cura o a restituire al paziente quella serenità che porta l’esclusione ipotesi non favorevole”, ha aggiunto il dott. Riccardo Giovanazzi, Direttore clinico della Breast Unit.
“Si tratta di uno degli ecografi di ultima generazione – ha concluso la dott.ssa Anna Abate responsabile della Diagnostica Senologica – che permette l’individuazione di lesioni estremamente piccole grazie all’alta risoluzione e la possibilità di applicare nuove tecnologie, compresa la fusione di immagini tra diverse metodiche, per giungere ad una diagnosi sempre più precoce e di certezza”.
Alla presentazione dell’ecografo erano presenti il dott. Claudio Cogliati, Presidente della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori e il Direttore Generale, il dott. Silvano Casazza che hanno ringraziato l’Amministrazione comunale e un gruppo di donatrici presenti per l’importante contributo

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CESANO – “SEMI DI LEGALITA’ ” LE INIZIATIVE DEL COMUNE CONTRO LA CRIMINALITA’ MAFIOSA

Oltre 1600 studenti delle scuole dell’infanzia e primarie parteciperanno il 23 maggio ad una giornata con le Forze dell’Ordine per attività di educazione alla legalità

CESANO MADERNO – In occasione della “Giornata per la legalità e il contrasto alla criminalità mafiosa” (23 maggio), Cesano Maderno si mobilita con una serie di iniziative e appuntamenti aperti alla città e di cui saranno protagonisti soprattutto i più giovani.

Il programma delle diverse manifestazioni che si svolgeranno tra maggio e giugno è stato presentato oggi nella Sala Giunta del Comune: mostre, letture, una giornata con le Forze dell’Ordine dedicata ai bambini delle scuole dell’infanzia e primarie, la proiezione di film nel Giardino di Palazzo Arese Borromeo.

L’Amministrazione comunale ha promosso gli eventi in collaborazione con Associazioni, Scuole, Forze dell’Ordine, per offrire un palinsesto significativo, in grado non solo di testimoniare il dissenso di tutta la comunità verso le mafie, ma anche di contribuire concretamente alla diffusione di una cultura della legalità e di tramandare la memoria di quanti si sono opposti alla criminalità organizzata sacrificando la loro stessa vita.

È importante lasciare segni positivi, “Semi di legalità”, questo il titolo del programma, da cui potrà crescere una società più giusta, che sia libera dalla sopraffazione mafiosa.

Si comincia con la mostra “Sub Tutela Dei. Il giudice Rosario Livatino”, in programma dal 20 al 28 maggio all’Auditorium Disarò, a cura di Libera Associazione Forense, Centro Studi Rosario Livatino, Centro Culturale Il Sentiero. Curatori: Guido Facciolo, Matteo Filippi, Roberta Masotto, Salvatore Taormina, Carlo Torti, Carlo Tremolada, Paolo Tosoni. La mostra vuol far conoscere la straordinaria figura di Rosario Livatino, magistrato siciliano ucciso dalla mafia nel 1990 e beatificato il 9 maggio 2021. Le diverse sezioni presentano i vari momenti della vita del giovane magistrato: a partire dal giorno dell’agguato e della sua uccisione, viene presentata la sua formazione personale ed umana, la sua profonda religiosità, il suo operato come giudice, il suo impegno ed estremo rigore professionale. Infine viene dato spazio al martirio e alla beatificazione di Rosario Livatino e all’eredità che ci ha lasciato. Inaugurazione venerdì 19 maggio alle ore 21.00 alla presenza del Sindaco di Cesano Maderno, Gianpiero Bocca, del curatore, Guido Facciolo e di Salvatore Insenga, cugino di Livatino.

Dal 20 maggio al 3 giugno, nel Cortile di Palazzo Arese Jacini, si terrà la mostra itinerante “Mafie in Brianza. Storia e documenti sulla ’ndrangheta di casa nostra”, a cura di Brianza SiCura odv. La mostra è una rassegna documentaria sulle mafie in Brianza, un fenomeno che data in Lombardia dagli anni Settanta, ma di cui i cittadini sanno ancora relativamente poco, considerandolo marginale, mentre si tratta di una presenza che deve attirare l’attenzione di tutti. Inaugurazione: sabato 20 maggio, ore 18.00.

Dal 16 al 27 maggio, alla Biblioteca Civica V. Pappalettera, proposte di lettura legate a donne e uomini che si sono opposti alla mafia dal titolo “Il coraggio di essere credibili”.

Il 23 maggio, nel Giardino Arese Borromeo, “Giornata delle Forze dell’Ordine e della Sicurezza” con i bambini delle scuole cesanesi dell’infanzia e primarie statali e paritarie. Parteciperanno circa 1600 bambine e bambini dai 4 agli 11 anni. Dalle 10.00 alle 16.00 le nostre Forze dell’Ordine, Arma dei Carabinieri (che ha lanciato l’iniziativa), Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Locale, oltre alla Protezione Civile e alla Croce Bianca, coinvolgeranno i piccoli studenti in attività di educazione alla legalità.

Il 20 e il 27 giugno, alle 21.30, nel Giardino Arese Borromeo (ingresso dal parcheggio di via Garibaldi): “Legalità, che spettacolo”, proiezione di film sulla lotta alla criminalità organizzata e alle mafie, in collaborazione con Brianza SiCura odv. In programma il 20 giugno “Una femmina” di Francesco Costabile (2022): un’orfana cresce con nonna e zio in una famiglia di ‘ndrangheta, ma vuole ribellarsi. Il 27 giugno, “Sicilian Ghost Story” di Fabio Grassadonia (2017): la storia vera di una giovane che non s’arrende alla scomparsa del fidanzato, figlio di boss.

“Cesano Maderno –  spiega il Sindaco Gianpiero Bocca – dedica alla Giornata della Legalità un ventaglio di iniziative di grande valenza sociale e culturale. L’educazione alla legalità è un obiettivo fondamentale per promuovere il pieno sviluppo della persona e la promozione del bene comune. La Giornata del 23 maggio, nella quale gli studenti incontreranno le Forze dell’Ordine, ha un importante valore educativo contribuendo a costruire un circolo virtuoso tra i giovani cittadini e le istituzioni e insegnando i valori fondanti per la convivenza civile come il rispetto e la responsabilità. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo straordinario palinsesto e le nostre Forze dell’Ordine per la collaborazione e la disponibilità”.

“Con questa serie di eventi – afferma l’Assessora alla Legalità Cinzia Battaglia vogliamo ancora una volta, e con forza, rinnovare il dovere della memoria. Ancora una volta sensibilizzare rispetto al fatto che “il primo nemico è l’indifferenza”. I fenomeni criminali si sono evoluti, restano i tratti tradizionali, ma le mafie sono moderne imprese. Avere uno sguardo attento è nostro dovere. Rinnoviamo quindi la testimonianza dei terribili eventi accaduti e non dimentichiamo l’operato di chi ha scardinato il mito di una mafia invincibile, nel ricordo delle parole di Giovanni Falcone: la mafia non è affatto invincibile, è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio ed avrà una fine“.

“La Giornata della Legalità raccontata ai bambini: è questa – dice l’Assessora all’Istruzione Rosanna Arnaboldi l’idea alla base dell’evento del prossimo 23 maggio. Attraverso una serie di attività, anche ludiche e divertenti, i più piccoli potranno percepire l’importanza del ruolo delle nostre Forze dell’Ordine e cominciare ad apprendere il valore della responsabilità e del senso civico”.

“La cultura – dichiara l’Assessora alla Cultura Martina Morazzi è uno strumento potente nella lotta contro le mafie, che infatti la temono, perché diffonde la consapevolezza di quanto le regole di convivenza civile contribuiscano ad un mondo più libero e giusto”.

 

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MONZA – SANITA’: NUOVO TRATTAMENTO SALVANEURONI DOPO UN ARRESTO CARDIACO AL SAN GERARDO

MONZA – – Quando il cuore smette improvvisamente di funzionare, come avviene nell’arresto cardiaco, il cervello inizia subito a soffrire per la carenza di ossigeno. In Italia, ogni anno, si registrano circa 60.000 casi di arresto cardiaco con un importante impatto sulla popolazione e sul sistema sanitario: solo l’8% di questi pazienti sopravvive senza riportare danni neurologici gravi o disabilità. Una nuova speranza nel trattamento di questi pazienti viene dall’Argon, un gas nobile presente naturalmente nell’atmosfera (costituisce infatti l’1% circa dell’aria che respiriamo) che sarebbe in grado di preservare i neuroni dei pazienti colpiti, limitando i danni neurologici e migliorando il recupero a distanza.
È questa l’ipotesi che si prefigge di verificare lo studio CPAr (Cardiopulmonary Resuscitation con Argon), uno studio di Fase I/II, che, nella parte di Fase I valuterà il profilo di sicurezza e, in quella successiva di Fase II, la fattibilità e l’efficacia della somministrazione di questo gas ai pazienti rianimati da arresto cardiaco. Lo studio, promosso dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, si basa sui dati già disponibili nei modelli animali per trasferire queste conoscenze sull’uomo.
La Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori è la seconda struttura in Italia, dopo il Policlinico di Milano, ad aver raggiunto i rigidi standard di idoneità per partecipare allo studio, che è attualmente in corso presso il reparto di Terapia Intensiva Cardiochirurgica e ha già arruolato 3 pazienti nel primo mese di operatività. Questo importante risultato è stato possibile grazie ad una stretta collaborazione tra la Struttura complessa di Anestesia e Rianimazione diretta dal prof. Giuseppe Foti, docente di Anestesiologia all’Università degli Studi di Milano-Bicocca e il Centro di Ricerca di Fase 1  diretto dalla prof.ssa Marina Cazzaniga, docente di Oncologia Medica presso la stessa università.
Quando abbiamo pensato sette anni fa a questo centro di Ricerca, abbiamo fortemente voluto la possibilità di creare una Struttura certificata in AIFA che comprendesse tutti i livelli di intensità di cura, per poter offrire terapie innovative, non solo ai pazienti oncoematologici, come accade nella maggior parte dei Centri italiani, ma a tutti i pazienti. Gli standard di sicurezza e monitoraggio in uno studio di Fase 1 eccedono di gran lunga quelli previsti nella normale pratica clinica. I pazienti che partecipano agli studi di Fase 1 sono soggetti infatti a molti più controlli, per il monitoraggio di effetti collaterali anche minimi. Il Centro di Fase 1 a oggi ha avviato 14 studi in diverse discipline, arruolando oltre 100 soggetti e rappresenta una importante possibilità per molti pazienti affetti da varie patologie di accedere a farmaci assolutamente innovativi. Una scommessa sicuramente vinta, la cui importanza oggi è ancora più strategica nell’ambito del nuovo IRCCS”, commenta la prof.ssa Cazzaniga.

“Il traguardo è ancora più importante se si pensa che quello in corso rappresenta uno dei pochissimi studi in Fase 1 svolti in Terapia Intensiva dove il contesto di emergenza-urgenza crea condizioni molto difficili per la realizzazione di progetti di questo tipo che per lo più si realizzano in modo programmato. In questo caso la programmazione non è ovviamente possibile ma l’organizzazione nel suo insieme ha permesso di raggiungere gli standard necessari anche in queste situazioni estreme” aggiunge il prof. Foti.

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CESANO – DONATO AL COMUNE L’ARCHIVIO DEL FOTOGRAFO ATTILIO POZZI

CESANO MADERNO – I suoi scatti e la sua professionalità hanno raccontato la Brianza, diventandone autentica memoria. Le fotografie di Attilio Pozzi, indimenticabile professionista che ha scritto cinquant’anni della storia brianzola, sono racchiuse in un prezioso archivio che la famiglia ha donato al Comune di Cesano Maderno.

A Palazzo Arese Jacini il Sindaco Gianpiero Bocca e la vedova di Attilio Pozzi, Giovannina Porciello, hanno firmato la donazione al Comune dell’archivio che verrà digitalizzato e reso accessibile a tutte le Amministrazioni Comunali della Brianza che lo richiederanno, con l’intento di contribuire ad una maggiore valorizzazione della figura e dell’operato di Attilio Pozzi nel territorio in cui ha lavorato.

Dal 13 maggio al 2 luglio una selezione di trenta scatti ed un video con 40 immagini dedicato ai Lavoratori della Brianza, verranno esposti nella speciale mostra dedicata ad Attilio Pozzi presso le sale della sede dell’Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda ISAL in Piazza Arese. La mostra “Attilio Pozzi. Testimone della Brianza” sarà curata da Enrica Viganò, organizzata dal Comune di Cesano Maderno in collaborazione con lo studio Admira, realizzata con il contributo di Regione Lombardia e con il patrocinio di Provincia di Monza.

L’archivio custodisce un patrimonio di immagini straordinario, in cui gli ultimi due decenni del secolo scorso sono documentati meticolosamente con scatti in bianco e nero della vita in Brianza. La mostra è il risultato di un primo studio su una corposa collezione composta da più di 300.000 negativi e circa 10.000 stampe fotografiche dell’archivio Brianza Foto. Le opere scelte per l’esposizione vogliono rendere omaggio al lavoro autoriale di Attilio Pozzi, con immagini che hanno un valore in sé per la loro bellezza e la ricerca. Il percorso espositivo riflette sull’importanza della memoria storica collettiva e condivisa che, attraverso gli occhi dei cittadini, diffonde uno sguardo aperto sulla terra brianzola. Una mostra che è uno specchio geografico e umano di una delle zone più produttive d’Italia, con un’identità al contempo definita e in evoluzione continua.

Attilio era un grande artista dell’obiettivo, figlio illustre della nostra Cesano – ha spiegato il Sindaco Gianpiero Boccache con la sua presenza puntuale ha documentato le più importanti notizie di cronaca. Ritenevamo un dovere imprescindibile valorizzare la sua bravura e non disperdere la memoria della sua passione e del suo impegno, nonché il legame profondo con la Brianza. Con la mostra vogliamo esaltare l’inestimabile patrimonio dell’Archivio che rappresenta una testimonianza da custodire per l’intera Brianza; grazie al lavoro di Attilio Pozzi è possibile “fotografare” uno spaccato della realtà storica brianzola e dal 13 maggio al 2 luglio, gli scatti saranno esposti nella sua Cesano affinché tutti possano ammirarli. Un giusto e doveroso riconoscimento ad un uomo che con le sue fotografie è riuscito a rendere la realtà in frammenti di grande impatto visivo”.

 

È importantissimo l’accordo che hanno firmato il Comune di Cesano Maderno e la famiglia Pozzi, entrambi consapevoli della preziosa risorsa che l’Archivio Attilio Pozzi rappresenta per il territorio. Conservare e catalogare le centinaia di migliaia di immagini che Pozzi ha scattato nella sua lunga e intensa carriera è un dovere oltre che un enorme piacere, come si potrà vedere nella preview che esporremo dal 13 maggio a Palazzo Arese Jacini” ha dichiarato la Curatrice della Mostra Enrica Viganò.

Foto Ardor Lazzate
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SEREGNO-“HAPPY FAMILY WALKING” CAMMINATA NEL PARCO PER LE FAMIGLIE

A piedi nel parco

SEREGNO – L’evento ha un titolo evocativo: “Happy family walking”. E’ organizzato dalle ostetriche del punto nascita dell’Ospedale di Desio e dei consultori territoriali di ASST Brianza. Si terrà il prossimo 6 maggio a Seregno, dalle 10 alle 13 presso il Parco Porada (ingresso da via Colombo).

E’ rivolto alle famiglie e in particolare alle donne in gravidanza. L’obiettivo è promuovere tematiche come la nutrizione, l’attività sportiva, i corretti stili di vita in gravidanza. Il ritrovo è in zona Green Park Bar, presso un’area che ospiterà anche un serie di stand informativi in proposito.

Per saperne di più e prenotarsi è possibile chiamare il numero 0362-383224 dalle 15.30 alle 19.00.

Al termine dell’evento sarà possibile ritirare un kit per la festa della mamma.

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CESANO – PRESENTATO IL PROGRAMMA DI INCONTRI DEL “CENTRO CULTURALE EUROPEO”

CESANO MADERNO  –Si è svolta ieri  mercoledì 26 Aprile  la conferenza stampa organizzata dal Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo per annunciare una stagione culturale ricca di eventi ed incontri che animeranno la seconda metà del 2023.

Il programma prevede cinque corsi che avranno inizio a maggio e si concluderanno in novembre e che vedranno coinvolti relatori ed esperti di rilievo nazionale e internazionale. Architettura, attualità filosofia, storia, politica ed economia saranno i macro-temi che verranno affrontati negli incontri organizzati dal Centro Culturale Europeo, in collaborazione con il Comune di Cesano Maderno e Università Vita-Salute San Raffaele.

“Con il nuovo palinsesto di corsi e seminari in programma nei prossimi mesi, prosegue e si conferma più forte che mai lo storico legame tra Università Vita-Salute San Raffaele e Palazzo Arese Borromeo, in una sinergia capace di una proposta culturale ricca di occasioni di formazione e di riflessione e in grado di coinvolgere alcuni tra i più noti intellettuali e filosofi italiani. Palazzo Arese Borromeo si conferma un Centro culturale d’eccellenza con cui il Polo delle scienze umane e sociali dell’Università Vita-Salute San Raffaele, con le Facoltà di Filosofia e di Psicologia, continuerà a lavorare, con l’obiettivo di intercettare le criticità e le potenzialità del mondo contemporaneo e di reinterpretare le tematiche eterne del pensiero alla luce delle questioni urgenti del nostro tempo”, ha dichiarato Enrico Gherlone, Rettore dell’Università Vita-Salute San Raffaele e Presidente dell’Associazione Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo.

Dopo il grande successo degli scorsi anni, Centro Culturale Europeo si propone nuovamente quale punto di riferimento del panorama culturale territoriale e dell’intero sistema lombardo e nazionale.Come sottolinea il Vice Presidente, Pietro Luigi Ponti “Sentiamo tutti il bisogno di proposte di grande qualità in campo formativo e culturale. L’ampia proposta che oggi il Centro di Cultura Europeo di Palazzo Arese Borromeo illustra per la nuova stagione di incontri rappresenta un’opportunità straordinaria per la Lombardia e particolarmente per la Brianza. Il rapporto fruttuoso fra Università, istituzioni pubbliche ed il mondo economico e professionale rappresenta un’occasione utile per orientare le nostre proposte per il futuro e le grandi sfide del presente”.

 Ancorare la sfuggente attualità a modelli storici socio-culturali per promuovere uno sviluppo ed un arricchimento personale che siano radicati in un passato comune, orientato però ad un futuro tutto in divenire: questo il filo conduttore degli incontri e degli eventi culturali che avranno inizio nei prossimi giorni. Come ha dichiarato il Sindaco di Cesano Maderno, Gianpiero Bocca“Attraverso la qualità delle proposte che presentiamo alla città ci poniamo nelle condizioni di fare del Centro Culturale Europeo una realtà prestigiosa al servizio della comunità, il fulcro di iniziative aperte e di grande interesse per il pubblico. Abbiamo un programma di eventi, incontri, corsi di formazione in grado di calamitare l’attenzione di un pubblico vasto e di favorire l’apertura di Palazzo Arese Borromeo, confermandolo quale straordinario contenitore di contenuti di valore a disposizione di tutti”.

Farà da apripista alla stagione culturale, con la prima serata in programma il 17 maggio, curata da Aldo Colonetti. “Oggi il progetto è dovunque, come l’estetica è dovunque, scriveva il grande maestro Gillo Dorfles. Il corso di quest’anno affronta una serie di discipline come la grafica di un grande quotidiano, Il Corriere della Sera, l’architettura delle mostre, la moda, il nuovo design in Brianza, le tecnologie digitali, mettendo sempre al centro la figura dell’architetto, l’unico vero regista in grado di dialogare con il sistema generale della progettazione”: con queste parole il Professor Aldo Colonetti presenta la 6° edizione del corso della scuola per architetti e progettisti dal titolo: “Estetica dovunque. L’attualità del pensiero di Gillo Dorfles: l’architettura al centro delle discipline progettuali”.

Previsto invece per il mese di giugno il corso che si snoda tra storia e filosofia: “Abitatori del tempo 2.0” a cura dell’associazione culturale AlboVersorio, Associazione NonSolosophia ed Erasmo Silvio Storace. “La Festa della Filosofia organizzata dalla casa editrice AlboVersorio – Associazione culturale NonsoloSophia, giunge alla XIII edizione, affidando la direzione artistica a Erasmo Silvio Storace, docente di Filosofia politica presso l’Università degli Studi dell’Insubria di Varese-Como. Tema dell’edizione 2023 sarà: “La bellezza salverà il mondo?” e vedrà coinvolti i comuni di Arese, Barlassina, Cesano Maderno, Muggiò, Nova Milanese, Saronno, Turate. In particolare, la città di Cesano Maderno, con il Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo (nato dall’intesa tra il comune di Cesano Maderno e l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano), nei giovedì sera di giugno e luglio, organizzerà una sorta di “festival nel festival” chiamato Abitatori del Tempo 2.0, sul tema: “Antropocene: l’uomo cambierà il mondo?”, ospitando personaggi del calibro di Guido Tonelli (8 giugno) e Telmo Pievani (6 luglio). La bellezza del nostro pianeta, la possibilità che l’uomo possa sia deteriorarlo che distruggerlo, sia proteggerlo che salvarlo, rendono urgenti riflessioni sull’epoca in cui l’essere umano possiede la forza e la responsabilità di modificare l’ambiente e il clima in cui vive: l’Antropocene. La rassegna si apre il 30 aprile ad Arese, prosegue l’11 maggio con Vito Mancuso a Lainate, per poi arrivare a Cesano Maderno e negli altri comuni coinvolti, in una kermesse che si chiuderà a ottobre”, così il direttore artistico Erasmo Silvio Storace presenta l’iniziativa.

Dopo una breve pausa estiva, ripartirà la proposta del Centro Culturale Europeo con la Scuola per Amministratori Locali, curato e organizzato da UPEL (Unione Provinciale Enti Locali). “La complessità del sistema giuridico, che disciplina il mondo degli enti locali, col tempo si è accresciuta, a dispetto delle finalità di semplificazione e digitalizzazione alle quali dovrebbe essere informata. La giungla normativa all’interno della quale deve avventurarsi un amministratore locale nell’esercizio delle sue funzioni, impone un’adeguata formazione che lo aiuti ad orientarsi”, ha dichiarato Claudio Biondi, Direttore Generale di Upel. “L’ambizione del corso organizzato da Upel Italia con il coordinamento di Giuseppe Mele è quella di fornire ai partecipanti una vera e propria bussola per raggiungere gli obiettivi programmatici in totale sicurezza. L’esperienza e la competenza dei relatori, provenienti dagli ordini giudiziari e dalla pubblica amministrazione, garantisce il risultato”.

 A ottobre ripartirà anche il consueto e tanto atteso appuntamento con il Festival “Voci della Storia”. “Come per le passate edizioni noi direttori artistici ci siamo riproposti un obiettivo importante. La Storia non si ripete mai uguale, ugualmente però Benedetto Croce diceva “La Storia è sempre storia contemporanea” perchè è l’uomo che la crea e i processi mentali e sociologici che portano al suo generarsi in qualche modo sono sempre gli stessi. Sarà quindi interessante indagare i grandi e piccoli fatti storici per comprendere quali dinamiche hanno portato allo scatenarsi di alcuni eventi nefasti di oggi come di ieri. Non mancherà anche quest’anno la celebrazione dei grandi compleanni della Storia e la consegna del premio Voci della Storia 2023”, hanno affermato i direttori artistici Eva Musci e Antonio Zappa.

Altro importante e consueto appuntamento della proposta culturale è rappresentato dai convegni di taglio politico-economico che si svolgeranno tra ottobre e novembre. “Il Corso di formazione politica quest’anno si articola su pochi incontri, coordinati dal dr. Alessandro Aresu, conoscitore di livello internazionale sui grandi temi del confronto tecnologico-politico tra i sistemi “imperiali” che oggi si contendono l’egemonia planetaria. Abbiamo scelto un taglio così generale, anche per la drammatica situazione che stiamo vivendo. Ma affronteremo ugualmente e approfonditamente le conseguenze che essa ha per il nostro Paese”, ha dichiarato il Professor Massimo Cacciari, ex Sindaco di Venezia e curatore dei convegni politici ed economici insieme al Dott. Alessandro Aresu.

L’obiettivo del Centro Culturale Europeo è quello di contribuire ad ampliare la proposta culturale portando percorsi di formazione e proposte di natura divulgativa storiche e filosofiche, radicate nella storia del territorio, ma che siano rilevanti anche nel panorama culturale lombardo e nazionale. Intento questo, che viene raggiunto attraverso una proposta di spessore che si avvale del prestigio dei relatori e dei contenuti proposti. Come ha dichiarato l’Assessora alla Cultura del Comune di Cesano Maderno Martina Morazzi, “è un programma multidisciplinare di altissimo livello, frutto di un approccio sinergico tra Enti, Istituzioni e realtà storiche. Il palinsesto consentirà a Cesano, e a Palazzo Arese Borromeo in particolare, di confermarsi quale luogo di eccellenza non solo sotto il punto di vista storico e artistico ma anche scientifico e formativo”.

 

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MONZA- TUMORE DEL COLON-RETTO: AL SAN GERARDO PREVENIRE PERMETTE DI CURARE MEGLIO

MONZA – Se marzo è stato il mese europeo della sensibilizzazione sul tumore del colon-retto, presso la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza si lavora costantemente grazie ad un team multidisciplinare, composto da specialisti chirurghi colorettali, endoscopisti, oncologi, radioterapisti, radiologi e anatomopatologi, dedicato alla presa in carico di tutto il percorso diagnostico-terapeutico del tumore del colon-retto. Sottoporsi al test di screening è fondamentale per una diagnosi precoce delle lesioni precancerose e dei tumori in fasi precoci che possono essere asportati radicalmente e quindi curati. Una diagnosi tardiva comporta tumori di stadio avanzato e quindi con bassi tassi di guarigione.
La diagnosi precoce – sottolinea il dott. Mauro Totis, nuovo referente della Chirurgia colorettale e responsabile del team multidisciplinare – permette di identificare la patologia nelle fasi iniziali di sviluppo della malattia. Questo è il momento ottimale per individuare un tumore del colon-retto in quanto l’intervento chirurgico riesce ad essere radicale e quindi curativo nel 90% dei casi”.

Il Servizio Sanitario Nazionale fornisce gratuitamente accertamenti per la diagnosi precoce quale la Ricerca del sangue occulto nelle feci. Questo test consiste nella raccolta di un piccolo campione di feci e nella ricerca di tracce di sangue non visibili a occhio nudo. L’esame si esegue a casa in pochi secondi. Lo screening è rivolto a tutte le persone tra 50 e 74 anni di età che riceveranno una lettera di invito per posta ordinaria con cadenza biennale (è possibile contattare il numero verde 800 504610 per la mancata ricezione o per ulteriori informazioni). Ricevuta la lettera di invito l’utente può ritirare in una farmacia del territorio il kit per l’esecuzione del test. L’utente positivo al test viene contattato telefonicamente da un operatore del Centro Screening e contestualmente gli viene proposto un appuntamento per eseguire la colonscopia presso uno dei centri endoscopici dell’ATS.

Attualmente in Italia – asserisce il dott. Marco Dinelli, Direttore della Struttura complessa di Endoscopia interventistica – l’adesione al programma di screening per il tumore del colonretto è molto bassa, solo il 22% degli aventi diritto esegue lo screening. La difficoltà e la paura di accedere alle strutture ospedaliere durante gli anni di pandemia sono tra le cause di questa scarsa adesione, insieme alla sottovalutazione del rischio e alla paura della diagnosi”.

A livello mondiale è il secondo tumore per numero di decessi all’anno. In Italia ogni anno vengono fatte 50000 nuove diagnosi di tumore al colon-retto e ne muoiono 20000 persone. Come molti tipi di tumore, anche il tumore del colon-retto è considerato una malattia multifattoriale. Una dieta ad alto contenuto di grassi animali e proteine e povera di fibre è associata ad un aumento del tumore del colon-retto, mentre una dieta ricca di fibre (frutta e verdure) sembra essere protettiva. Esistono condizioni genetiche o altre patologie che predispongono allo sviluppo di un tumore del colon retto. L’età superiore ai 50 anni e stili di vita errati come il fumo e la vita sedentaria costituiscono ulteriori fattori di rischio.

Cultura

VIMERCATE – OSPEDALE : LA CHIRURGIA GENERALE DIVENTA CENTRO DI TIROCINIO

VIMERCATE – L’Associazione dei Chirurghi Ospedalieri Italiani (ACOI) ha bandito l’edizione 2023 del Corso di Alta Formazione in Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica, con l’impegno di autorevoli professionisti, esperti e specializzati in questo specifico ambito.

L’obiettivo principale del corso è quello di avvicinare la chirurgia del distretto epatico, pancreatico e delle vie biliari anche i chirurghi generali.

Ebbene, tra i 31 centri prestigiosi di formazione italiani e gli 8 esteri è stata inclusa da ACOI anche la Chirurgia dell’Ospedale di Vimercate.

La struttura di ASST Brianza, diretta da Christian Cotsoglou, in Lombardia, fra i centri di tirocinio ACOI, è in compagnia soltanto degli ospedali Santi Paolo e Carlo, Humanitas, Niguarda, San Raffaele, Poliambulanza.

La scelta della Chirurgia Generale di Vimercate nasce dalla tradizione e dall’esperienza chirurgica maturate da Cotsoglou e da alcuni suoi collaboratori che operano nello staff chirurgico a Vimercate e dal know how acquisito in questa particolare area chirurgica all’Istituto Tumori di Milano e poi trasferito in via Santi Cosma e Damiano.

Hanno pesato anche i volumi di patologia, la produttività scientifica inerente la materia epatica-pancreatica–biliare e l’apporto delle più sofisticate metodiche di integrazione tecnologica peri-operatoria, come per esempio l’uso del rendering tridimensionale.